PMD Scintilla Pura: Gli Anni del Silenzio [Ciclo 2:Speranza][Libro 2]

Capitolo 6: La Fiamma che Tutto Distrugge

<<Katherine...>>

Una voce. Era vicina, eppure sembrava così lontana...

<<Katherine>>

La stava chiamando, più e più volte, via via sempre più insistente, sempre più prossima...

<<Katherine! Apri gli occhi!>>

Questa volta la sentì chiaramente, la voce di Céline. Kate spalancò gli occhi e tirò un potentissimo respiro come se l'avessero tenuta cinque minuti senza aria. Nel mentre, cominciò a ricordare cosa fosse successo: Darkrai, le ossa rotte, la caduta, il dolore... il dolore che non c'era più come se lo scontro con il Pokémon Neropesto non fosse mai avvenuto. Istintivamente iniziò a tastarsi punti del corpo casuali per verificare di essere veramente ancora tutta intera.

<<Katherine!>>

La Shinx riacquisì rapidamente la vista e poté mettere a fuoco la Luxray di fronte a lei, il cui pelo ancora brillava per l'enorme quantità di energia che aveva rilasciato, affiancata da Spencer e Ardin.

Proprio quest'ultimo non si curò minimamente dello stato di salute di Kate e sbatté un pugno a terra, fissandola furibondo.

<<Cosa CAZZO ti è saltato in mente?!>> tuonò. <<Ti abbiamo ritrovata praticamente a pezzi mentre stavi soffocando nel tuo stesso sangue! Se Exploud non ci avesse avvertito della tua evasione e non fossimo venuti qui saresti morta! COSA PENSAVI DI FARE?!>>

<<Ardin>> intervenne Céline, facendo un paio di passi verso la Shinx. <<Ce ne occupiamo io e Spencer. Tu rientra a finire il lavoro>>

<<Céline->>

<<È un ordine>> ribadì lei, con freddezza.

Lo Swampert sbuffò in segno di disaccordo, ma annuì e tornò sui suoi passi, sparendo poi nei meandri della Gilda. La Luxray, in fondo, impartì quell'ordine solo per allontanare il Fangopesce, in quanto sapeva che il suo disprezzo per Kate avrebbe potuto portare a scenari poco piacevoli.

<<Cél... scusami...>> mormorò la Purificatrice. <<Ero certa... che avrei... potuto batterlo...>>

<<Lascia perdere. L'importante è che tu stia bene>> rispose il Capitano.

Spencer sospirò un po' di sollievo e un po' di rabbia. Non avrebbe mai dovuto dirle dove trovare Darkrai, ma almeno, anche se per il rotto della cuffia, Kate era sopravvissuta.

<<Spencer>> fece Céline, secca. <<Non le hai detto le regole?>>

<<Certo che gliele ho dette, Capitano!>>

<<Uff... allora, Katherine, perché non le hai rispettate?>> continuò la Luxray. <<La tua posizione è già abbastanza precaria. Cerca di non rendere le cose ancora più difficili!>>

<<Se solo quando mi diceste che "Aaah Darkrai è invincibile", aveste specificato che è letteralmente invincibile...>>

<<Non credo che la cosa ti avrebbe comunque fermata...>> commentò Cél. <<E poi... come sapevi che la dimora di Darkrai si trova sopra le nuvole?>>

Kate sgranò un attimo gli occhi. Non voleva inguaiare inutilmente Spencer, ma allo stesso tempo non aveva pensato ad alcuna scusa per rispondere ad una domanda del genere.

<<Er... l'ho... intuito>> farfugliò, assai ben poco convincente.

<<No...>> intervenne Spencer, affranto. <<Capitano, devo essere onesto... Gliel'ho detto io>>