Non é possibile

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Ser'S POV

Il sole aveva fatto irruzione nella mia stanza e non avevo proprio voglia di andare a scuola, scesi dal letto a fatica mi preparai velocemente e scesi le scale.

- ciao- dissi ad Harry abbracciandolo
- ciao, senti oggi vengono qui dei mie amici che si sono trasferiti qui a Londra, per le 17.30 riesci ad essere a casa? Così li conosci- mi disse sorridendomi
- ok sarò a casa per quest'ora - gli sorrisi e uscì di casa per andare a scuola

Ero arrivata all'ingresso, per fortuna ero in anticipo così iniziai a cercare Giulia e Cody, non feci in tempo a chiamarli che loro furono subito dietro di me.

- ciao tesoro- mi disse Giulia dandomi un bacio sulla guancia
- hey rossa!- mi disse Cody abbracciandomi
- mi siete mancati ieri! È arrivato un tizio nuovo...Liam Payne- quando pronuncio quel nome i ragazzi sobbalzarono
- Payne..- disse Cody imbronciato
- vedo che si è fatto conoscere- dissi ironica
- si, è entrato nella cerchia "bulletti che si credono fighi" anche se lui è figo davvero- disse Giulia ridendo
- si...non è male ma è un coglione- dissi io accendendo una sigaretta

Andammo verso gli armadietti, misi dentro le mie cose e chiusi l'armadietto.
Notai che Liam e il suo gruppetto di amici venivano verso di me

- hey Styles! O cavolo ma tu fumi...che trasgressiva sei!- gridò Liam
- patetico- dissi io

Mi girai per andarmene ma qualcuno mi prese da un braccio.
Liam
Mi scaraventò contro gli armadietti, mi prese la sigaretta e la buttò a terra.

- Liam ma che cazzo vuoi da me?- gli dissi io

Lui era molto vicino a me, sentivo il suo respiro sul viso.

- non mi parlare mai così stronzetta se no ci saranno conseguenze- mi disse lui

Io senza pensarci due volte gli tirai un calcio nei gioielli con forza, lui si abbassò ad imprecare

- fanculo Payne- gli gridai io

Corsi via insieme a Giulia e Cody che scoppiarono a ridere e lui mi gridò qualcosa ma non sentii nulla.
Corremmo in classe, ognuno nella propria, solo ora però ricordo che Liam è seduto vicino a me.
Entrò subito la professoressa di matematica, Dio odio matematica!
Liam era sulla porta, posò lo sguardo su di me e gli si dipinse un ghigno sul viso, si sedette vicino a me.

- me la pagherai Styles...o me la paghi anche ora- rise
- Liam non rompere i coglioni- sussurrai io

Ad un certo punto Liam prese la mia sedia e mi scaraventò a terra

- sei un coglione!- gli gridai io
- e tu una stronza!- mi disse lui ridendo
- adesso basta! Payne, Styles nell'aula di punizione!- gridò il prof.

Io sbuffai alzandomi e Liam dopo svariati tentativi di restare in classe uscì con me.
Eravamo in corridoio e vidi passare Catherine, una delle galline della classe a fianco. Liam la guardò e le diede un forte schiaffo sul culo....no, ma siamo impazziti? Tu sei qui da due giorni ed è come se all'improvviso domini la scuola...ma a caso.

- stupido- sghignazza Catherine

Liam ride, che idiota

- hai già trovatola tua puttanella personale?- dissi sarcastica
- oh piantala- rise lui

Mentre camminavamo sentii che la sua mano toccó bruscamente il mio sedere, no questo è troppo! Mi girai e gli tirai uno schiaffo che gli lasciò le mie cinque dita sul viso.

- io non sono e ne sarò mai una delle tue puttane ok? Quindi tieni le tue luride mani lontano da me- gli gridai
- che noiosa Styles- mi disse sbuffando

Una volta arrivati nell'aula punizioni entrammo, Liam si sedette su un banco a caso mentre io mi andai a sedere sul banco vicino alla finestra, appoggiai la testa alle braccia e guardai fuori.

- per quanto dobbiamo stare qui Styles?- mi domandò Liam
- fino alla fine della scuola quindi...un ora- dissi io

Liam sbuffò e si mise le cuffie.
Un'ora lenta e dolorosa ma per fortuna finì, andai a casa.

- ciao Harry- dissi io entrando dalla porta
- ciao cucciola, ricordi che oggi vengono i miei amici a trovarci?- mi disse lui baciandomi sulla guancia
- si mi ricordo, ora mangio qualcosa di veloce e vado a prepararmi- dissi io

Finito di mangiare il mio panino andai in camera, mi feci una breve doccia e scelsi i vestiti
Misi: una maglietta bianca con su scritto in nero "we are only arrows ", poi misi dei jeans e delle Nike bianche, mi raccolsi i capelli rossi in una coda alta e passai al trucco. Mascara per accentuare i miei occhi verdi, ombretto violetto e rossetto rosa acceso. Scesi appena in tempo perché il campanello suonò.
Harry andò ad aprire ed entrarono dei ragazzi....ma aspetta, non potevo crederci...tra questi ragazzi c'era Liam, Liam Payne.
Ci guardammo increduli per un attimo.

- Ser ti presento i miei amici- mi sorrise Harry

I need you|| Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora