Cap.11

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Io e Nina eravamo finalmente e felicemente fidanzati, le dovevo fare assolutamente conoscere i braccialetti, da quando ero in ospedale mi ero concentrato tutto il tempo su Nina,ne sono follemente innamorato, passiamo tutte le giornate assieme, la sera quando le infermiere portano la cena noi ceniamo assieme, una sera ne io né lei riusciamo ad dormire così decidemmo di sgattaiolare fuori dalla stanza ed andare nella cucina del ospedale per magari trovare cibo migliore di quello che ci portavano in camera, non trovammo un granché come mi aspettavo io...ma almeno potevamo passare una serata diversa e divertente insieme.
Mentre correvamo nel corridoio dell'ospedale con un po' di cibo rubato dalla cucina,per arrivare in stanza sperando che nessuno ci aveva visto li, sperando soprattutto che ne Ulisse ne la dottoressa Lisandri ci avevano visto li.
Arrivammo  in stanza correndo con il fiatone io e Nina non ci eravamo mai divertiti tanto.
Ci sedemmo sul letto e mangiamo quello che avevamo preso dalla cucina del ospedale, un po' di frutta : fragole,mele, e un po' di dolci come: brioche, crostatine con cioccolato e marmellata anche se a me la marmellata non piaceva poi così tanto.
Mangiammo e poi ci addormentammo subito.
Il mattino dopo ci svegliarono alcuni infermieri e poi entrò la Lisandri e parlò a Nina, alcuni minuti dopo Nina tornò da me con un sorriso più radiante del sole , e poi  mi bacio,io chiesi per cosa Era così contenta e lei subito mi disse che le cure stavano andando benissimo,ero contento per lei, le cure per il cancro,la chemioterapia stavano andando bene, stavano funzionando.
Tutta la mattina io e Nana andamo in giro per ospedale volevo che vedesse i braccialetti se fossero stati ancora in ospedale io speravo di no, ma non perché non volevo farle conoscere i mie amici, ma speravo che tutti fossero guariti e stavano bene come li vidi l'ultima volta.
Andammo prima nella stanza di Cris e Olga,ma non c'era nessuno, poi andammo nella stanza di Leo e Vale ma la cosa che vidi mi sconvolse Leo era ancora qui.
Mi avvicinai alla porta ed entrai Leo appena mi vide mi domandò"Davide?" "Perché sei qui?" Io risposi anche se era molto
Facile notarlo, "Leo"dissi io correndo ad abbbracciarlo, io dissi"la stessa domanda la dovrei fare io a te, perché sei di nuovo in ospedale?" Leo mi guardò e sospiro "Davide..."mi disse con  tanta tristezza nella voce " mi è ritornato il cancro" mi rispose con amarezza e tristezza "ma no! e impossibile, Leo tu eri guarito dal cancro" dissi io
Leo allora si tolse la bandana che aveva in testa e mi mosto che si era rasato tutti i capelli.
Allora io lo abbracciai e gli dissi "dai, Leo guarirai di nuovo".
Gli domandai  dov'era Cris lui mi rispose "è stata dimmessa, a superato l'anoressia, e mi fa visita tutti i giorni " e dì nuovo li domandai io "è dove sono tutti gli altri,Tony Vale, Rocco?"
Lui mi disse brevemente che erano stati tutti dimmessi dal ospedale da quella volta  in cui ci salutammo tutti quanti.

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