Passano altri 2 giorni, inizio a perdere la fiducia nei miei tanto fidati amici ma decido comunque di non cedere alle torture di Lilith e dei suoi demoni. Un briciolo di speranza non mi abbandona per il momento anche se so che molto presto rimarranno solo le tenebre.
GLI SHADOWHUNTERS NEL FRATTEMPO.
erano finalmente arrivati al luogo del rapimento e con molta calma e sempre allerti decisero di entrare a salvare t/n.
A: " ragazzi stiamo attenti, non sappiamo quanti demoni ci siano con lei mandati da Lilith"
x" si certo"
I ragazzi entrarono cercando t/n che nel frattempo...
" ho sentito un rumore, non sarà che" non fece in tempo a terminare il pensiero che Alec entrò ad abbracciarmi ma, in quello stato di semi incoscienza non lo riconobbi subito. Quando me ne resi conto, ricambiai l'abbraccio anche se dolorante a causa dei numerosi lividi causati dai demoni.
Alec si staccò dall'abbraccio e mi controllò le ferite cercando di guarirle con lo stilo, fallendo a causa del veleno datomi da quei morsi demoniaci. Avevo la spalla dolorante e mi accorsi di avere circa 3 morsi demoniaci proprio sulla runa di guarigione, per questo non funzionava quando Alec voleva guarirmi. Lo shadowhunter mi fece alzare ma la mia caviglia era dolorante, forse rotta, così fu costretto a portarmi a mo' di sposa.
Arrivammo nell'altra sala dove gli shadowhunter, solo con qualche ferita non grave, avevano sconfitto tutti i demoni di Lilith; Jace, Izzy e Clary, pieni di graffi, corsero ad abbracciarmi ma Alec li fermò dicendo che era meglio aspettare per non rischiare di farmi male. Loro annuirono. Poi tutto buio.
skip time: il giorno dopo, all'istituto
Mi svegliai in una stanza che era abbastanza nota: l'infermeria dell'Istituto. Affianco a me c'era Alec addormentato su una sedia con una coperta come i bambini che si addormentano sul divano e le mamme per non svegliarli gli portano solo una coperta per stare al caldo.
Cercai di mettermi seduta ma un dolore lancinante alla testa mi fece ricoricare gemendo leggermente. Alec mi sentì e si svegliò
A" t/n, come stai? Non alzarti ancora, è troppo presto e la tua caviglia è rotta ma, visto il troppo veleno demoniaco in circolo nel tuo sangue abbiamo deciso di non replicarti subito la runa di guarigione, per questo non sei ancora in forma come sempre. Magnus, uno stregone nostro alleato insieme ai medici del Clave ti hanno medicato e hanno vietato assolutamente che tu ricominci adesso ad allenarti con noi.
" capisco. Grazie Alec" dico con un sorriso stampato sul volto. Lui sembra un po' stranito dal mio grazie infatti mi domanda il motivo
" Bhe, per avermi salvato. Potevate lasciarmi a quei demoni" dissi ridacchiando un poco.
A " non l'avrei mai fatto. Ti amo" mi bacia e io ricambio.
Alec sta con me quasi tutto il giorno mentre anche gli altri vengono a farmi visita facendomi stare meglio.
SKIP TIME- IL GIORNO DOPO
Mi sveglio il giorno dopo con un leggero mal di testa e ancora un poco dolorante, ma meglio di ieri, Alec si è addormentato nel piccolo lettino dell'infermeria con me. Gli accarezzo i capelli facendolo svegliare.
A" giorno"
"giorno" mi bacia e sta, come ieri, sempre con me fino a quando i medici del Clave vengono a medicarmi, mandandolo ad aspettare fuori. Ero abbastanza in ansia: volevo ricominciare ad allenarmi e tornare nella mia stanza.
Appena finito di farmi degli esami il medico conclude dicendomi, successivamente anche ad Alec, che stavo guarendo in fretta e che potevano farmi una nuova runa di guarigione per farmi rimettere in sesto: ancora un giorno e potrò tornare ad allenarmi!
" Grazie mille dottore. Ora posso tornare nella mia stanza?"
x" certo, ma se non ti senti bene vieni qui. Mi troverai quasi sicuramente." Lo ringraziai e me ne andai con Alec in camera mia.
A " sono felice per te. Cambiati pure, io nel frattempo vado a dire le belle notizie agli altri" mi disse sorridendo e lasciandomi un lieve bacio in fronte.
"Alec. posso rubarti una felpa? Le mie non scaldano molto"
A" certo, usale pure. " dicendo questo uscì dalla stanza e io mi cambiai.
Finito di cambiarmi mi misi nel suo letto aspettandolo per un po', poi la sonno ebbe la meglio e mi addormentai.
STAI LEGGENDO
come tutto cambia.
FanfictionLa storia parla di t/n, una ragazza 17 anni che vive a New York, sua madre è una Shadowhunters mentre suo padre è un semplice mondano. t/n, appena incontrerà gli shadowhunters dell'istituto di New York, scoprendo così di essere anche lei come loro...