𝘾𝙞𝙜𝙖𝙧𝙚𝙩𝙩𝙚𝙨 𝙤𝙪𝙩 𝙩𝙝𝙚 𝙬𝙞𝙣𝙙𝙤𝙬//𝖫𝖽𝖺

eleven

Apro gli occhi e sorrido appena vedo che mi trovo tra le braccia di Luca.
Ieri,che dire, è stato bellissimo.
Con un dito sfioro le sue labbra che sono ancora rosse per tutti i baci che ci siamo dati ieri.
Dopodiché sfioro i succhiotti presenti sul suo collo e inizio a seguirne il contorno di uno dei tanti.
Ad un tratto lo sento mugulare e muoversi leggermente.
Il ragazzo apre gli occhi a due fessure e quando mi vede,li apre del tutto e incurva la bocca in un mezzo sorriso.

"Ehi..."sussurra
"Ehi"lo saluto
"Ieri sera è stato meraviglioso"commenta lui guardandomi con occhi sognanti.
"Comm' si bella..."aggiunge,prima di prendermi il viso con due dita e darmi un leggero bacio sulle labbra.
"Tu sei bello"dico con un mezzo sorriso mentre mi sdraio sopra di lui.
"Mi fai i grattini?"gli chiedo, facendo il labbruccio.
"Va bene"sospira
Io invece inizio a solleticare il collo con il naso.

"Dovremmo litigare più spesso"sussurra nel mio orecchio
"Perché?"gli domando innocentemente.
"Così potremo sempre avere queste serate,in cui tu mi porti in paradiso"aggiunge sempre con lo stesso tono.
"Esagerato"ridacchio
"È la verità, nennè"

Rimaniamo in questa posizione all'incirca tre minuti.
"Non credi che dovremmo scendere in cucina?"mi sposto da sopra di lui ma il ragazzo mi prende delicatamente il braccio, per far capire che devo restare lì insieme a lui.
"Restiamo qui,dai"dice Lu con fare capriccioso,lo stesso tono che usano i bambini quando non vogliono andare a dormire oppure quando vogliono che i loro genitori gli comprino quel tipo di giocattolo.

"Tuo padre potrebbe andare a 'Chi l'ha visto'"lo avverto con fare scherzoso.
Il ragazzo ridacchia mentre mi accarezza i capelli.
"Sto pensando a una cosa"dice lui tutto ad un tratto.
"A cosa?"gli chiedo curiosa
"A come sarà il nostro matrimonio,te lo sei mai immaginato?"
"Avoja"ridacchio
"Io mi immagino questo:un matrimonio sulla spiaggia,mio padre che suona al pianoforte e una cerimonia che dura fino alle due di notte.
Fuochi d'artificio,una torta a tre piani e tanto divertimento"
"Sarebbe magnifico"commento con un gran sorriso.
"Te invece?Come lo immagini il nostro matrimonio?"

"Matrimonio sulla spiaggia,tuo padre che suona al pianoforte e una cerimonia che dura fino alle due di notte.
Fuochi d'artificio,una torta a tre piani e tanto divertimento"ripeto le frasi di Luca.
"Ma è la mia idea!"esclama con un finto broncio.
"Voglio anch'io che sia così il matrimonio,poi per la nostra luna di miele vorrei andare a Miami oppure ai Carabi e lì... concepire un piccolo D'Alessio"gli do un bacio sulla punta del naso.
"Un piccolo oppure una piccola D'Alessio che corre per casa, già mi immagino la scena"prende una ciocca dei miei capelli e la attorciglia attorno al suo dito.

"Saresti un bravissimo padre"
"E tu una bravissima madre"
Ci scambiamo un dolce bacio,questa è la vita che vorrei avere con Luca.
Solamente con lui.
I nostri sogni per il futuro vengono interrotti da un bussare alla nostra porta.
"Chi è?"chiede Luca
"Sono Claudio,la colazione è pronta"
Il mio ragazzo mi guarda,come per chiedermi se volesse scendere in cucina a mangiare qualcosa.
Annuisco.
"Arriviamo subito"

[...]
Dopo esserci vestiti, scendiamo le scale ed entriamo nella sala da pranzo.
"Che strano che siete venuti a mangiare!"esclama Andrea addentando un biscotto.
"Avevamo fame"dice Lu sedendosi di fianco a suo fratello,io invece mi siedo tra Luca e Ilaria.
Ila sorride e guarda per un istante il mio collo.
"Vedo che avete fatto pace..."sussurra la ragazza
"Già"
"Anche senza succhiotti lo avrei scoperto,ieri sera avete fatto un leggero casino"
Mi batto una mano sulla fronte e divento rossa per l'imbarazzo.

"Solo tu hai sentito?"gli sussurro nell'orecchio
"Penso di sì, sennò Andrea lo avrebbe detto"ridacchia Ila.
"Già, è un bambino che parla molto"do ragione alla ragazza.
"State parlando di me?"ci chiede Andre
"No fratellino,io e Giulia stiamo parlando di cose tra donne"si giustifica Ilaria.

"Stavate parlando di me non sono sordo e comunque,se lo volete sapere,anche io ieri sera ho sentito dei rumori strani pensavo fosse un terremoto.
Però poi ho sentito anche delle ur-"Luca interrompe suo fratello,per non fargli raccontare tutto nei minimi dettagli.
"Ok abbiamo capito Andrea, sicuramente sarà stata la tua immaginazione.
Io e Giulia andiamo in camera,vieni amore"mi prende per mano e ci allontaniamo dalla sala da pranzo.
Gigi non fa in tempo a fermarci,ma tanto ha capito che noi due siamo adolescenti che hanno solamente voglia di divertirsi, specialmente facendo sesso.

Io e il mio ragazzo ci chiudiamo in camera, dopodiché scoppiamo a ridere.
"Madonna che figura di merda!"esclamo mettendomi una mano sulla bocca
"Menomale che non è entrato nei dettagli,sarebbe stato troppo imbarazzante e Claudio mi avrebbe fatto centomila domande su come è andata la mia prestazione"si batte una mano sulla fronte e diventa leggermente rosso.
Luca si siede sul letto e io lo seguo a ruota.
"Questa è una famiglia di pazzi"commento,sempre ridendo.
"Ormai fai parte di questa famiglia, quindi anche tu sei una pazza"
"Un punto per Luchino bam bam"ridacchio mentre prendo una sigaretta che accendo subito dopo.

"Sono fortunato ad averti,non ti scambierei con nessuna al mondo"il ragazzo torna serio.
"E io non ti scambierei con nessuno al mondo"ribatto.
Mi avvicino lentamente alle sue labbra ma ad un tratto,si sente la vibrazione del cellulare di Luca.

Il ragazzo si allontana e prende il telefono,lo accende e guarda lo schermo.
"Chi è?"gli chiedo,con un leggero dispiacere.
"È Ale,mi ha mandato la posizione della sua casa... è per la festa di sabato"mi spiega Luca a testa bassa
"Tranquillo Lu puoi andarci,non voglio essere una di quelle fidanzate possessive"
"Grazie nennè"
Ci scambiamo un abbraccio.

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I'm backkk!
Eccomi qui,sono ritornata a scrivere su questa coppia.
Scusate per la lunga attesa ma non avevo idee su come continuarla e non volevo che risultasse forzata.
Comunque cosa succederà alla festa di Ale?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo che spero arriverà presto <3

Giulia💛