Just say the word │SOPE [Traduzione italiana]

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L'ufficio è stato tranquillo oggi, forse un po' troppo se me lo chiedete. Sono stato seduto alla mia scrivania tutto il giorno e forse ho visto il demone una o due volte.

Guardo l'ora e vedo che è il momento di uscire, così vado nel suo ufficio. Busso alla porta ma non sento nulla.

Sospettoso entro comunque, quando apro la porta non vedo nessuno sul divano e nessuno alla scrivania.

"Non l'ho visto uscire?" Mi avvicino alla sua scrivania e non vedo nulla. Mi guardo intorno ancora e comincio a spaventarmi.

Prendo il mio telefono e appena prima di mandare un messaggio al demone mi rendo conto che non ho mai avuto il suo numero... mi do uno schiaffo in testa e sospiro... merda.

Cerco di inventarmi qualcosa. Ho deciso di lasciare un biglietto.

Ciao demone,

Sto uscendo per oggi, non so dove sei andato ma mi sono appena reso conto che non ho il tuo numero. Quando mai tornerai per favore fammelo sapere.

- Yoongi

Soddisfatto del biglietto, decido di prendere le mie cose e uscire. Mentre scendo con l'ascensore cerco di pensare a dove potrebbe essere. Vado alla reception e chiedo loro se l'hanno visto.

Tutti hanno detto che è tornato dopo la prima volta che se n'è andato e da allora non se n'è più andato. Immagino che sia stata una cosa demoniaca.

Esco in macchina e torno a casa, c'è qualcosa che non mi convince, ma potrebbe non essere niente.

Arrivo a casa e non vedo nessuno, faccio un sospiro. Non che non ci sia abituato, decido di preparare la cena.

Mentre mangio mi siedo con il telefono. In poco tempo comincio a fissare il nulla e sono distratto.

Torno alla realtà e metto via i piatti, pulendo. Vado in bagno e mi preparo per una doccia.

L'acqua era piacevole sul mio corpo rigido, era da un po' che non mi sentivo solo, di solito il demone è con me.

Qual era il suo nome? "Hoseok." Lo dico ad alta voce. Dire il suo nome ha riempito qualcosa dentro di me che mi ha colpito duramente. Qualcosa come l'Ecstasy, era una sensazione così bella che non potevo fare a meno di guardare in alto e sorridere mentre l'acqua mi colpiva.

Ma quello che non sapevo era che dire il suo nome lo aveva evocato, e proprio dietro la porta aperta c'era un demone dagli occhi spalancati che sorrideva per quello che avevo provato.

Finisco ed esco dalla doccia coprendo la mia metà inferiore con un asciugamano e andando nella mia stanza.

Salto quando vedo il demone su una sedia che ho nella mia stanza. Il demone era seduto a gambe incrociate e sorrideva.

Deglutisco alla vista "Ehm, sì?" Posso vedere i suoi occhi riempirsi di fuoco, CHE CAZZO È QUEL FUOCO.

"Hai chiamato?" Inclino la testa in confusione "Cosa vuoi dire? Non ho nemmeno il tuo numero, a proposito di questo dov'eri?"

La conversazione con il suo nome è stata dimenticata e messa da parte. Mentre abbiamo iniziato a parlare di dove è andato.

"Ero fuori per il nostro accordo." Questa volta sono davvero confuso "Cosa vuoi dire?" Si mette a sedere meglio e si strofina il mento.

"Sono entrato nell'azienda e sono uscito a bere con il tuo uomo." Sorride. Lo fulmino mentre mi arrabbio "Woah woah, non ho fatto niente, l'ho solo fatto ubriacare abbastanza da permettergli di parlare con me. Ho scoperto che vorrebbe che il suo lavoro non fosse così terribile e che si chiede come stai."

Mi fa male il cuore e sembra quasi che sia lo stesso per il demone, ma sarebbe ridicolo, i demoni non hanno un cuore.

"Ah, se si sente così allora perché non mi manda un messaggio.. Mi chiedo come faccia. Mi sento come uno stalker che ha qualcuno che scopre tutto." Il demone si alza e cammina verso di me e mi tiene il mento.

Vedere il fuoco nei suoi occhi mi fa quasi scoppiare il cuore "Non sei uno stalker, perché non lo lasci?" Aggrotto le sopracciglia e lo guardo dritto negli occhi "Perché? Lo amo, è il mio tutto."

In quel momento, ho visto il fuoco nei suoi occhi iniziare a sparire. Vedendo questo mi sono sentito come se avessi perso qualcosa in me. Cosa mi sta succedendo.

Mi lascia il mento "Hai ragione, come potrei dimenticarlo, sbrighiamoci a recuperare il tuo principe". Uscì dalla stanza. Volevo prendergli la mano, forse chiamare il suo nome... ma non successe nulla, rimasi lì mentre lui se ne andava.

COSA MI STA SUCCEDENDO!

Nota traduttrice:
Hoseok è come l'Ecstasy, adoro. Ma in fondo in fondo lo è per tutti noi😂

Ringrazio ancora IPurpleKoya per avermi concesso la traduzione e vi lascio il link all'originale (https://www.wattpad.com/857209679-just-say-the-word-sope-16).

Detto questo, ho una big news, pensavo di pubblicare 4 capitoli a settimana invece che solo due. Spero vi piaccia come idea. Ci vediamo prossima settimana, zaooooooooooo