Capitolo 1: Scritto nelle Stelle

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Non c'era Pokémon a Borgo Tesoro che non fosse emozionato all'idea di vedere le Comete Gemelle. Anche Céline era tra loro.

La giovane aveva passato fuori il pomeriggio con Nalya, la quale poi era partita al tramonto insieme a suo fratello per andare a guardare le Gemelle con lui, e infine era tornata alla Gilda a sfogliarsi compiaciuta uno dei trattati di Sophia che Hope era riuscita a farsi prestare.

In quel momento più che mai ammirava quella Pokémon. Nessuno metteva la stessa passione che lei impiegava nel suo lavoro, sia che esso fosse insegnare o viaggiare per tutta la regione a fare nuove scoperte.

Se c'era qualcuno che per la Shinx poteva essere un vero esempio, quel qualcuno non poteva essere altri che Sophia. Non tanto perché volesse andare in giro per Dungeon, in quanto avrebbe senz'altro richiesto una mentalità da esploratore e capacità di combattere, tanto per trovare qualcosa che accendesse un'ardente fiamma in lei come la storia aveva fatto con la professoressa.

Doveva solo capire che cosa.

<<Magari le stelle mi aiuteranno, stanotte...>> mormorò tra sé e sé.

Per quanto fosse intelligente e spigliata, non riusciva a spiegarsi come facesse ad essere senza una vera e propria ambizione mentre gli altri sembravano sapere già tutto sul loro futuro. Aveva già tredici anni e la stramaggioranza dei Pokémon iniziava a lavorare sulle proprie passioni a dieci, creandosi poi la loro vita perfetta. Lei non ce la faceva.

⟨⟨Mi piace studiare... Magari potrei fare la professoressa...⟩⟩ pensò. ⟨⟨Però no... non riuscirei a parlare così tanto davanti a tutti quegli studenti...⟩⟩

Era inutile stare ad arrovellarsi il cervello così. Pensare non sarebbe servito a nulla. Doveva agire per trovare la propria strada. Già, agire.

Come?

Chissà se era qualcosa che si chiedevano in molti o se lei fosse il Magikarp fuor d'acqua della situazione.

Perfino la spensierata Nalya aveva deciso cosa fare della sua vita: il racconto delle Comete Gemelle, a lei sconosciuto fino a poco tempo prima, l'aveva affascinata al tal punto che la scintilla di ispirazione si trasformò in un'ardente passione per l'astronomia. Voleva diventare la migliore astronoma della regione e si era messa a studiare duramente, anche con l'aiuto di Cél stessa.

A pensarci, la giovane Shinx sospirò. Non c'era nulla che le avesse mai acceso una scintilla. Iniziò a temere che non ci sarebbe mai stato.

Lentamente o meno, tutti stavano scoprendo quale fosse il loro posto nel mondo. Ma il suo? Qual era il suo posto?

La campana dell'anziana Chimecho iniziò a suonare, riempendo ogni stanza della Gilda con il suo gentile trillo, segnalando che la cena era pronta.

Cél chiuse il trattato, cercando di discattarsi dai suoi pensieri. Un giorno, forse, avrebbe avuto il coraggio di leggere anche i documenti su Vioteran e Arceus.

Non senza un secondo sospiro, la ragazzina uscì dalla sua stanza e si avviò, con passo mesto, verso la mensa.

† † †

<<Finalmente la cena!>>

Con quest'esclamazione, Sparx si lasciò alle spalle l'enorme libro contabile, proporzionato all'ancora più immenso patrimonio della Gilda. La crescita non accennava a diminuire, anzi, il numero di esploratori affiliati aumentava di giorno in giorno, al punto che le missioni disponibili erano sempre meno numerose data l'ampissima offerta che la Gilda poteva permettersi.

PMD Scintilla Pura: Gli Anni del Silenzio [Ciclo 2:Speranza][Libro 2]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora