eight

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"Giulia?Sei tu?Non ti avevo riconosciuta..."il ragazzo è particolarmente scioccato,sembra che non gli importi più del sapone.
Anzi forse non gliene mai importato.
"Non ti avevo detto di non parlarmi o guardarmi più?"gli domando, mettendomi a braccia conserte.
Se ancora non si fosse capito,ancora sono incazzata con lui.
Appena lui è uscito dal programma,l'ho bloccato su tutti i social per far sì che non mi contattasse più.

"Ti vedo in forma"commenta Simone sorridendo,per di più sembra che stia guardando il mio seno
Ma perché è qui in questo locale?
Perché si trova a Napoli?
"Guarda che non sono un maiale,non mi permetterei mai di guardare il seno di una ragazza"si appoggia allo stipite della porta.
"Ma se fino a un secondo me lo stavi guardando,solo Luca può"cerco con le braccia di coprirmi il più possibile.
"Ahh stai ancora insieme a Luca,come hai fatto a sopportarlo?"alza gli occhi al cielo.
In questi mesi è diventato ancora più un coglione.

"Perché non è un coglione come te,adesso fammi passare"cerco di uscire ma il ragazzo non mi lascia passare.
"Lasciami passare Simone"gli ordino.
"Non ti chiedi perché sono qui a Napoli?"mi domanda tranquillamente, come se fosse una conversazione tra due persone che non si vedono da tempo.
"No e non mi interessa"rispondo con un sorriso fintissimo.
Cerco di uscire ma il ragazzo non accenna a muoversi,la sua camicia puzza di alcool.

"Che cazzo vuoi da me?!"urlo
"Che ne dici di passare l'intera serata con me,senza Luca?"a passo lento si avvicina a me.
"Per poi farmi ubriacare e fare sesso con te?Non ci penso neanche"
"Vedo che sei fedele a quel coglione, forse perché è bravo a letto?"ormai il suo viso è vicino a quello mio,anche il suo alito puzza di alcool.
Quando arriva Luca?
Ho paura.
"Guarda che io sono migliore di lui,magari dopo questa serata urlerai il mio nome"il ragazzo si morde il labbro inferiore.
Dopo questa frase gli tiro uno schiaffo che gli fa girare la testa.
"È questo che ti meriti, stronzo"
Sto per allontanarmi da Simone,ma il ragazzo mi prende per il polso.

"L'hai voluto tu"fa spallucce.
"Lasciami!Ho detto lasciami Simone!"urlo.
La sua presa è troppo forte,non riesco a liberarmi.
Mi sbatte al muro, facendomi male alla schiena.
"Ora voglio vedere come urlerai il mio nome"
È la mia fine,non posso fare nulla.
Chiudo gli occhi ma ad un tratto sento che Simone lascia la presa del mio polso e un pesante tonfo.
Apro lentamente gli occhi ed ecco Luca che sta dando calci e pugni a Simone.
"Luca..."dico in un sussurro mentre i miei occhi diventano lucidi
Il ragazzo smette di picchiarlo e mi viene incontro.
"Amore"
"Pensavo non venissi,ho avuta tanta paura"le lacrime mi rigano le guance e inizio a singhiozzare.

"Ti ha fatto qualcosa quel maiale?"mi domanda, accarezzandomi la schiena.
"No,mi ha fatto male solo al polso e alla schiena"
Mi prende la mano e osserva il mio polso che è diventato violaceo.
"Andiamo a casa, così te lo medico"dice lui dolcemente.
Annuisco.

[...]
Ce ne siamo andati dal locale senza dare spiegazioni precise agli altri di cosa mi è successo.
Dalle loro facce si vedevano che erano abbastanza preoccupati,domani li informerò.
In questo momento sono seduta sul letto immersa nel buio,con le gambe incrociate.
Luca dorme già da un po' e non voglio disturbarlo.
Nella mia testa si ripetono quelle maledette scene.
Lui che mi prende per il polso.
Che mi sbatte al muro.
Se non fosse arrivato Luca,Simone mi avrebbe già violentata.

Guardo il polso medicato dal mio ragazzo qualche ora fa e i miei occhi si fanno lucidi.
Ok Giulia stai calma,quel coglione non ti ha violentata.
Continuo a ripetere queste frasi nella mia mente.
Guardo l'orologio posizionato sul mio comodino:00:30
Lentamente mi alzo e cammino in punta di piedi,fino alla porta.

Esco dalla camera.
C'è un buio pesto e un silenzio tombale.
Scendo le scale e arrivo in cucina,che è immersa nel buio.
Apro il frigo e prendo una bottiglia d'acqua,mi devo calmare un po' e l'acqua aiuta sempre.
Dalla credenza prendo un bicchiere verso la bevanda.
Bevo un lungo sorso e mi bagno il mento.
Ne verso un altro po' e stavolta faccio piccoli sorsi.

"Giulia"una voce femminile mi fa sobbalzare.
Mi giro di scatto e vedo Ilaria,con gli occhi semichiusi e i capelli spettinati.
"Ila,scusa se ti ho svegliato"poggio il bicchiere sul bancone.
"Tranquilla, è solo che ho sentito dei rumori e mi sono preoccupata"
"Comunque pensavo che tu e Luca stavate facendo...ecco lo stavate facendo"aggiunge la ragazza imbarazzata.
"E invece no,adesso è meglio che vada a dormire"mi allontano da lei
Dormire,se riuscissi almeno a chiudere gli occhi e svuotare la mente.

"Com'è andata la serata?"mi domanda Ilaria,facendomi fermare.
"Bene,ci siamo divertiti"faccio un mezzo sorriso e poi ritorno in camera.
Non voglio farla preoccupare e poi lo direbbe a Gigi,Denise e Claudio...non voglio.
Richiudo la porta e mi stendo sul letto.
Mi avvicino al ragazzo e lo abbraccio,Luca apre leggermente gli occhi.
"Nennè che succede?Hai fatto un incubo?"mi domanda lui con voce assonnata.
Faccio di no con la testa.
"Vieni vicino a me?"
Si avvicina ancora di più e cinge un braccio attorno ai miei fianchi.
"Non lasciarmi Luca"sussurro mentre le mie palpebre si fanno sempre più pesanti.
"Non ti lascerei mai Giulia"

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Grazie per le 2k letture <3

𝘾𝙞𝙜𝙖𝙧𝙚𝙩𝙩𝙚𝙨 𝙤𝙪𝙩 𝙩𝙝𝙚 𝙬𝙞𝙣𝙙𝙤𝙬//𝖫𝖽𝖺Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora