16 febbraio

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Y/n Pov.

È passato più o meno un mese, io e Lizzie avevamo iniziato ad avere alti e bassi, discutevamo più del solito e passavamo meno tempo insieme per via delle interviste, eventi e servizi fotografici che doveva fare e quindi viaggiava molto e io invece come al solito avevo gli allenamenti e poi anche io viaggiavo per tutto il paese per le partite.
Oggi è il compleanno di Lizzie e avevo deciso di farle una sorpresa, per rimediare e cercare di riappacificarci, avevo preparato ogni cosa, finta l'intervista di oggi Elizabeth sarebbe tornata a casa e nel giardino avrebbe trovato una cenetta a lume di candela, preparata da me ovviamente, per poi finire con il dessert e il mio regalo: una vacanza alle Maldive di una settimana in un isoletta privata tutta per noi.

In questo momento Lizzie è in camera che sta finendo di prepararsi per l'intervista, l'ultima, che avrebbe fatto con tutto il cast della serie tv. Scese le scale e venne a salutarmi

Lizzie: "amore io vado" disse dandomi un bacio

Y/n: "ti aspetto per cena che non vedo l'ora di festeggiare con te il tuo compleanno" dissi mentre le mie braccia si stringevano attorno alla sua vita "buona fortuna amore" le diedi un bacio prima di lasciarla andare

Lizzie: "a dopo" disse sorridendo prima di uscire dalla porta. Appena sentii il rumore della macchina che si allontanava, corsi a prendere le chiavi della mia CamaroSS per andare a comprare gli ultimi ingredienti che mi servivano per preparare la cena.

Erano le 19:30 e tutto era ormai pronto: avevo sistemato un tavolo in giardino, messo la tovaglia bianca, aggiunto le posate, i bicchieri e i piatti, restavano solo da accendere tutte candele e poi tutto sarebbe stato perfetto. Decido allora di andarmi a fare una doccia veloce e di mettermi addosso qualcosa di un po' più elegante di un paio di jeans e una normale maglietta. Dovevo sbrigarmi perché tra mezz'ora sarebbe arrivata Lizzie è tutto doveva essere al suo posto e pronto.

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È passata un'ora e della mia ragazza nessuna traccia, l'avevo chiamata almeno dieci volte, ma nessuna risposta tanto che iniziai un po' a preoccuparmi. Decisi di provare a chiamare le sue sorelle "magari sarà andata a casa loro visto che abitano vicino allo studio dove aveva l'intervista" pensai, ma né Mary-Kate né Ashley sapevano dov'era. Non avevo altra scelta che chiamare Kat, era l'unica che poteva sapere dov'era visto che avevano l'intervista insieme oggi, il telefono squillò due volte e poi mi rispose

Kat: "ehi ma dove sei? Perché non sei alla festa" capii a malapena cosa diceva perché il volume della musica era altissimo

Y/n: "quale festa? E dov'è Lizzie?" chiesi perplessa

Kat: "Lizzie è qui, alla sua festa a sorpresa" si era allontanata da tutto quel trambusto

Y/n: "festa a sorpresa? Io non so niente" stavo iniziando ad irritarmi

Kat: "ti mando la posizione"

Y/n: "grazie" e attaccai. Ero furiosa, presi la macchina e in 10 minuti arrivai al luogo della festa, era un locale che veniva affittato per gli eventi. Appena entrai vidi Kat e gli chiesi chi avesse organizzato la festa e non appena sentii il nome la mia rabbia iniziò a farsi strada nel mio corpo, la festa l'aveva organizzata Paul e non mi aveva nemmeno invitato. Lasciai la mia amica al bar e iniziai a cercare tra la folla la mia ragazza, era in disparte che rideva ed indovinate con chi? Paul, esatto proprio lui.
Ero acciecata dalla rabbia, mi fiondai sui due senza pensarci due volte e rivolgendomi a Lizzie

Y/n: "non hai mica pensato di avvisarmi? Ti ho chiamata venti volte e neanche una cazzo dì risposta Elizabeth" ero davvero fuori di me "io ero a casa come una cogliona ad aspettarti per festeggiare con te e tu vieni qui con lui"

Paul: "lei non sapeva niente della festa" intervenne in difesa della mia ragazza

Y/n: "non sto parlando con te Paul, Lizzie sa parlare benissimo da sola e per la cronaca nemmeno io sapevo di questa festa" stavo quasi per sbroccare

Lizzie: "ma che ti prende? Non posso più avere una vita sociale ora? E Paul lasciaci sole per favore"

Y/n: "non mi sembra di averti mai impedito di avere una vita sociale, anzi è da più di un mese che non passiamo del tempo insieme e ora che potevamo farlo, tu vieni qui e non mi avvisi, per cosa credi ti avessi detto che ti aspettavo per cena Elizabeth?" iniziai ad alzare il tono della voce

Lizzie: "io...io non sapevo di questa cosa, pensavo di trovarti qui"

Y/n: "io non sapevo niente di questa festa, se non fosse per Kat che mi ha risposto al telefono prima e mi ha detto tutto. Poi quando non mi hai vista non hai pensato di avvisarmi? No perché avevi di meglio da fare a quanto pare" dissi riferendomi a Paul

Lizzie: "stavamo semplicemente parlando e l'ho ringraziato per il pensiero niente altro Y/n e scusa se non ti ho risposto o avvisato, non sei mia madre" alzò la voce

Y/n: "senti stai pure qui a divertirti con il tuo amico, io me ne vado" sbottai e me ne andai. Non sentii neanche se Lizzie avesse provato a fermarmi e anche se l'avesse fatto non sarei restata ad una festa dove non ero neanche stata invitata. Arrivai a casa di Elizabeth andai in giardino è presa dalla rabbia scaraventai il tavolo a terra insieme a tutte le cose che c'erano sopra, poi andai in camera a prendere le mie cose, sì me ne stavo andando, non ne potevo più. Stavo scendendo le scale con le ultime cose quando la mia ragazza entrò dalla porta

Lizzie: "dove stai andando? Aspetta, parliamo per favore" in quel momento notò il disastro in giardino "era per me quello..." chiese abbassando lo sguardo

Y/n: "già e anche questo" mi limitai a dire fredda e le diedi in mano il mio regalo, i biglietti con l'itinerario del viaggio alle Maldive, poi la spostai cercando di superarla per andarmene

Lizzie: "ti prego aspetta..." mi prese per il braccio "scusami io...non volevo dire quelle cose" la interruppi

Y/n: "Elizabeth da te questo non me lo aspettavo, dopo tutto quello che abbiamo passato, io volevo solo rimediare e risolvere questi alti e bassi dell'ultimo mese. Dopo questa sera però basta, mi dispiace ma non ne posso più di litigare, ormai non passiamo più tempo insieme e io così non riesco ad andare avanti. Mi dispiace dirlo, ma ci serve una pausa"

Lizzie: "io...ti prego resta, cosa posso fare per rimediare..." aveva gli occhi lucidi

Y/n: "ciao Lizzie" le diedi un bacio sulla fronte, stavo trattenendo le lacrime, non avrei mai pensato di arrivare a tanto però ero davvero stanca

Lizzie: "Y/n per favore" scoppiò a piangere "io ti amo...non lasciarmi...lo avevi promesso.." urlò in lacrime, ma io chiusi la porta, salii in macchina e me ne andai per davvero. Ero stanca, la amavo tantissimo ed era stata una decisione difficilissima, ma non potevo continuare così.

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Ciaoo!
Scusate, ma dovevo mettere qualcosa di drammatico...e ora cosa succederà?
💕💕💕

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