il miracolo originale || CAMILO × READER ||

parte 11

Un po' di giorni dopo:

T/n pov:

Dolores e mariano sono partiti in luna di miele, il bambino l'abbiamo chiamato Diego. Oggi abbiamo organizzato un pic nic con entrambe le nostre famiglie, ora sto preparando Diego per uscire, quando ho finito mi metto un cappello per non prendere troppo sole sulla testa visto oggi Pepa è particolarmente felice anche se non si il motivo, probabilmente Felix gli avrà regalato dei fiori o bho.
Esco dalla stanza e raggiungo gli altri fuori ma appena supero il l'uscio della porta il mondo mi cade addosso.
Camilo stava baciando perla, lei poi gli diede uno schiaffo e lo spinse via disgustata e quando si accorge di me era tardi perché avevo lasciato il bambino a Pepa e sono corsa in camera.

Camilo pov:

Oggi andiamo a fare un picnic con le nostre famiglie e stiamo aspettando.  t/n e le sua famiglia, appena la vedo gli vado in contro.

Io: Hey mi amor dove Diego?

T/n: scusa?

Io: lascia stare vieni qui.

Poi gli diedi un bacio, lei all'inizio cerco di staccarsi ma non gle lo permisi ma poi mi diede uno schiaffo e mi allontano da lei con una faccia disgustata.

Perla: ma sei scemo o cosa io sono perla!!

Io: scusa ma t/n non era venuta da voi?

Perla: no stava preparando Diego e ora, è corsa via piangendo, si davvero un idiota.

E mi diede un altro schiaffo, ok me lo merito come ho potuto confondere la mia futura sposa se non riesco nemmeno a distinguerla da sua sorella gemella?

Mirco: Hey ma dove t/n?

Perla: Camilo si è confuso con me pensando che fossi t/n e mi ha baciata, lei ha visto tutto e ora sta piangendo.

Santiago: ti ricordi ciò che avevamo detto qualche settimana fa?

Io: sisi ma mi sono sbaiata, aaaaa come faccio a sposarla se non riesco nemmeno a ariconoscerla? Sono un vero disastro.

Mirco: va da lei e scusati.

Io: ma Diego?

Alicia: lo guardiamo noi e poi credo che tua mamma ci si sia affezionata molto quindi ora va, che stai facendo ancora qua??

Io:vado.

Corsi dentro casa e salì le scale non appena davanti la porta di t/n Casita mi sbatto la strada.

Io: Casita fammi entrare devo scusarmi.

Casita mi "disse" di no.

Io: perfavore voglio rimediare le cose, lo so sono un idiota ma devo chiederle scusa.

Casita esito un attimo ma poi mi lascio entrare nella stanza.

Appena entrai, vidi un uragano di sabbia dorata intorno all'albero, e si sentivano i singhiozzi di t/n.

Io: Hey mi amor scusa, davvero mi sono sbaiata non sapevo che era perla pensavo che fossi tu.

T/n: COME HAI POTUTO CONFONDERMI CON MIA SORELLA?!!

Disse urlando mentre la sabbia cade di scatto e torno sul fissato intorno all'isola.

Io: lo so sono un idiota, non dovevo farlo, ma io ti amo più di ogni altra cosa al mondo.

T/n nel mentre mi raggiunse e si si era posizionata ad un metro di distanza da me.

T/n: dimostralo.

Io:cosa?