fourteen

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"Ma cosa stracazzo ti passa per la mente,Luca?!"urla Alberto incazzato.
"Esatto,ci vuole coraggio a tradirla"aggiunge Serena mettendosi a braccia conserte.
"Fatemi spiegare tutto dall'inizio"dico con voce calma.
La coppia si siede sul letto e mi guarda in cagnesco.

"Vi ricordate Ale?"chiedo ai due.
"Sì,vai avanti"risponde Albe.
"Mi ha invitato a una festa per il suo nuovo inedito,ci sono andato e lì ho scoperto che lei è fidanzata con Simone"
"Aspetta?Cosa?"Serena è scioccata.
"Dopo che sono entrambi usciti si sono messi insieme"spiego alla ragazza.

Faccio un gran respiro,prima di continuare a raccontare.
"Sapete...a una festa si balla e si beve,molto aggiungerei.
Alessandra mi ha portata nella sua stanza,mi ha detto che lei non amava più Simone e...ci siamo baciati.
Sono stato un vero coglione a non spingerla via da me,la ragazza ha messo le mani sotto la camicia e lì ho trovato il coraggio di allontanarla ed è così che sono scappato"

"È stato tutta colpa dell'alcol,vero?"mi domanda Sere cautamente.
"Sì,Ale non mi piace... Giulia è la donna della mia vita"
"Menomale aggiungerei"dice Alberto ironicamente.
"Sono serio Albe,io voglio sposare Giulia e voglio avete dei figli con lei"le lacrime minacciano di rigarmi le guance.

"Adesso come cazzo faccio?"mi butto sulla poltrona e metto le mani davanti al mio viso.
"Se glielo dici, avrà una bruttissima ricaduta"dice Sere con tono più calmo.
"E se lo scoprisse lei,le conseguenze saranno ancora più negative"aggiunge Alberto

"Sono un coglione,un coglione"continuo a ripetere
"Alessandra è di Napoli,quindi potrebbe facilmente incontrarla"tolgo le mani dal viso e sbuffo.
Mi sono veramente cacciato in guai seri.
"Per di più oggi Giulia si è incazzata riguardo al mio nuovo inedito,io le ho detto che non volevo festeggiare."

"Devi cercare in tutti i modi di tenerla lontana da Alessandra, quella ragazza è veramente una vipera"commenta Serena scuotendo la testa.
"E da Simone, comunque la relazione tra quei due mi puzza.
Secondo me non stanno veramente insieme"
"E perché lo dici?"chiedo ad Albe.
"Si saranno messi insieme per finta,per farvi separare.
Alla festa Alessandra ha provato in tutti i modi di farti ubriacare,per poi fare sesso.
Quella vuole stare con te solo perché sei il figlio di Gigi D'Alessio,per avere notorietà.
Quando tu e Giulia vi siete fidanzati,a lei è importato che tu fossi il figlio di Gigi?"

"No,non ha approfittato della mia fama"dico a testa bassa.
"Ecco, è tutto collegato!"esclama Alberto, battendosi una mano sulla fronte.
"Senti per stasera ti consiglio di festeggiare con lei,l'uscita del nuovo inedito magari possiamo uscire tutti insieme"mi consiglia Sere facendo un mezzo sorriso.
"È meglio che rimaniamo solamente in due,se andiamo in qualche locale potremmo incontrare quei due"mi alzo dalla poltrona.
"Hai ragione, dicci se va tutto bene ok?"mi domanda Alberto.
"Sì ora vado, grazie ragazzi"detto questo esco dalla loro stanza d'hotel.

Gɪᴜʟɪᴀ P.O.V
"Allora come ti sembra?"chiedo al mio produttore.
"Mi piace,domani possiamo incominciare a lavorarci su"dice Davide,con un mezzo sorriso.
"Allora a domani,ciao"esco dalla saletta e aprendo la porta sbatto contro una persona.
"Uh scusam-"alzo lo sguardo e vedo proprio lei.
"Tranquilla Giulia"dice lei con uno dei suoi più falsi sorrisi.
"Cosa cazzo vuoi tu?"le chiedo,a braccia conserte.

"Volevo andare dal mio produttore tutto qui e comunque perché sei sempre acida quando parli con me?"
"Semplicemente perché mi stai sul cazzo"rispondo facendo un sorriso fintissimo.
Faccio per allontanarmi ma lei mi ferma, mettendosi davanti.
"Gesù Cristo,ma che vuoi?"
"Ti sto sul cazzo perché potrei prendermi il tuo Luca?
Tranquilla tesoro,io sono felicemente fidanzata con Simone"
"Aspetta è quel Simone di Amici?"le domando.
"Sì,noi due ci amiamo un sacco"la ragazza fa spallucce.
A sentire quel nome mi si gela il sangue.

"Senti Giulia io voglio essere tua amica"dice la ragazza tutto ad un tratto.
"Manco per sogno"mi allontano da lei e fortunatamente la vipera non mi richiama.

[...]
Rientro in casa e velocemente salgo le scale, ignorando Ilaria e Claudio che vogliono chiedermi cosa sia successo visto il mio umore.
Apro la porta di camera e trovo il mio ragazzo disteso sul letto,con il telefono in mano.
Lo guardo per un secondo e poi distolgo lo sguardo.
"Ehi"mi saluta lui
"Ciao"a testa bassa mi siedo sul letto,a debita distanza dal ragazzo.
Sì,sono ancora arrabbiata per quella cosa di stamattina.

"Com'è andata con Davide?"mi domanda lui
"Bene,domani incominciamo...adesso devo continuare a scrivere il testo, quindi stai in silenzio perché devo avere ispirazione."prendo il taccuino e la matita dal comodino.

Forse è vero che mi faccio troppi film
E un finale no io non lo trovo mai
Perché adesso penso troppo e ucciderò
La realtà,dentro me,che non c'è.

Ma di notte la mia testa è un città.
Troppi errori nella stanza
Che ne sarà?
Sono solo paranoie,fuori di me.
Dimmi che cos'è che sono,nel tempo che ho perso qui dentro.

Scrivo queste parole alla velocità della luce,non vedo l'ora di far sentire a tutti questo pezzo.
Nel mentre sento gli occhi di Luca addosso.
"Che c'è?"gli chiedo, poggiando il taccuino sul letto.
"Volevo solo scusarmi del comportamento che ho avuto stamattina,dobbiamo fare qualcosa di bello per il mio nuovo inedito"dice lui con un mezzo sorriso.
"Dici sul serio?"gli domando
Annuisce.
"Allora stasera andiamo tutti a quel locale vicino alla pizzeria in cui andiamo sempre,che dici?"
Il ragazzo è titubante,ma alla fine accetta.
"Evvai!"esclamo e mi avvicino a Luca.
"Comunque ancora non mi hai detto come si intitola il tuo nuovo inedito"riprendo il taccuino e la matita.
"Volevo solo te, è un testo che ho scritto quando ci siamo lasciati per la prima,per il tuo viaggio a Milano"
"Ma tanto ormai non ci lasceremo più, giusto?"
"Giusto"dice Luca sorridendo.

𝘾𝙞𝙜𝙖𝙧𝙚𝙩𝙩𝙚𝙨 𝙤𝙪𝙩 𝙩𝙝𝙚 𝙬𝙞𝙣𝙙𝙤𝙬//𝖫𝖽𝖺Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora