Just say the word │SOPE [Traduzione italiana]

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Arriviamo al centro commerciale e posso dire che è enorme, ci sono tutti i brand di lusso ed è alto 4 piani.

Hoseok sorride di fronte alla mia reazione, il che mi riscalda il cuore.

Abbiamo deciso di andare da Louis Vuitton, Hoseok stava guardando portafogli, orologi e anche gli occhiali.

Vede un paio di occhiali molto belli. Li indossa, mi guarda e si mette la mano tesa sotto il mento.

Non posso fare a meno di ridacchiare, lui comincia a inquadrarsi il viso con le mani come se fosse un modello.

Non riesco a non ridere, cerco di trattenermi considerando quanto sia professionale il negozio, ma non posso farne a meno.

Hoseok si toglie gli occhiali e i suoi occhi si incrociano. Soffoco la mia stessa risata e mi copro la bocca.

"Beh, come ti sembrano?" Dice con una voce stupida agitando la testa dolcemente. Mi tengo la bocca per contenere le risate e gli faccio un pollice in su.

Lui sorride, prende gli occhiali e un portafoglio, camminando poi verso la cassa. "Prendo questi." La donna li prende e li scansiona.

"Sì, signore." Mentre effettua il conto, non posso fare a meno di fissare Hoseok di tanto in tanto. "Sono 1.500 dollari." Rimango un po' spiazzato attirando la sua attenzione e lei si limita a sorridere.

Hoseok le dà una carta nera e poi prende lo scontrino. Guarda il foglietto e vede che c'è un numero.

Lo guardo e lui si mette a ridere. "Non imparano mai, non è vero?" Agita il dito e il foglietto prende fuoco.

Lo guardo mentre usciamo dal negozio, Gesù. Non imparano mai? Succede spesso?

"Sì, succede." Aspetta, eh "Come hai fatto-" Mi guarda "Tutti me lo chiedono quando lo vedono. Succede spesso."

Annuisco e basta "Bene, andiamo in altri negozi." Andiamo in molti altri posti, lui mi compra alcune cose nonostante abbia cercato di non farglielo fare.

Ho anche provato a chiedere alla signora di riprendersele, ma lei ha insistito di no. Per alleggerire il mio umore ha persino giocato in alcuni negozi.

Dal prendere in giro la gente con i suoi stupidi poteri demoniaci al mettersi grandi giacche e camminare come se fosse una via di fuga.

È tutto molto divertente onestamente, per essere un demone o anche solo un Ceo, è molto naturale e addirittura molto simpatico.

Spero che rimanga il mio capo anche dopo l'accordo, sono sicuro che mi mancherebbe la sua compagnia.

"Verremo qui dopo." Annuisco, è Calvin Klein. Mi guardo intorno e vedo tutti gli uomini della pubblicità e divento timido.

Lui mi guarda e sorride "Perché fai il timido, tra tutti quelli che ci sono qui, tu hai il corpo migliore." Io rimango in silenzio e lui ride "Beh, aspettami." Alzo gli occhi e ridacchio.

"Ricorda che ho visto il tuo corpo Yoongi, per essere uno che è più timido che appariscente, hai un corpo sexy." Mi guarda.

"Fai eccitare persino un demone." Mi guarda negli occhi e sorride. Haha è uno scherzo, vero? Anche se facessi eccitare un demone, probabilmente mi mangerebbe.

Giusto? Osservo Hoseok che si guarda intorno e poi guarda me. Prende un paio di mutande e mima con la bocca 'Mutande della nonna', io sbuffo una risata e distolgo lo sguardo.

Lui sorride e giuro che non l'ho mai visto sorridere così tanto. Ne prende un paio e poi dice qualcosa che fa spalancare gli occhi all'uomo che lavora lì.

Va nel retro e porta fuori una scatola nera laccata. Mi avvicino al bancone.

La persona che lavora vede che sono con Hoseok e fa un sorriso complice. Rimango perplesso mentre Hoseok mi guarda.

"Non preoccuparti, la vedrai dopo." Porge la sua carta nera e poi ci dirigiamo fuori.

Cammina dritto verso Gucci, io lo seguo e lui chiede qualcosa alle persone che lavorano lì. Vengono verso di me e mi chiedono di seguirli.

Lo guardo strano e lui sorride mentre si siede stendendo le braccia sul divano e incrociando le gambe.

Questa è una posa dominante. Mi portano in una stanza e mi danno dei vestiti. Vanno da quelli più elaborati a quelli di classe.

Ne provo uno per uno finché non esco con un completo nero. Camicia nera con una giacca cameo grigia e nera. Pantaloni cargo neri e anfibi neri.

(Yoongi al concerto TEAR)

Mi arruffo i capelli e li spingo indietro. Mi piace l'abbigliamento, vedo Hoseok dallo specchio, la sua mano si è spostata sul mento strofinandoselo e leccandosi le labbra.

L'ho ignorato e ho tolto la giacca. Le mie braccia sono state esposte e così anche alcuni dei miei tatuaggi. Hoseok mi ha visto senza maglietta, ma ha un effetto diverso con un abbigliamento nero addosso.

"Lo prendiamo, se hai altri vestiti che ti piacciono prendiamo anche quelli."

Lo guardo con occhi spalancati. "Non preoccuparti. Sono ricco sfondato." Si alza e cammina verso di me.

Mi mette una mano sul collo mentre è dietro di me "Penso che starebbe bene con un choker o una catena." Sorride e poi mi lascia andare dirigendosi verso la cassa.

Mi blocco e respiro a vuoto, mi tocco il collo e rabbrividisco. È stato troppo bello per i miei gusti.

Dopo che ha pagato tutto, abbiamo deciso di tornare a casa. Oggi è stato bello e ho potuto vedere un lato di Hoseok che non avevo mai visto, voglio vederlo ancora.

Nota traduttrice:
Vogliamo vederne di più anche noi🙄

Vi taggo l'autrice IPurpleKoya e vi lascio il link al capitolo (https://www.wattpad.com/857306255-just-say-the-word-sope-26). Ci vediamo domani con i prossimi due, byeeeee!