I need you|| Liam Payne

Per sempre

SER POV

- SVEGLIA! - gridarono delle voci

Mi alzai di colpo con il cuore in gola e il respiro veloce...ma che cazz...oh no aspetta.

Oggi.

- la sposa si è svegliata! - sorrisero tutte le mie amiche

- oh.porca.merda. - dissi

- alzati, tu devi essere nel giardino della chiesa tra esattamente 5 ore e noi ne abbiamo solo 4 per prepararci quindi muoviti - sorrise Giulia

Mi alzai a fatica e senza che me ne accorgersi mi ritrovai in bagno.

- ora fatti una doccia veloce asciuga i capelli ed esci subito! - disse Doniya chiudendo la porta

Senza farmelo dire due volte mi spogliai ed Entrai in doccia.
Feci scorrere l'acqua calda su di me e mi insaponai subito.

Appena ebbi finito di lavarmi andai ad asciugarmi i capelli e per fortuna non ci misi molto.

Tornai nella mia camera, le ragazze erano pronte coi trucchi.

Non ci misero molto dato che non volevo un trucco pesante, a Liam non piaceva.

Decisi di legare due ciocche di capelli dietro alla testa e farli mossi quelli sciolti.

Appena ebbi finito andai verso l'armadio.
Lo aprii e finalmente presi il vestito in mano, lo Tirai via dell'appendino e dopo essermi spogliata lo indossai.
Era meravigliosa la sensazione di averlo addosso.

Era di un bel bianco candido, il corpetto era decorato dal leggero pizzo sopra, anche le maniche lunghe erano fatte di pizzo trasparente.
La parte sotto del vestito scendeva morbida, era poco ampia e leggera fatta per lo più ti tulle.
Misi anche le scarpe e dopo Giulia venne dietro di me per mettermi il lungo velo.
Appena lo indossai le farfalle iniziarono a farsi sentire nella mia pancia, mi tremavano le guance.

- tesoro...mio Dio sei stupenda - disse singhiozzando
- Hey, non piangere, non voglio lacrime - sorrisi abbracciandola
- oh no, potrei bagnarti il vestito o lo rovinerei lascia stare mi serve solo un fazzoletto - sorrise
- dico, sei impazzita? Me ne frego del trucco e del vestito, sei la mia migliore amica, oggi è il giorno del mio matrimonio e vuoi che non ti abbracci? Vieni qui - le dissi a braccia aperte

Giulia si avvicinò a me con timidezza e avvolse le braccia intorno a me e mi strinse forte. Mi diede un bacio sulla guancia e dopo fece una piccola risata.

- beh almeno ti avrò fuori dalle scatole per un po' -scoppiammo a ridere tutte e due
- tesoro mio non credo che ti abbandonerò facilmente, anzi io direi mai - Risi
- non te lo permetterò - disse tirandomi una pacca sulla spalla
- ora vai dalle ragazze a prepararti anche tu, sono certa che il vestito da damigella d'onore sarà perfetto su di te - le dissi guardandola entrare in bagno

Uscii dalla stanza e dalla casa, avevo bisogno di aria.
Decisi di andare in giardino per aspettare che le ragazze finissero di prepararsi. Mi sedetti su una panca e iniziai a guardarmi intorno, le farfalle non se ne andavano.

- Ser...- mi chiamò una voce, mi girai di scatto e appena vidi quegli occhi smeraldo sorrisi
- Hey - dissi alzandomi per andargli incontro
- sei bellissima...- disse coprendosi la faccia con le mani, piangeva
- Harry...anche tu ma ti prego non piangere - dissi con la voce spezzata
- scusa è che...mi viene in mente quando eravamo ancora bambini e io ti proteggevo sempre perché tu eri più piccola e...non volevo che nessuno ti toccasse perché eri solo mia, eri la mia sorellina e adesso...guardati, ti stai sposando e...sei cresciuta tantissimo - disse abbracciandomi forte, a quel punto non potevo più trattenere le lacrime
- sarò sempre tua sorella e sarò sempre la tua piccola te lo prometto, che non ti saltasse in mente mai che io ti possa lasciare...MAI - lo rassicurai accarezzandogli i ricci

In quel momento vidi le ragazze scendere ed uscire di casa, eravamo tutti pronti.

- ora dobbiamo andare - disse Harry porgendo i la mano che subito afferrai

Entrai in macchina e da lì partimmo.
Liam pensava che dovessimo andare in chiesa, in realtà volevo fargli una sorpresa, avevo organizzato tutto in modo che potessimo fare la cerimonia nel "nostro posto".
Come al solito ero in ritardo, la cosa positiva era che Liam fosse già lì e si era goduto la sorpresa.
Quando arrivammo Harry mi strinse la mano molto più forte.
Uscimmo dalla macchina le damigelle erano arrivate da poco.
Era tutta la mattina che non avevo ne visto ne parlato con Liam, milioni di emozioni si scatenavano in me in quel momento.
Harry prima di percorrere la navata mi prese sottobraccio e mi guardò.

- ti voglio bene piccoletta - sorrise e lo feci anche io a mia volta

Entrammo e tutti quanti si girarono a guardarci.
Guardai verso l'altare...Liam era lì. Appena lo vidi sorrisi solo Dio poteva sapere quanto ero felice in quel momento. Quando Liam mi vide si mise le mani sul viso e quando le tolse notai che qualche lacrima gli rigava la guancia, il suo sorriso era qualcosa di stupendo.
Ero arrivata all'altare, Harry lasciò il mio braccio e andò a sedersi, Liam mi prese la mano.

- sei un angelo - disse
- anche tu - dissi sorridendo con le guance ormai infuocate

*****

- lo voglio - dissi con tutta la convinzione del mondo
- lo voglio - disse Liam sorridendo
- puoi baciare la sposa - disse il prete

Liam si avvicinò lentamente a me, mise una mano sulla mia guancia e fece unire le nostre labbra. In quel momento molto probabilmente gli altri applaudivano e gridavano ma io non li sentivo.
Sentivo solo Liam.
Era come se fossimo da soli, solo io e lui in quel momento ed era bellissimo.

Per sempre

FINE