Non voglio alzarmi.
Vorrei restare a letto tutto il giorno senza mai alzarmi o vedere la faccia di qualcuno.
Sopratutto la sua faccia.
Dopo un po' mi costringo ad alzarmi.
Vado in bagno e mi sciacquo il viso. E cercando di pettinarmi il cespuglio che ho in testa ma senza successo.
Dopo quello che é successo ieri non so come farò a guardare kacchan in faccia.
Come può una persona fare una cosa cosí crudele.
Mi ha ricattato...Prendo la mia divisa e mi vesto.
Preparo la cartella e scendo giú dove trovo tutti a fare colazione.
Devo essere naturale non posso dargli attenzioni non posso dargli quello che vuole.
Ignoralo.
"Buongiorno!"
Dico sorridente sedendomi pure io per fare colazione.
"Giorno 'zuzu!"
"Buongiorno Izuku"
Mi salutano mamma e Masaru.
Inizo a mangiare senza fare caso allo sguardo che sento bruciare su di me.
"Dobbiamo andare a scuola muoviti Deku"
"Si si arrivo stai calmo!"
Cerco di fare il finto infastidito guadagnandomi un basso ringhio da parte sua.
So che se gli sguardi potessero uccidere io sarei già sotto terra.
Non so perché ma credo di essermi messo le mani nel sacco da solo.Ma non so che fare.
Ho una paura immensa anche da quello che mi ha detto ieri sera.
Che cosa dovrei fargli con la b-
Oh no.
No.
No.
No.
No.
No.
No.
Vuole davvero che io gli faccia...
Non può essere.
Sono letteralmente inpanicato.
" 'zuzu?"
Sento dire da mia madre e ritorno sulla terra.
"Scusate mi sono incantato mi metto le scarpe e andiamo!"
Corro e mi metti le scarpe prendo la giacca dell' uniforme e la metto.
Prendo lo zaino il telefono e saluto tutti pronto ad andare in macchina con il mio incubo.Guardo l'orologio.
7:30
Sono anc-
Sento lo schienale del sedile abbassarsi e vedo kacchan salirmi sopra.
"Come ti permetti deku trattare cosí il tuo padrone?"
"I-io n- non-"
Mi interrompe con le sue labbra sulle mie.
Ricambio il bacio sento la sua lingua picchiettare sul mio Labbro inferiore per chiedere accesso le nostre lingue si scontrano iniziano a girare tra loro e combattere per il dominio ma kacchan vince
Inizia ad esplorare la mia bocca.
Dopo un pochino si stacca per mancanza di aria.
"Non vedo l'ora di vedere quelle splendide labbra sul mio cazzo..."
"K-kacchan!"
Si ricompone mettendosi nel sedile accanto.
"Sistemati cosí posso partire"
Dice come se non fosse niente.
Rimetto apposto il sedile e mi allaccio la cintura.
Dopo parte e la macchina è nel silenzio piú totale.
È troppo imbarazzante.
Quindi per sfuggire al l'imbarazzo prendo il mio telefono.
-
La situazione è tragica sono davanti a scuola ancora in macchina con una mano di kacchan conficcata nei miei capelli
"Allora ascoltami bene cagnolino se ti vedo solo cercare di essere piú intimo con qualcuno non solo ti ficcherò questo cazzo in bocca ma lo farò cosí forte in modo che tu non possa parlare per giorni..."
"Mi segui?"
"S-si K-kacchan"
"Com'è che mi chiami?"
"S-si p-adrone.."
"Bene ora vattene a scuola e fatti trovare all'ora di ieri"
Dopo mi butta praticamente fuori dalla macchina andando verso la sua scuola e i suoi amici vedendo già le ragazze sbavargli dietro.
Scuoto la testa.
Riprenditi Izuku!
Vado verso l'entrata vedendo già i miei amici.
Chissà cos'altro ha in serbo per me.
È troppo imprevedibile.
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𝖲𝗍𝖾𝗉 𝖡𝗋𝗈𝗍𝗁𝖾𝗋ᵇᵃᵏᵘᵈᵉᵏᵘ
RomanceIzuku Midoriya un ragazzo di sedici anni dolce dal carattere eroico vive in America con suo padre biologico. Ma pultroppo un giorno a causa di sua madre Mitsuki è obbligato a tornare di nuovo in Giappone per sempre e abbandonare suo padre. Non volev...