Cap.9

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Il giorno dopo Nina doveva iniziare la chemioterapia, ecco spiegato il motivo per cui ieri notte stava così male.
Si era svegliata presto alle 9:00 era già pronta per la chemioterapia,la Lisandri con alcuni infermieri entrarono in stanza,e accompagnarono Nina a fare la sua prima chemioterapia.
Lei andò con loro senza obbiettare ma si vedeva chiaramente che stava malissimo...
2 ore dopo Nina ritornò in stanza aveva finito la prima seduta di chemioterapia, Era triste, mi chiese un favore,mi chiese se le potevo tagliare i capelli così almeno non gli avrebbe visti caddere uno ad uno in Ogni seduta di chemioterapia.
Io acconsenti anche se a malincuore non volevo vederla soffrire ma lei mi rassicuro mi disse "Davide per favore, almeno così sarà più semplice affrontare la chemioterapia ed il Cancro" allora io acconsenti quella richiesta così Trieste non potevo dire di no,ma aveva anche ragione lei, la parte più difficile del cancro credo che sia proprio rasarsi i capelli,ma anche sapere se potevi salvarti oppure no.
ma almeno così avrebbe sofferto una volta sola e poi sperando che non avrebbe sofferto più.
Mi alzai dal letto e mi diressi in bagno con lei, presi un rasaio dal mobiletto che c'era nel bagno, lo accesi e iniziai a passarlo sui capelli di Nina,lei pianse, pianse a dirotto mi faceva stare male vederla così, finì. e tutti i suoi capelli erano sul pavimento del bagno,lei si guardò allo specchio e si toccò la testa dove prima c'erano i suoi capelli aveva gli occhi lucidi e gonfi per le troppe lacrime versate,non era facile accettare una cosa come il cancro,ed io lo so  anche se io e lei avevamo due malattie diverse anche se io fortunatamente la mia l'avevo superata ed era una cosa completamente diversa ma ugualmente difficile da accettare. Le malattie sono sempre difficili e troppo brutte da accettare, l'unica cosa che noi possiamo fare almeno e provare a convicerci come fa Leo.
Io la guardai e le dissi con  tutta sincerità "Nina, sei bellissima comunque" lei arrossì per il complimento che le avevo appena fatto,e poi l'abbracciai.
Ritornammo in camera e lei mi ringrazio "grazie Davide" e poi mi diede un bacio sulla guancia,io arrossì tocandomi la guancia.

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