I need you|| Liam Payne

sotto la pioggia

HARRY POV

-Harry mi spieghi che cazzo é successo?- disse Ser nervosamente

Io feci un gran sospiro, ricordo ogni singolo istante di quella sera.

***flashback***

Avevo appena finito il turno alla panetteria quindi presi la macchina e tornai a casa.
Era tardi e dovevo sbrigarmi, vorrei essere gia a casa quando Ser rientra.

Arrivo a casa e parcheggio la mia auto.
Prendo le chiavi dalla mia tasca e apro la porta quando una voce alle mie spalle mi blocca

- Harry...come sei cresciuto- é una voce maschile

Mi giro e subito sul mio volto compare un'eapressione mista tra disprezzo e sorpresa.
Mio padre

- cosa vuoi?- dico il più freddo possibile
- nulla, volevo solo vedere mio figlio...magari parlare- mi disse con sguardo supplichevole

Decisi di farlo entrare e sentire cosa aveva da dire...del resto era mio padre e dopo il suo abbandono non ci siamo più sentiti, magari aveva cose interessanti da dirmi.

Sbuffai rassegnato

- entra...- gli dissi facendogli cenno con la testa

Lui mi sorrise ed entrò.
Si guardò un po intorno e rise

- però siete sistemati molto bene!-
- senti...cosa sei venuto a fare?- dissi scocciato
- hey, non rivolgerti così a tuo padre...dove sta Ser- disse serio
- non c'é,  che vuoi da lei-
- voglio portarla via da qui. Non può stare qui con te siete solo ragazzini e poi non si saprà gestire da sola- disse mio padre in tono superiore

Iniziai ad incazzarmi seriamente, strinsi i pugni mentre respiravo affannosamente
Ma con che coraggio...

- ma che cazzo vuoi da noi?! Tu e mamma ci avete abbandonati da piccoli, se non ricordi! Siamo diventati più che autonomi, io ho un lavoro e Ser va a scuola ed é molto brava! Viviamo bene e siamo felici così,  non abbiamo bisogno di te...non lo abbiamo mai avuto! Con che coraggio vieni qui da noi, non ci sei stato per ben 14 anni e ora vuoi portarmi via anche mia sorella? Sei solo una merda!- gridai con tutto il fiato che avevo in corpo

Lui venne verso di me e mi tirò uno schiaffo.
Risposi con un pugno in faccia ma lui ricambiò con un pungo in pancia.
Finimmo per picchiarci fino a quando non mi spinse verso lo stipite della porta e sbattei la testa.
Rimasi frastornato e dopo lui uscii di casa dicendo queste parole

- quando trovo Ser la porterò via con me e non ci sarà scusa che tenga-

***fine flashback***

Ser ascoltò attentamente la storia e senza proferire parola si alzò e venne verso di me.

- scusa...é solo colpa mia, ora...ora vado a casa...ciao Harry, ti voglio bene....scusami- disse con voce tremolante

Liam corse per seguirla ma io lo fermai

- Liam aspetta!- gli dissi
- si, dimmi bro- mi disse avvicinandosi
- prenditene cura e non lasciare che le succeda nulla mentre sono qui...chiama anche Zayn, Louis e Niall...anche Giulia....sono i suoi migliori amici alla fine- dissi io preoccupato
- tranquillo, non lascerò che le capiti nulla ne che la portino via...potrei morire se mi portano via Ser- disse Liam coi pugni stretti

Corse fuori dalla stanza, sapevo di potermi fidare.

SER POV

Ero uscita dall'ospedale scioccata.
Mio padre mi vuole portare via così,  compare e mi vuole portare via dai miei amici, da mio fratello e dalla mia vita...Liam.
Senza di loro non ce la faccio ad andare avanti.
Mi vuole portare via da tutto...e se ha ridotto così Harry chissà cosa potrebbe fare a me.

Piove, molto forte...sono completamente bagnata ma non importa, ora nulla importa.
Inizio a piangere...un pianto pieno di dolore e frustrazione.

Continuavo a camminare quando due braccia mi avvolgono da dietro, solo una persona riesce a stringermi in quel modo...Liam.

Mi giro con le lacrime agli occhi.
Lui mi guarda e inizia a piangere anche lui.
Mi stringe forte.

- nessuno ti porta via da me capito?- mi dice con voce tremante
- Liam...ho paura...ho tanta paura di perderti, non respiro più senza di te- dico stringendo la sua giacca nera di pelle

Lo guardo e gli asciugo le lacrime coi pollici.
Non merita di soffrire così per me.

- non piangere ti prego se no poi sto male anche io- gli dico facendo un sorriso forzato

Liam mi sorride e asciuga anche lui le mie lacrime.

- cazzo se ti amo Ser...- dice Liam sorridendomi
- non te lo meriti Liam...- gli dico abbassando lo sguardo
- cosa?-
- non meriti di vivere nel casino...ti faccio solo stare male, e non ti lascio tranquillo...non te lo meriti-
- ma che dici Ser? Ti dico una cosa...se non ti amassi alla follia e più di ogni altra cosa al mondo...non sarei qui ok? Se tu ti definisci un casino allora io amo stare nel casino, con quei tuoi occhi meravigliosi mi mandi in tilt il cervello e...é buffo da dire ma...sei la mia dipendenza- mi sorride

Io lo guardo e senza tante cerimonie lo bacio. Metto le braccia intorno al suo collo...quando sto con Liam non penso a nulla, solo a quanto sia bello stare con lui e quei suoi baci, i suoi occhi...Liam mi salva ogni volta.

Liam cinge i miei fianchi, si stacca di qualche millimetro per poi dire sulle mie labbra

- ti amo Ser- per poi tornare a baciarmi...abbracciati.