It's impossible

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Lizzie Pov.

Io e Y/n stavamo insieme ormai da due anni, era la cosa migliore che potesse capitarmi, finalmente dopo tutto questo tempo avevamo deciso di rendere pubblica la nostra relazione una volta per tutte. Potevamo finalmente essere noi stesse ovunque senza paura di essere scoperte, però la nostra vita privata restava sempre riservata.

Avevamo anche deciso di trasferirci sempre a Los Angeles; però in una villetta tutta nostra con il giardino per Loki e con una piccola serra per le mie piante, davanti al garage Y/n si era fatta sistemare un canestro per allenarsi. Al piano terra c'era il salotto bello spazioso collegato alla cucina, dove io e la mia ragazza ci dilettavamo a sperimentare nuovi piatti, poi sempre sullo stesso piano avevamo un bagno di servizio, la lavanderia e un ufficio con due scrivanie è una bella libreria. Al piano superiore c'era la nostra camera da letto con la cabina armadio e il bagno padronale con la vasca idromassaggio e una doccia bella spaziosa, poi c'era la camera degli ospiti con un bagno collegato. Tra le due stanze ce n'era un'altra che Y/n aveva soprannominato "Il Paradiso Marvel": c'erano poster di alcuni film sulle pareti, tutta la sua collezione di Funko Pop e le riproduzioni delle armi dei film degli Avengers come il martello di Thor, lo scudo di Cap, il casco di Iron-man, il guanto di Thanos, la maschera di T'Challa, l'occhio di Agamotto, il reattore Arc di Tony e lo Stormbreaker; tutto questo rigorosamente sistemato all'interno di vetrine o riposti in ordine sullo scaffale.
Per concludere il tour avevamo anche una taverna arredata come sala svago con un proiettore, un mini bar, alcune poltrone, un biliardo, il tavolo da ping pong e diversi giochi da tavolo o per la ps5.

In questo momento mi trovavo in cucina con la musica a tutto volume e mentre preparavo la cena, stavo aspettando che la mia ragazza tornasse a casa dopo una lunga giornata di allenamento con la squadra. All'improvviso sentii qualcosa stringersi attorno alla mia vita

Y/n: "ehi babe" mi sussurrò all'orecchio prima di lasciarmi un bacio sulla guancia "questi sono per te" disse porgendomi un piccolo mazzo di rose

Lizzie: "non dovevi bubs" dissi girandomi verso di lei mentre le portavo le braccia attorno al collo

Y/n: "mi sei mancata, come stai?" mi chiese sorridendo

Lizzie: "anche tu tantissimo ed ora che sei tornata da me sto meglio" dissi mentre mi avvicinai alle sue labbra per poi baciarla

Y/n: "che hai preparato di buono per cena?" mi chiese curiosa staccandosi dal nostro bacio

Lizzie: "ho preparato dei tranci di salmone alla piastra e la peperonata"

Y/n: "mmm, devo dire che la moglie me la sono scelta proprio bene, non mi fa mancare mai niente" disse facendomi ridere

Lizzie: "piantala scema e vai a sistemarti che è pronto"

Y/n: "va bene amore, posso un altro bacio prima?" e non potei non accontentarla.

Passammo tutta la cena a raccontarci la nostra giornata e non potete nemmeno immaginare cosa si prova ad essere guardati come Y/n mi guarda ogni istante, si perde spesso a guardarmi sorridendo e pensa che io non me ne accorga, la sensazione che esplode dentro di me è indescrivibile come se fossi l'unica al mondo per lei, mi sentivo amata per davvero.
Poi improvvisamente mi accarezzò la mano risvegliandomi dai miei pensieri

Y/n: "è tutto okay?" sorrise

Lizzie: "certo, mi chiedevo se ti andasse di fare qualcosa insieme prima di andare a dormire"

Y/n: "certo piccola, ora però tu va sul divano a rilassarti, a sistemare qui ci penso io" disse baciandomi la fronte.

Dopo una ventina di minuti mi raggiunse sul divano dove ci accoccolammo guardando Jimmy Fallon, Y/n era sdraiata dietro di me mentre mi abbracciava con una mano appoggiata sul mio seno, sotto alla maglietta. Poi improvvisamente provai ad attirare la sua attenzione chiamandola, ma non ricevendo alcuna risposta, decisi di girarmi e vidi la mia ragazza addormentata allora le diedi un bacio sulla guancia e le accarezzai il viso. Dopo qualche minuto si svegliò di colpo e un po' mi fece preoccupare

Lizzie: "che succede?"

Y/n: "mi sono addormentata vero?" chiese passandosi una mano sul viso

Lizzie: "si amore" mi fece ridere

Y/n: "scusami se ti ho abbandonata, ma sono stanchissima" mugugnò avvicinando le sue labbra alle mie per poi baciarmi

Lizzie: "tr-anq-illa" provai a dire tra un bacio e l'altro "cos'è tutto questo affetto bubs?"

Y/n: "nulla babe, ti amo" mi strinse tra le sue braccia

Lizzie: "andiamo a dormire?" sussurrò

Y/n: "sei stanca?" disse sorridendo facendomi arrossire, io non risposi, restai a guardarla incantata poi lei si avvicinò dolcemente e mi baciò. Non ci staccammo per qualche secondo, poi Y/n mi spostò una ciocca di capelli da davanti al viso, sorrise nuovamente facendomi sciogliere e poi, non so con che mossa, mi prese in braccio a mo di sposa e si diresse verso camera nostra.

Lizzie: "che stai facendo?"

Y/n: "mi preparo per il giorno del matrimonio" disse facendomi sorridere

Lizzie: "sei incredibile"

Y/n: "che ho fatto di male? Non vorrai mica che ti faccia cadere no?"

Lizzie: "no, no sia mai" la feci ridere, mi appoggiò sul letto ed iniziò a sfilarmi la maglietta, cosa che non m'aspettavo "che fai?" chiesi un po' spiazzata

Y/n: "ti aiuto" mi sussurrò all'orecchio facendomi sgranare gli occhi, poi iniziò a spogliarsi. Io ero letteralmente paralizzata sul letto e Y/n se ne accorse, poi mi infilò una sua maglietta come fanno le mamme con i bimbi, poi si mise i pantaloncini e si sdraiò sul letto "non vieni qui con me?"

Lizzie: "certo amore" e mi accoccolai tra le sue braccia poi ci fu qualche istante di silenzio

Y/n: "Elizabeth?"

Lizzie: "si...?"

Y/n: "sposami" non volò una mosca per qualche istante, poi con un filo di voce risposi

Lizzie: "lo farò" poi la baciai come non facevamo da un po' "ti amo lo sai?"

Y/n: "ti amo anche io, sarai una moglie fantastica"

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Ciaoo!
Scusatemi se non mi sono fatta sentire per un po'
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