Quel giorno

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                                                              7:00 suona la sveglia

Spengo la sveglia e salto giù dal letto con un sorriso enorme stampato in faccia, corsi giù dalle scale per fare colazione, stranamente la cucina era vuota, Amanda e Candace non si erano ancora svegliate. Decisi di preparare il caffè e dei pancake con i mirtilli per tutte e tre, dopo una decina di minuti arrivarono, io finii la colazione in pochissimo tempo e corsi a preparare tutte le mie cose per la palestra

Candace: "penso di non averti mai vista prepararti in così poco tempo da quando ti conosco" scoppiò a ridere insieme a Amanda

Y/n: "piantatela e datevi una mossa a prepararvi!!" dissi al settimo cielo, non potevo crederci, da lì a qualche ora avrei visto Lizzie.
Dopo un'ora eravamo in palestra, ero super in ansia, iniziai a cercare Lizzie con lo sguardo ma senza vederla. Ad un certo punto qualcuno mi toccò la spalla

Lizzie: "ehi, cerchi qualcuno?" disse sorridendo

Y/n: "ehi, in realtà stavo cercando te" dissi arrossendo "pensavo mi avessi dato buca"

Lizzie: "ah perché è un appuntamento?" disse sorridendo mordendosi il labbro inferiore

Non spiccicai parola, mi aveva abbastanza spiazzata, non sapevo cosa dire. "Ammetto che non mi dispiacerebbe" pensai ad alta voce, mi sentì e non smise di sorridere

Y/n: "ti aspetto fuori tra un paio d'ore?"

Lizzie: "certo, a dopo Y/n"

Lizzie Pov.

Entro in palestra e vedo Y/n cercare qualcuno nella sala pesi, decisi di avvicinarmi e chiederle chi stesse cercando. Quando mi vide diventò completamente rossa, era così tenera, si era preoccupata che le avessi dato buca "magari è davvero una persona carina come diceva Kat ieri" pensai. Oggi ho deciso che mi lascerò completamente andare, non voglio avere pregiudizi nei suoi confronti.

Skip

Ho appena finito allenamento, andai verso lo spogliatoio ed incontrai le due ragazze che si allenano sempre con Y/n, ma non vidi lei. Mi cambiai e andai verso l'uscita dove avevamo accordato di trovarci e con molta sorpresa vidi Y/n, appoggiata alla ringhiera, con un mazzo di fiori in mano che mi aspettava, la trovai una cosa molto tenera

Lizzie: "ehi! Da quanto tempo sei qui fuori?"

Y/n: "ehi, pensavo di essere in ritardo, sono qui da 10 minuti credo" si fermò a guardarmi, poi allungò il braccio "ehm, spero di non sembrare scortese, questi sono per te...per scusarmi"

Lizzie: "grazie, ma davvero non dovevi, ti avevo detto che avevamo già risolto ieri" arrossii un po' e la guardai sorridendo "grazie"

Y/n: "ti aiuto con il borsone se vuoi, poi possiamo andare a prendere un caffè se ti va" impacciata

Lizzie: "come sei gentile, certo la mia macchina è lì" la indicai

Y/n Pov.

Aiutai Lizzie con il borsone della palestra e poi ci avviammo verso il bar dall'altra parte della strada. Ci accomodammo in un tavolino nel giardino interno del locale per non avere troppi occhi addosso. Lizzie era seduta davanti a me

Lizzie: "che ci fai qui a Los Angeles? Non sei di queste parti vero?" mi chiese incuriosita

Y/n: "io sono italiana in effetti, sono qui ad LA per lavoro diciamo...gioco nella WNBA con i Los Angeles Sparks, le due ragazze che sono sempre con me sono mie compagne di squadra, oltre ad essere mie coinquiline" feci una piccola pausa per cercare di attirare l'attenzione del cameriere "tu invece sei qui per lavorare in qualche set immagino?"

Lizzie: "esatto, proprio così...così giochi a basket, questo spiega perché sei così alta" ridemmo insieme

Y/n: "e pensa che sono tra le più basse della mia squadra"

Lizzie: "ah beh, non oso immaginare loro allora, mi sento già piccolina vicino a te figuriamoci a loro" ridemmo di nuovo

Ci interruppe il cameriere che mi aveva finalmente notato, ordinammo entrambe un caffè e un biscotto al cioccolato, appena il cameriere ci lasciò ci fu qualche secondo di completo silenzio e uno scambio di sguardi timidi. Decisi allora di rompere il ghiaccio

Y/n: "non avrei mai pensato di conoscerti, sicuramente non così" scoppiammo a ridere ripensando al nostro primo incontro "ti ho sempre vista solo in tv, quindi direi che è abbastanza strano essere qui con te"

Lizzie: "nemmeno io avrei pensato di uscire con una ragazza con la quale ho litigato per delle foto" stavamo ridendo davvero molto e devo dire che aveva un sorriso meraviglioso, contagioso. Arrivò il nostro ordine e continuammo a chiacchierare per un'ora e mezza, il tempo era volato e notai che erano le 10:30 e avrei dovuto raggiungere le ragazze al palasport. Chiamai il cameriere e feci mettere tutto sul mio conto, feci un po' di fatica per convincere Lizzie, ma alla fine dovevo farmi perdonare

Y/n: "sono stata davvero bene con te oggi, devo ammettere che sei una bella persona ora che ho avuto il piacere di conoscerti meglio" le sorrisi guardandola negli occhi

Lizzie: "perché avevi dubbi?" ridemmo e scossi la testa in segno di negazione "ha fatto piacere anche a me, ti sei fatta perdonare abbastanza direi" mi sorrise

Y/n: "menomale...ora devo raggiungere le altre, quando il secondo appuntamento?" non so perché lo dissi, è stato imbarazzante

Lizzie: "quindi mi confermi che era un appuntamento questo" mi sorrise "vedremo se te lo meriti"

Y/n: "devo litigare di nuovo con te per chiederti un appuntamento piccola Lizzie?" le sorrisi anche io "se vuoi ti lascio il mio numero nel caso la sua agenda si liberi"

Lizzie: "no non servono litigi, però vedrò cosa posso fare per far liberare un posto sulla mia agenda per lei" mi sorrise e mi porse il suo telefono in modo che potessi scriverle il mio numero. L'accompagnai alla macchina e prima di andarmene non so perché mi avvicinai a lei, quasi spontaneamente, per darle un bacio sulla guancia. Mi sorrise arrossendo e poi salì in macchina.

Lizzie Pov.

Y/n mi ha appena dato un bacio sulla guancia, ammetto che non me l'aspettavo, sono diventata completamente rossa e sperai con tutta me stessa che lei non l'avesse notato. Mi salutò e si diresse vero la sua macchina, era davvero alta, vicino a lei mi sentivo piccola, ma non perché mi sentissi schiacciata da lei, anzi mi sentivo come al sicuro.
Misi in moto la macchina e partii per raggiungere Kat che mi aveva già tartassato di messaggi per sapere dove fossi finita, visto che ero in ritardo, dopo mezz'ora arrivai sul set e lei mi corse incontro

Kat: "dove eri finita?"

Lizzie: "scusami ero con Y/n per il caffè, ricordi?"

Kat: "è vero, e com'è andata?" mi disse maliziosa "cosa avete combinato che sei arrivata in ritardo?"

Lizzie: "non abbiamo fatto niente scema, abbiamo parlato e riso tanto, è davvero una bella persona mi ha anche regalato dei fiori per farsi perdonare...lo sai che è italiana, è qui perché gioca a basket ad LA. Ora si spiega perché è così alta...poi prima di andare via mi ha dato un bacio...sulla guancia prima che pensi male e mi ha lasciato il suo numero" dissi arrossendo

Kat: "qualcuno ti ha rubato il cuoricino ehhh, devi scriverle assolutamente" mi diede una piccola gomitata "ora è meglio se vai a prepararti, mi racconterai meglio dopo tutti i dettagli"

Passò quasi una settimana senza che io e Y/n ci vedemmo, ci scrivevamo ogni tanto per sapere come era andata la nostra giornata, ma nulla di particolare, fino a quando una mattina non mi arrivò un suo messaggio

Y/n🧡🏀
Ehi...questo fine settimana sei libera?
Ti andrebbe il secondo appuntamento...?

Lizzie📸💛
sta scrivendo...

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Ciaoo!
Scusate per la lunghezza...spero comunque che vi stia piacendo fino ad ora...
Grazie 💕💕💕

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