4. 𝐇𝐨𝐭𝐞𝐥

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<<Tutte tu le prendi>> lo sbeffeggia Charlie una volta riuscito a riportarlo da noi

<<Non dire cazzate sai che non mi interessano storie da poco conto>> l'amico alza gli occhi al cielo

<<Avessi io la tua fortuna>> gli dice <<Io ora devo proprio andare o i miei mi metteranno in punizione per l'eternità>> s'intromette Francesca

Charlie si propone subito di riaccompagnarla, si sono piaciuti dal primo sguardo che si sono lanciati, si percepisce

<<Emm vuoi che ti riaccompagno io ?>> chiede invece a me Gio, una volta rimasti soli

<<Non torno a casa>> dico <<E dove dormi ? Dove capita?>> chiede ridendo <<Piuttosto di casa mia>> commento sovrappensiero, scuote la testa

<<Andiamo non dire stronzate farei qualsiasi cosa per avere la tua vita>> lo guardo male <<Sei una bambina viziata neanche ti rendi conto di ciò che hai!>> prima che potessi replicare una ragazza gli si butta al collo

<<Ti infastidisce questa ragazzina ?>> chiede <<A dire il vero sei tu quella che mi dà fastidio>> dice scostandola

<<Andiamo in un posto più appartato c'é troppa gente qui>> mi prende per mano, non pensavo mi avrebbe dedicato ancora delle attenzioni, forse dopo tutto non é il coglione che penso...

<<Sarebbe un posto più appartato?>> chiedo in macchina <<La smetti di lamentarti ? Non credo di aver fatto niente per meritare di essere trattato così>> sbuffo

<<Posso andare?>> domando successivamente <<Dove?>> mi chiede lui <<Ancora non lo so>> rispondo slacciando la cintura

<<Dormi con me>> propone parcheggiando sotto un hotel

<<Con te ?>> ripeto guardando l'hotel <<A casa c'é mamma sta sera>> non capisco perchè voglia a tutti i costi stare con me <<Non hai altre che ti tengano compagnia ?>> rispondo acida

<<Ma perché fai così? Sto cercando di essere gentile in tutti i modi>> esclama sbattendo le mani sul volante <<Ma con te é impossibile>> continua

<<Non ti ho chiesto niente>> replico ancora sulla difensiva <<Si...Appunto, forse dovresti dire ai prof che hai cambiato idea, se ti faccio così schifo non ha senso che mi aiuti>> ora mi sento una stronza

<<Non é così...>> mugugno <<E allora com'é ? Senti, se vuoi vieni anche tu se no la macchina é qui>> dice scendendo ferito dal mio silenzio, come fa ad essere così altruista nonostante mi detesti?

<<Gio...Aspetta>> gli corro dietro <<Vengo anche io>> annuncio facendolo sorridere

<<Non sono mai stato in hotel prima d'ora come funziona?>> mi chiede <<Ora vedrai>> dico prendendolo per mano meravigliata.

<<Wow ! Sono sempre così belle le stanze ?>> chiede osservando ogni minuzia <<Beh in realtà anche di più...Questa é abbastanza carina>>

Sospira <<Si forse si...>> sussurra <<Emm dovrei cambiarmi>> dico successivamente <<Vuoi la mia felpa?>> chiede subito

<<Sicuro?>> annuisce passandomela <<Grazie>> sorrido andando in bagno...

É troppo corta a mala pena arriva a coprirmi il bacino, esco tirandola giù il più possibile...L'effetto del l'alcool inizia a farsi sentire non appena lo vedo sdraiato sul letto con in dosso soltanto dai boxer

<<Ti dà fastidio?>> chiede notandomi ferma sullo stipite della porta <<A te da fastidio?>> dico slacciando la cerniera della felpa

<<Amo l'effetto dell'alcool>> dice appoggiando il telefono sul comodino <<Rimettila Mina non ho intenzione di prendermi anche da playboy domattina>> mi avvicino sganciando il reggiseno

<<Tanto a me darai della ragazza facile>> lo lascio cadere sedendomi sul letto di fronte a lui <<Cazzo>> sussurra concentrando lo sguardo sui miei occhi

<<Rivestiti mamacita, non dovresti bere così tanto>> tenta ancora di far appello ai suoi istinti migliori

<<Non ti piaccio ?>> mi posiziono a cavalcioni sopra le sue gambe <<Ci sono tante cose che non mi piacciono ma tu sicuramente non sei fra quelle>> risponde tirandomi a sé

<<Domani non te ne pentirai?>> rispondo alla domanda baciandolo <<Ci sono tante cose di cui mi pento, questa notte sicuramente non sarà fra esse>>.

Bacio la sua pelle bollente mentre mi sfila le mutandine, insinua le mani lungo i seni fino a prendermi totalmente facendo aumentare le pulsazioni del mio centro e il battito del mio cuore

<<É la prima volta ?>> chiede osservandomi <<Si>> sussurro <<Mettiamo la musica>> dice allora rallentando

<<Goditela come si deve>> nella stanza riecheggia la musica di qualche rapper americano della quale mi sfugge il nome...

Mi guarda negli occhi riprendendo le spinte <<Sei così sexy mama>> sorrido sentendomi arrossire, ha uno sguardo dolce...da bambino

<<Cupido>> dico ricordando la strofa della canzone che cantava poco fa nel locale <<Allora stavi ascoltando>> annuisco

<<Metti le tue>> sospiro, un sorriso gli ricopre il viso, é fiero di sé <<Sei bravo sai>> cerco di complimentarmi

<<In quale delle due cose ?>> chiede ridendo <<Entrambe>> dico inclinando leggermente il viso verso il soffitto

<<Mh>> abbozza un sorrisetto <<Sei così bella>> sussurra mentre una sensazione del tutto piacevole si diffonde in tutto il corpo portandomi a fare dei gridolini che cerco di trattenere imbarazzata

<<Lasciati andare biondina>> lo nota, dedicando delle carezze ai miei capelli mi mette a mio agio tanto che inizio a smettere di frenarmi

<<Hai una voce così bella>> asserisce <<Non trattenerla>> prosegue baciandomi

<<Spostati più avanti>> dice poi accompagnando con le mani i movimenti del mio bacino

<<Domani avrai il mal di schiena messa così>> mi istruisce avvicinandomi ancor più, credo che voglia sentirmi più vicina velando il fatto che io sia inesperta

<<Dovevo star lontana da quello sguardo maledettamente dolce>> lo bacio <<Mi piaci ciuffo rosso>> sussurro <<Dexter>> dice cambiando canzone <<Dexter>> ripeto io ridendo.

𝐒𝐜𝐡𝐨𝐨𝐥 // 𝑺𝒇𝒆𝒓𝒂 𝑬𝒃𝒃𝒂𝒔𝒕𝒂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora