Just say the word │SOPE [Traduzione italiana]

30

Arrivo a casa di Jimin, mi sistemo e busso alla porta. Li sento parlare "Zitto idiota, vado ad aprire la porta." È Jimin.

Sembra così felice, mentre io sto soffrendo senza di lui. Entrambe le mie mani sono ai lati della porta.

Appena la apre e mi vede, i suoi occhi diventano tristi e confusi, proprio come la mia testa. "Dobbiamo parlare." Dico mentre lui si limita a fissarmi.

Quelli che credo siano i suoi ragazzi vengono a vedermi. Cadono in silenzio una volta che capiscono chi sono.

Jimin mi porta dentro e dice agli altri due di andare in un'altra stanza. Mi guardo intorno e sembra davvero bello.

Posso ovviamente dire che Jimin vive qui. Lo guardo, la mia faccia sembra esausta, stanca e depressa. "Quindi è qui che sei stato."

Jimin si tiene il braccio e guarda altrove "Senti Yoongi mi dispiace-" Sono confuso e un po' incazzato "Scusa? Non puoi essere dispiaciuto! Dopo il nostro litigio mi sono svegliato nel nulla, sono tornato a casa nel nulla! Ho perso tutto! Ho perso la persona che amavo, PERCHÉ TI SCUSI!"

Comincio a piangere e mi tengo la testa "Mi hai lasciato! Non mi hai mai detto una parola! Non mi hai mai mandato un messaggio! Non mi hai mai chiamato! Pensavo che stessimo ancora insieme. Che un giorno saresti tornato."

Non riesco a controllarmi "Ho desiderato e pregato che tu tornassi, ero infelice al punto da evocare un demone che mi aiutasse a farti tornare. Sì, tutto questo tempo libero che hai ora è grazie a me! Non sai quanto mi sono battuto perché sapevo che ERA TUTTA COLPA MIA SE TE NE SEI ANDATO."

Cerco di calmarmi "Yoongi, non ho mai voluto... È solo che... Non ce l'ho fatta." Lo guardo dritto in faccia "A sopportare cosa? Me? Il lavoro? L'amore? Non mi hai mai dato una possibilità, eri così occupato con il tuo lavoro che non mi consideravi più come il tuo fidanzato!"

"Rimanevo sveglio la notte desiderando che tu venissi a letto, piangendo, sentendo la mancanza del tuo tocco e del tuo amore. Quando ti addormentavi sulla scrivania, mi assicuravo che tu stessi comodo!" Comincio a crollare.

"Come faccio ad essere l'unico a soffrire?" Jimin mi guarda con occhi addolorati "Yoongi, ti ho amato ma non ha funzionato." Cammino su e giù "COSA NON HO!"

Lentamente Jimin comincia ad arrabbiarsi "Vuoi sapere una cosa? Dici tutte queste stronzate ma quello che hai fatto a me è stato terribile, uscire ogni sera e tornare a casa tardi! Non apprezzandomi mai per il lavoro che faccio! Sempre a litigare con me, NON SEI MAI STATO UN BUON FIDANZATO!"

Non sono arrabbiato, sono ben oltre l'incazzatura. "SCUSA COSA! Non sono stato un buon FIDANZATO? Mi dicevi che forse non mi amavi e poi sceglievi i tuoi amici al posto mio quando avevi del tempo libero, PENSAVI CHE TI TRADISSI QUANDO IN REALTÀ ERO AL LAVORO! NON TI SEI MAI FIDATO DI ME!"

Jimin mi afferra per il collo "Calmati, tu lo sai perché me ne sono andato, lo rimpiango cazzo, ma il più delle volte sono contento di averlo fatto e di non averti mai chiamato. Ti ho amato ma sei diventato un relitto emotivo."

Fisso i suoi occhi scorgendo l'odio, cosa è successo all'amore? Cosa ho fatto esattamente di sbagliato? "Ho smesso di amarti dopo il nostro primo grande litigio." Appena sento queste parole percepisco qualcosa spezzarsi.

Sento la rabbia assalirmi, mentre i suoi ragazzi escono a controllare e uno sta piangendo. "Hoseok." Proprio allora appare il demone.

Jimin sussulta appena appare e vedo il dolore negli occhi del demone. Namjoon e Jin corrono subito nell'appartamento a vedere cosa sta succedendo.

"Uccidilo" Il demone mi guarda scioccato e con gli occhi spalancati "Ma non avevi detto di amarlo?"

Lo guardo "Questo è un ordine, demone." I miei occhi non mostrano più emozioni, sono completamente vuoti.

Il demone si avventa su Jimin e in un istante Jungkook lo blocca.

Il demone spinge Jungkook, dando un fendente a Jimin che Jin respinge, causando a Jimin soltanto un piccolo taglio al braccio.

"Fermo." Dico al demone.

Niente mi ha colpito quando ho conosciuto Jimin, mi sono innamorato di lui all'istante, qualcosa di lui mi ha fatto venire voglia di restare, ma niente dura o almeno questo è quello che dice la gente.

Guardando giù a quello che sarebbe stato il luogo dove giaceva morto, mi colpisce e mi fa male. In questo preciso momento sono felice che Jin si sia messo in mezzo.

L'ho amato davvero... Ma quando siamo diventati così!! Mi tengo la testa e cado piangendo, perché...perché.

Mi alzo e vedo tutti che mi fissano, inizio ad avere un attacco di panico mentre corro via, allontanandomi da tutti.

Nella mia mente rompo il contratto con il demone.

Non ho più bisogno di te, il nostro accordo è concluso.

In un istante il demone cade, Jin corre da lui vedendo che Hoseok sta piangendo. Jin lo abbraccia ma lui scompare.

Corro verso un fiume lontano, è tranquillo qui. Entro direttamente nel fiume. Cammino fino a che l'acqua non raggiunge il mio collo mentre sento l'aria dell'inverno che mi colpisce.

Mi stendo fino a galleggiare. Guardo il cielo, osservando la luna.

E così chiudo gli occhi.

Nota traduttrice:
Il mio povero cuoricino si è spezzato🥺

Mancano esattamente 10 capitoli alla fine, pronti??

Ringrazio ancora IPurpleKoya per avermi concesso la traduzione e vi lascio il link al capitolo originale (https://www.wattpad.com/857646135-just-say-the-word-sope-30). Ci vediamo domani con i prossimi due, notteeeeeee