un altra vita

Cap 1

Ciao gente io mi chiamo Davide, Davide Di Salvo, ero un ragazzo come tanti altri ma poi scoprì di avere una malattia. un'aneurisma all'aorta.
Così mi ricoverarono in ospedale, dove incontrai i braccialetti é ne entrai a far parte dove : Leo era il lidear,Vale il vice lidear,Cris la ragazza del gruppo, Tony il furbo,io il bello del gruppo ovviamente  e poi c'era Rocco impercettibile.
Ero finito in ospedale perché mi ero sentito male durante una partita a calcio con i mie amici di scuola; da lì poi sono inziati i problemi...i dottori non sapevano cosa avvessi. insomma tiravano ad indovinare, prima mi dissero che erano i ventricoli,poi  l'aneurisma all'aorta.
Mi dovetti operare per questo problema... è mi dissero chiaramente  anche  avevo 50% possibilità di morire come 50% possibilità di sopravvivere.
si, ero ha conoscenza che questo intervento era complicato é rischioso ma lo  volevo fare lo stesso se c'era 50% possibilità Di sopravvivere, potevo riavere una vita normale come prima ma certo una cosa cambierà...
Il giorno del intervento  era il compleanno di Leo, ma io non ci potevo essere perché mi dovevano operare così menti ai braccialetti  dicendo che dovevo andare a fare di nuovo un altra tac.

Stavo aspettando Lilia e mio padre prima di andare in sala operatoria,gli vidi arrivare stavano parcheggiando la macchina quando un infermiere mi chiamo' è mi disse  "Davide è ora di andare viene"  io gli dissi " aspetti ho visto i mie genitori fuori lì possiamo aspettare!?" L'infermiere mi rispose "dai, gli aspettiamo di sotto" senza rispondere mi sedetti sul letto è andammo in sala operatoria.
stavamo andando in sala operatoria quanto  incontrai Mirko che stava venendo  verso di me con un  regalo.
"Mirko?" Lui  risponse "ciao Davide"  "ma te non ci vai mai ha scuola?" Gli chiesi io "oggi era scioperò dei professori" mi disse lui con un occhiolino. "Uffa proprio quando non ci sono io"
"Ecco questo è un regalo per te" disse porgendomi un pallone da calcio
Lo ringraziai subito era bellissimo,con tutte le ferme dei mie compagni di classe
"Peccato che lo l abbiamo voluto firmare anche i professori", disse lui
Io lo abbracciai è gli dissi " se torno a scuola Mirko cambierà tutto"
Lui mi disse un po' confuso "come se torni?"
Io allora presi il pallone da calcio è cominciamo a giocare a calcio nel ospedale,metre gli infermieri mi chiamano ma io non li sentivo.
Poi però dovetti salutare Mirko è andare in sala operatoria nel frattempo erano arrivati anche Lilia e mio padre.
Mantre mi mettevano i vari aggeggi per l' operazione, mio padre mi fece vedere una cosa. Un giornalino con sopra  una bellissima batteria  rossa. È mi disse "arriverà tra 3 giorni"  io gli risposi
"Grazie papà grazie Lilia" poi mi portano dentro la sala operatoria per l'anestesia è così mi addormentai....
Non so se era un sogno oppure realtà ma vidi Rocca in una piscina.
"Ciao Davide" mi disse lui "ciao Rocco, che ci facciao qui ?" Lì chiesi   lui mi spiego che Ero finito lì perché mi stavano operando  è per ora stava procedendo tutto bene...  Io mi scusai per non essere un buon compagno di stanza ma lui mi disse che tra tutti i compagni di stessa che aveva avuto ero il migliore.
Poi dovetti andare è salutare Rocco non so quanto lo rivedrò di nuovo  ma che lui per me è il miglior compagno di stanza.
Così riaprì gli occhi, ero ancora in po' stordito per l'anestesia è quindi la situazione non mi sembra molto chiara, papà e Lilia stavano piangendo e Medici invece stavano sorridendo  papà mi disse "ciao campione" anche Lilia"ciao Funghetto" è mi  bacio  la fronte...
Mi riportato in stanza è mi diedero dei farmaci è un po' d'acqua,
Lilia e mio padre mi dissero che avevo superato l'intervento con successo il  che era straordinario  era un intervento difficile e complicato ma c'è  l'avevo fatta.