Solo Tu!

Capitolo 7

Iris era un fascio di nervi. Subito dopo l'invito, con le sue amiche decisero di rientrare a casa sua per prepararsi per la serata. Non sapeva cosa mettere. Si chiedeva dove l'avrebbe portata. Le sue amiche le consigliarono su tutto.

Rosy "OK, prima cosa, mandagli la posizione e per che ora pensa di passarti a prendere. E poi vediamo cosa puoi mettere"

Iris "Perché? ci basiamo su questo?"

Ludi "Certo sciocchina, se viene per portarti a cena, avrai un outfit se invece vi vedete dopo cena ne avrai un altro" per Ludi pareva così ovvio.

Iris invece fu presa dall'ansia e cominciò a guardare il telefono con costanza. Pareva che l'ansia fosse diventata la sua migliore amica. Con gli esami, con le interrogazioni o con i compiti in classe, non era mai stata così sopraffatta. In quei casi era tutto dovuto al suo studio e al suo impegno, e per questo non c'era da agitarsi, se sei preparata non puoi andare male. Ed è proprio lì il punto. Per questa occasione non era pronta, per lui non era pronta. Aveva un senso di nausea tale alla bocca dello stomaco, che se avesse mangiato oppure bevuto qualcosa, lo avrebbe vomitato all'istante.
Nessun messaggio all'orizzonte, così per ingannare l'attesa e smettere di guardare il cell, decise si farsi una doccia.

"Brava" le disse Rosy
"Noi intanto guardiamo cosa puoi mettere" disse Ludi

Iris preoccupata di tutta questa situazione si diresse in bagno. La sua doccia non fu molto lunga, però calmò un po' la sua ansia e la sua nausea. Cominciò a tranquillizzarsi, dicendosi che non c'era nulla da temere, santo cielo! È un ragazzo, un ragazzo molto bello, un ragazzo molto bello e attraente, un ragazzo molto bello e attraente che le ha chiesto di uscire. Ed ecco lì che le sue guance presero fuoco. E i suoi pensieri finirono a pensare a Lucas, ai suoi suoi occhi blu, sulle sue labbra carnose. Per un attimo avrebbe voluto proprio in quel preciso momento quelle labbra sulle sue e sul suo corpo. Un bussare alla porta la fece uscire dal suo trans.

"Iris, tutto bene?" chiese Ludi
"Sei caduta?" disse Rosy con un ridolino

Iris si schiarí la gola "Si si, tutto bene. Tra poco esco"
"Ok. Lucas ti ha risposto" le disse Ludi.

Ed ecco lì, che nuovamente la nausea prese piede nel suo stomaco. Trovava, che non stava iniziando bene questo appuntamento. Arrivò in stanza e le ragazze le avevano preparato tre outfit per la serata.

"Abbiamo letto la sua risposta, non sei arrabbiata vero?" chiese subito Ludi
"No" rispose Iris con ansia nella voce.
"Ok. Ha detto che viene per le 20.30 e che ti porta a mangiare." fece Rosy sorridendo.
"Così ti abbiamo preparato questi" e indicandoglieli Ludi glieli spiegò
"Primo composto da jeans aderenti e anche push-up, neri con questa canottiera grigia lucida e le zeppe nere. L'ho scelto io." disse Ludi facendole l'occhiolino.
"Secondo. Abito bianco lungo in sangallo, con i sandali. Questo lo scelto io" disse Rosy
"E per finire una gonna di jeans con questo top senza spalline nero e le zeppe. Che ne dici? Cosa scegli?" chiese Ludi
"Devo dire che sono tutti bellissimi, ma credo che verrà in motorino e anche per essere più a mio agio, opterò per i jeans." fece un sorrisino imbarazzato e sospirò

Iniziò a vestirsi e l'ansia non faceva cenno ad andarsene, stava per credere che l'avrebbe inghiottita. Le piaceva quello che le prepararono le sue amiche, ora doveva solo truccarsi.

Iris è sempre stata una ragazza non molto propensa per il trucco pesante, così anche in questo caso si fece aiutare dalle sue amiche. Per gli occhi optarono per colori scuri, in modo che i suoi occhi azzurri risaltassero, e per le labbra le misero un rossetto leggermente rosato. Era perfetta, si piaceva e per un attimo l'ansia fece spazio alla sua autostima.

Le sue amiche andarono via poco prima che Lucas arrivasse. Non poterono però non ricordarle di scrivergli quando sarebbe rientrata. La sua ansia le diede un po' di tregua, mentre parlava con i suoi genitori e li ascoltava mentre parlavano della loro giornata. In quel momento il suo telefono vibro e il messaggio di Lucas apparve "Sono sotto". La nausea ritorno per magia.