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"Cosa fai qui da solo? Non dovresti essere a casa? Domani devi lavorare." Sbuffo "Sono andato al bar a bere qualcosa."

Ridaccia "Davvero? Di solito non stai lì tutta la notte a piangere per un amore che cerchi tanto di ottenere?" Alzo gli occhi.

"Sì, è quello che succede di solito, ma qualcuno mi ha fatto incazzare." Sospiro. "Beh, qualunque cosa abbiano detto sono sicuro che se ti è entrata nella pelle allora una parte di te crede che sia vera."

Rimango in silenzio dopo quello che ha detto.. Alzo lo sguardo, la luna brilla proprio dietro di lui e i suoi occhi sono di nuovo pieni di quelle fiamme, solo che sono blu. È una scena incredibile.

Non posso smettere di fissar....Jimin, io amo Jimin. Distolgo lo sguardo all'istante "No, è solo che non mi piace che qualcuno metta il naso in cose che non conosce." Si è seduto accanto a me e ha cominciato a guardare le stelle.

"E questo cosa fa di me?" Mi ammutolisco, non posso dire nulla al riguardo. Perché gli ho chiesto, praticamente l'ho pregato, di mettersi nella mia situazione.

Proprio mentre stavo per dire qualcosa mi giro e non vedo nessuno.... ma è proprio questo il punto: non c'è mai stato nessuno. Era la mia immaginazione a parlarmi.

Mi appoggio e cerco di ricompormi, mi sembra di non poterlo più negare. Ha ragione, una parte di me crede che devo lasciar perdere, perché c'è qualcosa proprio di fronte a me che non riesco a vedere.

Faccio un respiro profondo e mi alzo decidendo di tornare a casa a piedi. Questi giorni sono passati velocemente, forse un po' troppo velocemente, e non so proprio come sentirmi.

Entro in casa e tiro un sospiro appoggiando le chiavi sul bancone e togliendomi la giacca. "Yo." Mi volto e vedo Hoseok.

"Sembra che tu sia ovunque, non è così?" Mi guarda confuso "Sai che non riesco mai a capire se sei reale o meno?" Sospiro mentre sento che l'alcol comincia a prendere il sopravvento e i miei pensieri diventano poco chiari.

"Sei nella mia vita, nei miei sogni e quel che è peggio è che sei così lontano nella mia immaginazione che sembra che tu sia davvero qui." Cammino verso di lui senza curarmi di quello che sto per fare.

Lo tiro per il colletto e lo bacio. I suoi occhi si allargano ma lui non si ferma, mettendo le mani sui miei fianchi e approfondendo il bacio. Mi allontano "Esci dalla mia testa."

Dopo aver detto queste parole mi sento svenire per l'ubriachezza. Lui mi abbraccia e mi fissa senza lasciare andare.

"Non ti merita." Sospira e mi porta in camera mia mettendomi sul letto. Mi accarezzai capelli e poi scompare nel nulla.







Nota traduttrice:
L'ha baciato, sto male. STO MALISSIMO.

Vi lascio il solito link al capitolo (https://www.wattpad.com/857209797-just-say-the-word-sope-19) e vi lascio al prossimo capitolo, sciao!!!

Just say the word │SOPE [Traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora