il miracolo originale || CAMILO × READER ||

parte 5

~mattina successiva~

T/n pov:

Appena mi sveglio mi vado a vestire, e poi vado a fare colazione, anche se non so dove sia la sala da pranzo.
Esco dalla camera e mi ritrovo Mirabel davanti.

Io: Hey ciao.

Mirabel: ciao, sono venuta per dirti dove mangiamo, sai cambiamo abbastanza spesso tra dentro e fuori.

Io: ok.

Mirabel: dai vieni sennò si mangiano tutti.

Io iniziai a seguirla e andammo in giardino, oltre a me e Mirabel vidi Dolores che stava prendendo tanto cibo, non ci faccio caso e prendo qualcosina anch'io e mi metto a sedere.

Mirabel pov:

Appena arriviamo in giardino vedo Dolores, aspetti che t/n si allontani e iniziò a parlarle.

Io: Hey Dolores, sai che sei la mia cugina preferita, e sai che io so che posso dirti tutto, e tu puoi dire tutto a me, come qual problemino della magia di ieri, di cui sicuramente sarai informata, potresti informare anche me?

Vedo che Dolores mi guardava in modo strano e poi capi il perché.

Felix: Camilo, smetti di fingerti Dolores per fare il bis.

Camilo: ci ho provato.

Poi prese una "sberla" da parte di Casita.
Girai lo sguardo verso t/n che era seduta al tavolo e la vidi ridere, probabilmente per quallo che era appena successo.

T/n pov:

Ci sedemmo tutti a tavola, e aspetammo Alma, quando arrivò inizio a parlare di qualcosa ma non ascoltai, ma poi quando si alzò iniziai ad svoltare la conversazione.

Alma: ho parlato con i Gusman della proposta di matrimonio di Mariano e Isabela, Dolores, quando verrà?

Dolores: stasera, vuole 5 bambini.

Notai nello sguardo della riccia un leggero fastidio che scomparve subito, rivolsi uno sguardo a Isabela che stava seguendo Alma con lo sguardo mentre tornava al posto e quando giro la testa verso Camilo, esso si era trasformato in Mariano, ma si becco dei fiori in faccia, e alcuni gli finirono in bocca, feci una leggera risatina, senza farmi sentire e poi iniziai a mangiare.

Dopo colazione, prima che Alma andasse via la fermai.

Io: scusi signora Alma.

Alma: oh, chiamami pure abuela cara e dammi del tu.

Io: ok, comunque volevo sapere cosa posso fare, sa il mio talento non credo potrebbe aiutare qualcuno.

Abuela: potresti aiutare Julietta, sai cucinare?

Io: si ma non bene quanto lei, molto probabilmente brucerei qualcosa.

Abuela: potresti aiutare Camilo con i bambini, sei brava con i babbini?

Io: non so, ci proverò.

Abuela: eccellente, ci vediamo questa sera per la cena con i Gusman, oggi deve essere tutto perfetto.

Io: ciao

Poi raggiunsi Camilo al villaggio, mentre era accerchiato da un gruppo di bambini lo salutai e lui ricambiò.

Io: sono venuta ad aiutarti.

Camilo: non ho bisogno d'aiuto c'è la faccio benissimo d'Asolo, ho tutto sotto controllo . Asia(nomi presi a caso) non allontanarti, Aleandro, smettila di dare fastidio ai fiori della ssa signora Gonzales dopo se la prende con me.