‼️ TRA IL CAPITOLO 248 AL 255 ‼️

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Successivamente all'attacco del Villan al fratello di Todoroki ed essere riusciti quella sera stessa e nella settimana di apprendistato a compiere la richiesta di Endeavor di salvare una persona prima di lui (anche se non erano sicuri valesse, perché Endeavor si era bloccato per i loro problemi familiari non perché non fosse stato in grado di reagire in quel momento), ci furono diversi avvenimenti che sovraccaricarono l'ambiente.

Seppur Katsuki a suo modo si fidasse di faccia a metà, vista la sua situazione familiare condivisa con lui e Deku, iniziò a sentirsi sotto causa. Sapeva troppo di lui ed era certo (seppur sbagliando) che Todoroki in qualche modo ne avrebbe approfittato e successivamente al loro giorno perfetto in montagna con Deku non ebbe le palle di parlarne con lui ne di parlargli in generale. Ammettere di avere paura era una cosa che Katsuki non faceva, mai. Ma evitare e ferire l'amore della sua vita gli riusciva eccome. Erano giorni che lo evitava e aveva visto il dubbio insinuarsi nei suoi occhi. Cosa doveva dirgli? Che lo amava ma aveva paura che lo avrebbero deriso? Giudicato? Che non sarebbe mai stato il numero uno perché era gay? Anche questo avrebbe ferito Deku, Kacchan ne era certo. Un giorno, nel bagno degli uomini, mentre stavano parlando e sistemandosi, qualcuno fece una battuta sul carattere di Deku unito a quello di Kacchan avrebbero fatto la coppia perfetta.

Secondo me se Midoriya fosse una donna, sarebbe perfetto per Bakugo. Disse Sero con estrema leggerezza non sapendo che stava toccando un tasto terribilmente dolente in quel momento.

Disgustoso, commentò lui repentino alla loro affermazione, con un tono che non ammetteva discussione, in quel momento infatti era davvero disgustato. Ma durò poco perché negli occhi di Deku lesse tutto il male che gli aveva appena fatto e la ferita di quei giorni divenne in un istante un'intera voragine.

Sei un idiota, sai? Bisbigliò Todoroki inseguendo Deku all'istante. Lo aveva anche colpito sulla testa facendolo sanguinare, il suo Deku, come se fosse bastato ferirlo a farlo a parole. Stava ancora combattendo la sua ovvia isola di pace, era autodistruttivo, si sabotava da sempre.. Isola di pace che era appena diventata l'inferno stesso appena la gelosia distrusse tutti i muri che quei giorni si era creato.

Dove cazzo stanno andando quei due maledetti stronzi da soli? Disse. Facendo esplodere il suo armadietto.

Bakugo stai bene? Chiese Kirishima. Ma lui si era già avviato a seguirli. Dio impazzirò, pensò senza rispondere a nessuno.

Izuku era pensieroso. Sapeva che Todoroki lo aveva inseguito fuori dallo spogliatoio più che per accompagnarlo da Recovery Girl per fargli da supporto morale. Era stato semplicemente molto gentile. Non aveva infierito, ne difeso o attaccato Kacchan. Lo apprezzava. Seppur fosse fortemente triste.

Disgustoso? È questo che siamo? Pensò atterrito.

Sicuramente si stava solo proteggendo. Disse Todoroki, sbilanciandosi. Probabilmente non lo pensa.

O forse semplicemente è così. Anche amandosi, non cambierebbe il disgusto.

Non tutti sono pronti a certe tipo di relazioni Izuku, a prescindere dal loro orientamento sessuale. Anche le reazioni dei nostri compagni potrebbero essere molteplici.

Izuku sospirò. Era felice che Todoroki nei suoi confronti non fosse cambiato. In un certo senso si era creata una lealtà più che competizione e una certa intimità che si era saldata nel tempo. Non sapeva proprio dove fermare la sua mente che cercava di elaborare, capire, cambiare modo di vedere la situazione finché Todoroki non disse: Comunque non siete gli unici della classe.

Izuku si fermò e continuò a ragionare a bassa voce perso nel suo personale abisso finché Todoroki non scoppiò a ridere alzando appena la mano: Io per esempio sono bisessuale.

Inevitabilmente - BakuDekuITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora