15

99 3 0
                                    

Mi sono svegliato il giorno dopo sentendomi riposato, cerco di spostare il morbido cuscino su cui sono sdraiato ma non si muove. Sento un rumore e alzo lo sguardo per vedere il demone che dorme.

Guardo dove sono sdraiato e scopro che sono sdraiato sul ventre del demone......... i miei occhi si allargano e mi alzo molto velocemente e corro nella mia stanza.

Con mia grande sorpresa si era svegliato quando ho fatto la mia rapida fuga. Corro nella mia stanza e chiudo la porta dietro di me andando subito dopo nel mio letto.

Vado sotto le coperte e faccio in modo che mi passino sopra la testa mentre mi siedo. Ho davvero dormito sulle sue gambe? Tutta la notte? Come ci sono arrivato? Lui era d'accordo? L'ho costretto a farlo?

Cerco di calmare la mia mente mentre rifletto, dall'ultima cosa che ricordo, mi sono spaventato così tanto che mi sono raggomitolato sul suo ve- mi sono raggomitolato........raggomitolato... IO COSA!! NON HO FATTO NIENTE DEL GENERE!

Afferro il mio cuscino e ci urlo contro. Ughhhh, ero troppo pesante?... perché deve essere questa la mia preoccupazione, zitto yoongi.

Passo oltre il pensiero e cerco di pensare di più a quello che è successo. Okay, quindi mi sono raggo- mi sono raggomito- Gesù... Mi sono raggomitolato sul suo ventre. Mi tengo la faccia mentre dico quelle parole, ahhhhh.

Poi dopo aver fatto quella cosa~ avevo deciso di non guardare il film e mi sono sentito sprofondare nel sonno.... è davvero tutto qui?

Non è così male, mi scuserò solo per essermi sdraiato sul suo..... NO, NON SUCCEDERÀ! MI RIFIUTO.

Cercando di non pensarci, sento bussare alla porta. Mi fermo e mi volto lentamente verso la porta. Mi limito a fissarla sperando che l'empia figura dietro di essa se ne vada.

"Ehi, Yoongi, apri." Scuoto la testa consapevole del fatto che non può vedermi.

"Senti, se volessi potrei entrare nella stanza in un istante, ma non entrerò senza il tuo permesso." Mi intenerisco per quanto è premuroso e mi mette uno strano senso di calore nel petto.

Posso sentirlo chiaramente sospirare "Va bene, ma muovi il culo che dobbiamo andare al lavoro. Cos'hai che non va oggi." Guardo di lato e mi raggomitolo non volendo uscire, ma è il mio lavoro, devo farlo.

È venerdì quindi non sarà così male, non devo lavorare domani. Mi alzo dal letto e mi vesto per prepararmi per il lavoro.

Mi lavo i denti e mi sistemo i capelli. Appena arrivo alla porta mi fermo, la apro lentamente, sbirciando attraverso.

"Ok, non è qui." Sospiro. "Chi non è qui?" Salto alla sua voce e sbatto contro la porta cadendo. Lo sento ridere, così decido di farlo inciampare facendolo cadere sul pavimento.

Questa volta è il mio turno di ridere, ma me ne pento subito vedendo il fuoco nei suoi occhi. Ingoio quello che avevo in gola provocandomi un nodo e mi alzo nervosamente.

"Aspetta un dannato minuto." Mi fermo per quella che sembra l'unica cosa che faccio oggi. "Che cazzo stai facendo. Aiutami ad alzarmi!" Lo guardo e basta "Sei un demone, tirati su da solo."

Lo sento tossire mentre mi allontano, lui si rifiuta di alzarsi, io sospiro e vado ad aiutarlo "Bambino del cazzo." Dico mentre sospiro di nuovo. "Sei tu che mi hai portato qui, quindi tirami su."

Alzo gli occhi "Come vuoi, andiamo." Lui annuisce e si dirige fuori.

Arriviamo all'ultimo piano dell'ufficio e vado a sedermi alla mia scrivania. Il demone si avvia direttamente verso il suo ufficio. Lo trovo un po' strano ma alzo le spalle.

"Forse ha solo una gran voglia di finire il suo lavoro."




Nota traduttrice:
Le cose si stanno facendo interessanti🙂

Vi lascio il link all'originale come sempre (https://www.wattpad.com/854657410-just-say-the-word-sope-15). Byeeeeeeee

Just say the word │SOPE [Traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora