- Posso essere sincero?
Attirò la mia attenzione Chan nel silenzio.
- Si?
- Stare con te mi fa stare vivo... nel senso che quando sono assieme a te prende tutta una piega diversa, non so se mi spiego.
- È un bene?
Chiesi stupidamente.
- Altro ché se...
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Mancava sempre meno al mio appuntamento con Chan. Dall'ultima volta che l'avevo visto lo sentì meno del solito. Era abbastanza nervosa, volevo che le cose andassero per il meglio.
Momo mi aveva aiutata a vestirmi... Sana a truccarmi nel modo giusto... Da quando lo avevo conosciuto Chan aveva già messo in chiaro le sue intenzioni, perché quindi ero così agitata se i miei sentimenti erano in qualche modo ricambiati?
Cominciai a farmi mille film mentali su ciò che sarebbe potuto succedere, chissà magari all'ultimo mi da buca... Da una parte sarei felice, eviterei di farmi altre mille paranoie, d'altra parte... penso che sentirei un vuoto irreparabile. Non penso di essere mai stata così realmente interessata a qualcuno. Sono sempre stata privata, chiusa e nessun ragazzo insistette più del dovuto con me, a differenza di Chan...
Mi mancava, avrei voluto scrivergli di più... ma se poi fossi stata troppo insistente? E se si stancasse di me?
Vedo Chan come quel pezzo mancante di me, quella parte che solo lui può vedere, come se fosse riservata a lui. Con lui mi sento diversa, il tempo non passa mai in sua compagnia, e come detto dalle altre, mi illumino quando si parla di lui. Forse sto impazzendo davvero.
Manca esattamente un giorno prima dell'appuntamento... ma è davvero da considerare tale? Lui mi avrà chiesto di uscire con quell'intenzione?
Ahhh ne uscirò fuori di testa continuando così. Andrà tutto bene, tutto per il meglio, devo aspettare a fare conclusioni troppo affrettate, è solo un'uscita, che sarà mai...
A risvegliarmi dai miei pensieri fu lo squillo del mio cellulare nascosto tra i cuscini. Presi il telefono tra le mani notando proprio il suo nome sullo schermo. Bang Chan così non mi aiuti proprio!
- P-Pronto? Risposi quasi balbettando. - Ehi Y/n! Ti... disturbo? - No... tranquillo, c'è qualche problema? - In realtà no... ero solo, preoccupato? - Preoccupato? - Ci siamo sentiti poco... mi mancava la tua stupidità... - Ah, beh io- - No ok, mi mancavi tu in generale... Si formò un silenzio imbarazzante al telefono, aveva appena detto che gli mancavo, non è un sogno, è tutto fottutamente reale. - Y/n? Sei ancora lì? - Ehm... si, ci sono... - Domani vuoi che ti passi a prendere mh? - Mi farebbe piacere Chan. Sorrisi mordendomi il labbro. - Allora a domani, buona notte Y/n. - Buona notte Chan.
Aspettai che riattaccasse, non volevo essere la prima a lasciare la chiamata. Ma dall'altra parte nemmeno Chan sembrava avere intenzione di terminarla, notai la chiamata ancora attiva sul telefono.
- Tu non riattacchi? Chiesi. - Fallo tu. - Fallo tu piuttosto. - Sono io che ti ho chiamata, io chiamo tu riattacchi. - Ah ah spiritoso, forza sto aspettando. - Mettiti comoda allora, sarà una chiamata molto lunga. - Affate fatto.
