Ero ancora in piedi

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SER POV

Non mi riconobbi più nel momento in cui presi il coltello...ero assalita dalla rabbia e dall'odio, in quel momento sarei davvero stata capace di ucciderlo.
Ma che diavolo mi era preso?

Liam abbracciandomi per fortuna mi aveva calmata e mi aveva fatta tornare alla realtà

- adesso sta calma...- mi sussurrò accarezzandomi i capelli
- scusa...é che se ti avesse fatto del male io...- iniziai ad irrigidirmi
- shhh...-

Mi prese in braccio e fece avvinghiare le mie gambe al suo bacino, iniziò a cullarmi dolcemente come si fa con i bambini.

- nobody loves you baby the way I do...and nobody saves me baby the way you do- iniziò a cantare

A quelle parole mi strinsi ancora di più a lui sorridendo nell'incavo del suo collo

- é bellissima...- gli sussurrai
- é per te...- mi disse baciandomi la guancia
- Liam...- lo chiamai
- si?- disse continuando a cullarmi
-.......-
- piccola tutto bene?- chiese dolcemente
- si, si tutto a posto ma non riesco a dormire sapendo che deve arrivare...voglio stare sveglia- dissi io

Liam andò verso il divano e si sedette tenendomi sempre in braccio a se, ci guardammo entrambi

- andrà tutto bene, ci sono io qui con te e quando tutto sarà finito staremo sempre insieme...me lo prometti?- mi chiese
- si te lo prometto, per sempre-
- beh...finche morte non ci separi- iniziò a ridere
- oh cavolo Liam...penso che ci vorrà ancora molto tempo- risi io

Liam si sdraiò e io lo seguii facendo la stessa cosa mettedomi sopra di lui, mi teneva ancora abbracciata e disegnava cerchi immaginari con le dita sulla mia schiena.

Alzai la testa e lo guardai negli occhi, gli accarezzai dolcemente la guancia e sorrisi

Mi avvicinai lentamente a lui e lo baciai dolcemente.

- ce la fai a dormire un po? Ti devi riposare- mi disse Liam
- si...mi...mi canti Little Things?- chise

Lui sorrise e iniziò a cantare mentre lentamente mi addormentai

*qualche ora dopo*

TUM TUM TUM

Mi svegliai all'impovviso con quei colpi.
Non sapevo cosa fossero, mi guardai attorno frastornata e Liam non c'era più.

Saltai giu dal divano e corsi per tutta la casa

- LIAM, LIAM!- urlai

Di colpo un mano si posizionò davanti alla mia bocca e un braccio forte mi strinse.

- shh...piccola sono io- sussurrò

Io mi girai guardandolo, avevo un sacco di paura

- é...é arrivato- affermai
- tranquilla, c'é la polizia andrà tutto per il meglio- disse stringendomi a se
- adesso devo andare fuori- sorrisi accarezzando la guancia di Liam che mi guardava triste

Andammo tutti e due davanti alla porta tremando.
Appena la arpii mi ritrovai mio padre con la pistola in mano pronto.
Mi guardai attorno e potei scorgere una polizziotta nascosta tra i cespugli, sorrisi.

- andiamo forza- disse freddo

Io annuii e lo seguii in macchina ma poco prima che entrassi ben quattro poliziotti bloccarono mio padre

- Serena! Ma che hai fatto!?- mi gridò arrabbiato
- quello che é giusto brutto stronzo!- urlai io

Mi girai per correre verso Liam che subito mi abbracciò.
Mi voltai di nuovo verso mio padre che si dimenava, urlava era arrabbiato ma se lo meritava.

- mantengo le promesse Serena! Se tu non vieni allora ti porterò via il tuo ragazzo!- disse mio padre

A quelle parole rimasi immobile.
Dopo sentii un colpo forte, uno sparo.

Non realizzai subito quello che succese dal momento che io ero ancora in piedi...ed era quello il problema...io ero ancora in piedi.

SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutte belissime! Mi voglio scusare per il capitolo davvero molto, molto, mooooolto corto ma volevo tenervi un po sulle spine....muahahahhahahaha

Si sono cattiva ma non fucilatemi! Posterò presto il prossimo capitolo, ciao vi voglio bene :)

I need you|| Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora