Mew ,trentaduenne neo Laureato in Scienze di Economia e Commercio ,si ritrova tutto ad un tratto a gestire il ristorante ereditato dai suoi genitori morti in un incidente mortale .A distanza di un mese deve non solo continuare ad elaborare il lutto...
Mi sono svegliato poco prima delle sei e Gulf stava ancora dormendo , fortunatamente mentre mi scioglievo dall'abbraccio in cui dormivamo ,lui non si è svegliato. Gli lascio un biglietto ed esco dal suo appartamento dirigendomi verso il mio cottege. Questa notte ci siamo amati come non lo avevamo mai fatto ,forse per il fatto che ci siamo ulteriormente avvicinati, grazie anche a quello spiacevole siparietto dell'ex cognata. In realtà quella situazione mi ha aperto un pò gli occhi su quante ne abbia passate Gulf , e sono certo che non mi ha detto ancora tutto. Avendo avuto un rapporto molto complicato con Pat mi fa riflettere anche sulle mie di azioni. Se ripenso ai miei approcci iniziali ,dove Gulf mi ha 'rifiutato' , ora comprendo il perchè , e il perchè voglia mantenere le distanze appena le cose diventano serie come in fondo sta accadendo adesso. E' vero abbiamo passato la notte insieme ma ho paura che lui adesso si possa allontanare perchè nel momento in cui eravamo al massimo del nostro piacere mi sono lasciato andare ..e non solo con il mio corpo ma anche con le parole. Ho paura che sentirsi dire 'ti amo', adesso, sia stato uno sbaglio .E' un pensiero che ho avuto subito dopo ,perchè nel momento il cui l'ho detto si è irrigidito e si è voltato a dormire di fianco, e a me non era rimasto altro che stringerlo da dietro in un abbraccio forte al mio petto.
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Ecco perchè sono scappato dal suo appartamento ,non volevo trovarmi davanti al suo sguardo al risveglio ,qualunque esso sarebbe stato e lo so che è da codardi ma è più forte di me .Ci sono dentro troppo sentimentalmente per ricevere un suo rifiuto. Quando gli ho detto che lo amo ,dicevo sul serio e ora devo lasciargli il tempo di metabolizzare la cosa.
Mi dirigo verso il Cottege davanti alla mia porta ci trovo Tul in tenuta da joking ,me ne ero completamente dimenticato.
--Tul! scusami me ne ero completamente dimenticato ..mi cambio e andiamo subito!-- gli dico aprendo la porta e correndo in bagno a cambiarmi.
Lui nel frattempo entra e si accomoda in salotto giocando col cellulare ma appena esco fuori inizia con il terzo grado.
-- Allora, Mew caro.. da dove tornavi sentiamo ? e non propinarmi la solita bugia che ormai è vecchia.-- mi chiede con un sopracciglio alzato.
-- ho dormito fuori-- gli dico prendendo il cellulare e una bottiglietta d'acqua.
--Questo lo avevo capito da me, e ... ?-- mi chiede alzandosi e seguendomi fuori.
--E , cosa? Non intendo dirti con chi.. andiamo che si è fatto già tardi!-- gli dico guardando l'ora. Infatti avevamo solamente mezz'ora ,poi doccia e lavoro.
--Mew parla! E' Gulf? -- mi chiede iniziando a correre con me al suo fianco .
--Già, Gulf .. -- gli confermo senza mentire , era palese ai suoi occhi visto che mi conosce da una vita.
--E perchè hai quella faccia? ho sempre pensato che saresti stato felice con uno come lui ..-- mi dice .
-- E' un discorso lungo ..- gli confermo -- sono sereno quando sono con lui, mi fa stare bene , è intelligente e spiritoso.. credo di essermi innamorato -- gli dico fermandomi a riprendere fiato.
