-Facciamo così bambina, se vinci tu, cosa molto improbabile, io ti darò questa chiave. Se vinco io sarai tu a darmi una tua chiave, magari quella di Arsy.- gli occhi avidi dell'ometto si spostarono verso il lupo di fuoco prima di ritornare ad esaminare la figura slanciata della bionda sotto di lui -Oh, che sbadato dovrei presentarmi. Io sono Ventair e purtroppo per te non ho mai perso una scommessa.-
Il sorriso approfittatore dell'uomo si allargò rivelando una dentatura perfetta e splendente dietro a quelle labbra sottili. Con un gesto plateale si abbassò la bombetta sul capo in segno di saluto, nascondendo così per un paio di secondi la luce avida nei suoi occhi scuri. Portò poi la mano destra in avanti per stringere quella della ragazza, estendendo ancora le labbra come a pregustare già il sapore della vittoria e della ricchezza che vincere gli avrebbe portato.
Lucy rimase ferma al suo posto, in mezzo a tutta quella gente che trepidante non vedeva l'ora di iniziare a puntare su chi sarebbe stato il vincitore di quella nuova eccitante sfida. Si volse nella direzione dello Spirito chiamato in causa e come già si aspettava poté scorgere il suo sguardo pieno di fiducia e consenso. L'idea di mettere in palio uno dei suoi amici la inorridiva tremendamente, come un dolore lancinante che le faceva sanguinare il petto al solo pensiero. Il desiderio di non tradire le aspettative dei suoi spiriti era un bisogno impellente nel suo animo, loro avevano sempre creduto in lei, anche se a volte i mezzi che utilizzavano per aiutarla non erano certo da considerarsi i migliori o i più sicuri. Non avrebbe mai ricambiato tutti i loro sforzi vendendoli a qualcun altro.
-Il mio nome è Lucy e non ho intenzione di perdere uno dei miei amici.-
Con un movimento repentino del polso estrasse dalla cintola la sua Flueve d'étoiles scoccando un colpo sopra il cappello di Ventair prima di afferrare con la mano sinistra l'estremità della frusta estendendola davanti al volto assumendo la posizione d'attacco. La bombetta dell'uomo cadde con uno sbuffo di polvere a causa dello spostamento d'aria, rivelando così una testa ricoperta da una corta capigliatura rossa. Ora l'attenzione era tutta rivolta a loro due, tranne per qualche donna che giaceva ancora a terra svenuta dopo aver ammirato la bellezza di Arsy, tra queste anche la nostra Titania riposava con aria pacifica e appagata tra le forti braccia dei sui due amici. Né Gray né tanto meno Natsu riuscivano a spiegarsi quell'improvviso cedimento da parte della donna guerriero, che fosse uno strano virus o un qualche tipo di antica magia? Proprio non riuscivano a trovar risposta alle loro, del tutto insensate, domande, l'unico che sembrava aver afferrato qualcosa in quella situazione era Happy che malefico sedeva ridacchiando tra sé e sé sul capo di Erza estasiato del fatto che ora lei non potesse fargli più alcun male. Arsy ammirò i gesti della sua signora con un'aria in volto un poco sorpresa, che prontamente venne ricacciata dalla sua caratteristica espressione impassibile, in effetti se lo poteva aspettare da Lucy un tale coraggio e testardaggine. Mai avrebbe rischiato di perdere uno di loro o i legami d'affetto che legava le loro chiavi al suo cuore.
-Calma i tuoi ardori, io non sono un uomo che ambisce a sporcarsi le mani in una lotta.-
Lucy non abbassò la guardia continuando a squadrare il broker con mal celata diffidenza, se una cosa sua padre le aveva insegnato di buono era che le persone come quell'ometto non ti davano niente per niente e che spesso i loro trucchi erano più infidi delle pene dell'inferno.
-Che stai dicendo? Spiegati meglio.- una strana sensazione si fece largo in lei strisciando con un sentore di allarme fino a stuzzicare il suo sesto senso. Che non dovesse effettivamente combattere contro di lui? Era forse questo che le stava dicendo? La bionda tentennò col pensiero su quella probabilità che piano stava acquistando certezza, del resto questa non era una sfida o una lotta, era una scommessa.
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La vera storia di Lucy
FanfictionI personaggi e i luoghi appartengono a Hiro Mashima, la trama di questa FF è mia. Lucy è stanca di essere debole. Vuole diventare più forte, ma sembra che nessuno all'interno della Gilda abbia tempo per lei. Più semplicemente credono che sarebbe meg...