It's impossible

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Erano passati ormai un paio di giorni dal nostro arrivo sull'isola, al momento tutto stava andando secondo i piani, oltre a goderci il soggiorno eravamo riuscite finalmente a riavvicinarci del tutto. Avevamo parlato di ciò che era successo al compleanno di Lizzie chiarendo tutto e questo era l'importante.

Quella mattina mi svegliai relativamente presto rispetto al solito, ma accanto a me non c'era nessuno. Con un po' di fatica mi alzai, raccolsi i vestiti da terra, indossai una camicia leggera a maniche corte e un pantaloncino abbinato e mi diressi verso la cucina sbadigliando. Dal bancone scorsi Lizzie a bordo piscina che sorseggiava una tisana guardando l'orizzonte, indossava una mia camicia bianca con sotto l'intimo, mi girai e vidi la mia Canon appoggiata sul tavolo allora decisi di scattarle qualche foto spontanea fino a quando non si accorse della mia presenza

Lizzie: "dai amore mi sono appena svegliata, sono struccata e spettinata" si lamentò

Y/n: "piantala che sei bellissima" dissi avvicinandomi alle sue labbra sorridendo, per poi baciarla "buongiorno"

Lizzie: "buongiorno bubs" mi sorrise, poi posò la tazza ed iniziò a camminare verso la riva ed io continuai a scattare. Di colpo mi fermai e rimasi a guardare quanto fosse bella la mia ragazza, riportai lo sguardo sul display della fotocamera e sfogliai le varie foto che le avevo fatto e trovai la mia preferita

Aveva un sorriso meraviglioso, mi esplodeva tutto dentro ogni volta che lo vedevo. Lizzie si accorse che stavo sorridendo da sola fissando la macchinetta ed allora si avvicinò curiosa

Lizzie: "che guardi?" appena vide la foto le spuntò il sorriso "questa mi piace, bella amore, posso vedere anche le altre?" chiese con i suoi soliti occhioni dolci, irresistibili

Y/n: "certo piccola" le sorrisi "sono contenta che ti piacciano"

Lizzie: "te l'ho sempre detto che sei una fotografa fantastica" disse dandomi un dolce bacio

Y/n: "guarda questa, che bella" le mostrai una foto

Lizzie: "perché nelle tue foto vengo sempre bene?" disse ridendo

Y/n: "perché sono la fotografa migliore del mondo" mi vantai ironicamente " ma in realtà sei tu che sei bella, non io che faccio belle foto" feci una pausa "soprattutto quando sorridi, sei bellissima e mi rende felice sapere che stai bene"

Lizzie: "quanto sei modesta e tenera soprattutto" disse sorridendo.

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Sono le 10:00 e ci troviamo sul molo vicino alla reception pronte per salire sul catamarano che avevamo affittato per la giornata di oggi, caricammo gli zaini con le nostre cose e a breve iniziammo la nostra avventura.
A bordo dell'imbarcazione c'era anche Zaid e il capitano che guidava, la giornata era meravigliosa, il mare era calmo e cristallino. Lizzie si stese a prendere il sole sulla rete sospesa a pelo dell'acqua, che fungeva da sdraio, mentre io parlavo con il nostro nuovo amico il quale mi stava raccontando alcune storie sulle varie popolazioni che abitavano le isole vicine.
Dopo un paio d'ore di navigazione ci fermammo nelle vicinanze di un'isola disabitata che raggiungemmo con un piccolo gommone, portammo con noi l'attrezzatura per la pesca ed accendemmo un falò per cuocere il pesce una volta pescato. Io ero intenta a preparare la canna da pesca quando Elizabeth si avvicinò a me e mi abbracciò da dietro ed io le accarezzai il braccio

Y/n: "ehi babe" le baciai la fronte "è un posto bellissimo vero?"

Lizzie: "si amore" disse appoggiando la testa sul mio petto

Y/n: "è tutto ok?" la strinsi tra le mie braccia

Lizzie: "si"

Y/n: "sei sicura?" la guardai negli occhi

Lizzie: "si bubs, mi sento davvero fortunata ad averti al mio fianco" disse per poi baciarmi "ti amo" sorrisi

Y/n: "ti amo anche io e sono onorata di essere la tua ragazza" mi persi nel suo sorriso, poi Zaid richiamò la nostra attenzione per andare a pranzare, il pesce era squisito.
Passammo un bel pomeriggio e nuotammo anche con le razze, un'esperienza unica, Lizzie era un po' intimorita infatti si era letteralmente arrampicata su di me a mo di scimmia ed era adorabile

Lizzie: "non farmi cadere ti prego" disse aggrappandosi a me

Y/n: "stai ferma o cadi da sola, scema" dissi ridendo "guarda che non ti mangiano mica eh"

Lizzie: "e tu che ne sai?"

Y/n: "sarei già morta non credi?" le chiesi ridendo

Lizzie: "andiamo fuori amore dai ho paura..." mi implorò, allora uscii dall'acqua e la feci scendere.

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Lizzie Pov.

Sono esausta è stata una giornata piacevole, ma ero davvero stanca, tanto che mi addormentai tra le braccia di Y/n che si era sdraiata sulla rete del catamarano durante il ritorno. Riuscivo a sentire la sua mano che mi sfiorava la pelle e le sue labbra che ogni tanto mi lasciavano un bacio sulla fronte, poi per proteggermi dal vento mi coprì con un asciugamano, adoravo il mondo in cui si preoccupava e si prendeva cura di me.
Quando mi svegliai mi trovai sdraiata sul divano in salotto ancora coperta con il telo da mare. Dal bagno sentii il rumore dell'acqua che scendeva dal doccione e Y/n che cantava, decisi di raggiungerla ancora in trans, entrai in bagno e mi posai sullo stipite della porta in attesa che la mia ragazza si accorgesse della mia presenza

Y/n: "ehi dormigliona" disse sorridendo

Lizzie: "posso entrare?" le chiesi "ho bisogno di un abbraccio"

Y/n: "certo piccola, vieni qui" aprì la porta in vetro per farmi entrare "è tutto okay?" mi guardò mentre sprofondavo tra le sue braccia, feci sì con la testa e poi le lasciai un bacio sul petto

Lizzie: "ho solo bisogno di affetto" restammo abbracciate sotto all'acqua calda per diversi minuti senza dire una parola, poi uscimmo e indossammo degli accappatoi e andammo in camera a guardare un film. Y/n non resse neanche fino a metà film, si addormentò con la testa appoggiata sul mio seno mentre io giocavo con i suoi capelli.
La guardai e sorrisi come una stupida

Lizzie: "sembri davvero un angioletto quando dormi" dissi sottovoce e poi le lasciai un bacio sulla fronte e finii di guardare il film.

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Le vacanze finirono in un batter d'occhio e fummo, purtroppo, costrette a tornare alla vita di tutti i giorni. Y/n però era contenta di tornare finalmente a giocare dopo un lungo periodo di lontananza dal parquet a causa degli ultimi avvenimenti. Aveva anche rischiato di essere cacciata dalla squadra per la sua cattiva condotta dell'ultimo mese, ma le fu data un'altra occasione perché era sempre stata puntuale e rispettosa nei confronti di tutto il team.
E io ero davvero fiera dei progressi che aveva fatto; anche se tenerla lontana dall'alcol inizialmente fu difficile e poi erano anche, finalmente, sparite le cicatrici che si formarono dopo l'incidente in macchina.

Ora ero in aereo con Y/n che dormiva appoggiata alla mia spalla, mancavano poche ore e saremmo atterrate a Los Angeles.

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Ciao!
Preparatevi perché nel prossimo capitolo accadrà qualcosa, di buono o di cattivo?
Boh lo scopriremo
💕💕💕💕💕