I due ragazzi dormirono abbracciati l'uno all'altro. La mattina seguente il primo a svegliarsi fu Alessandro, che si beò della vista del più piccolo. Riccardo si svegliò poco dopo, sorridendogli e dandogli il bacio del buon giorno.
<<Buongiorno, stamattina qui qualcuno è dolce>> bisbigliò Alessandro.
<<Sì>> rispose salendogli addosso a cavalcioni <<voglio le coccole>> gli disse poggiando la testa sul suo petto.
<<Vedi che sei un bimbo?>> disse ridendo.
<Quindi è vero quello che hai detto alla giornalista?>>
<<In parte>>
<<Qual è la parte non vera?>> gli chiese Riccardo poggiando il mento sul suo petto e sorridendo.
<<Non è vero che non starei mai con te perché sei un bambino. Probabilmente è questo l'aspetto che mi piace più di te>>
Riccardo si alzò leggermente per dargli un bacio, così facendo i bacini di entrambi entrarono in contatto.
Alessandro si fece scappare un gemito che il compagno accolse tra le labbra.<<Qualcuno è eccitato?>>chiese Riccardo muovendo il bacino.
<<Se continui mi trovo costretto a scoparti di nuovo>>
<<Per quanto mi piacerebbe, abbiamo un'intervista alle 11>> disse Riccardo senza però smettere di fare toccare i due membri.
<<Riccardo sono serio, non me ne fotte un cazzo dell'intervista. Ti prendo qui e ora>>
<<Ma a me interessa dell'intervista>> disse lasciandogli dei baci lungo il petto e arrivando vicino l'inguine. Iniziò a lasciare piccoli morsi nell'interno coscia alternandoli con umidi baci.
Alessandro continuò ad emettere gemiti <<Ricky, per favore>><<Shh>> fece il più piccolo leccando il membro per tutta la lunghezza.
L'ennesimo gemito uscì dalla bocca di Alessandro, che schiacciò la testa contro il cuscino.
Riccardo inglobò tutto il pene e iniziò a leccarlo, facendo su e giù con la testa.<<Cazzo Riccardo>> mugugnò Alessandro <<dove>> cercò di continuare a parlare <<d-dove hai>> continuò non riuscendo però a finire.
Il più piccolo iniziò a fare dei piccoli cerchietti con la lingua che fecero impazzire Alessandro. Quest'ultimo lo prese per i capelli e iniziò a dargli il ritmo che voleva, Riccardo si lasciò guidare.<<Sto per venire>> lo avvertì Alessandro <<cazzo, non riesco a resistere ancora>> disse vedendo che l'altro non si spostava.
Riccardo alzò lo sguardo, cercando quello dell'altro. Alessandro lesse malizia, capendo che non si sarebbe spostato. Questo lo fece eccitare ancora di più e venne in pochi secondi.
Riccardo ingoiò tutto, poi si alzò e si stese di nuovo vicino all'altro.<<È un sogno?>> chiese Alessandro.
<<Forse>> risposte Riccardo pulendosi gli angoli della bocca con le dita per poi leccarle guardando l'altro.
<<Se continui ti salto addosso>>
<<Guarda che pervertito che sei. Uno non può neanche pulirsi che deve sentirsi molestato in questo modo>>
<<È la prima volta che fai un pompino?>>
<<Sì, è stato tanto brutto?>> chiese Riccardo distendendosi di lato e poggiandosi su un braccio.
<<Cazzo stai scherzando? Giuro di non essere di parte, è stato il miglior pompino ricevuto>>
<<Lo dici a tutti quelli che ti fanno i pompini?>>
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Capirsi con uno sguardo | Blanco & Mahmood |
FanfictionRiccardo e Alessandro, anche conosciuti come Blanco e Mahmood, sono due cantanti conosciutisi per caso. Insieme decideranno di portare la loro canzone al 72° festival di Sanremo e pian piano si innamoreranno l'uno dell'altro. Se inizialmente i due...