Il Pontile

1.2K 57 27
                                    

Maggio cominciò allegro portando un gran caldo ad Hogwarts, gli studenti cercavano in continuo di uscire nel parco dove, sotto l'ombra degli alberi, il vento fresco offriva un po' di pausa da quella calura.

Gli esami erano alle porte e ormai si parlava di ripassi dell'ultima ora. Ovviamente tranne per James, Star e Sirius che ancora non si erano decisi a mettersi a studiare e quel giorno Remus stava insistendo particolarmente.

"...quindi mettete che vi boccino, bocceranno solo voi due, ragazzi, perché Star è troppo intelligente per essere bocciata e quindi saremo divisi, magari i tuoi genitori Sirius sceglieranno di ritirarti dalla scuola e continuare la tua istruzione a casa e poi non potremmo più vederci e cosa faremo se..."

"Ok, basta, ti prego! Finiscila con questi scenari funesti!" Lo rimproverò Sirius mentre camminavano svogliatamente per il parco cercando di occupare il tempo vuoto prima della cena.

"La finisco se studiate." Ribadì cocciuto Remus.

"Ha ragione, sapete? Dai fatelo per me studiate almeno un pochino, so che siete bravissimi! Per favoooore!" Star sfoderò i suoi occhioni dolci e i due ragazzi la fissarono sospirando già sconfitti.

"Come vuoi!" Sbuffò James. "Però ci portiamo i libri qui fuori! Col Bolide che studiamo dentro dove si muore di caldo!"

"Bene." Sospirò Remus sollevato.

I Malandrini corsero a prendere i loro libri e poi tornarono all'aria aperta, sedendosi all'ombra di un albero vicino alla riva del Lago Nero. Aprirono i libri e cominciarono un blando ripasso degli argomenti.

"Quindi per l'incantesimo d'acqua?" Chiese Star.

"Aquamenti." Risposero in coro James e Sirius agitando pigramente le loro bacchette che spruzzarono acqua limpida.

"Ok, con Incantesimi ci siamo. Passiamo a Pozioni." Propose Remus felice.

"No, pozioni no!" Supplicò Sirius.

"Sono noiose!" Gli diede man forte James.

"Si, ed è una delle materie in cui andate peggio quindi avete più bisogno di un ripasso." Insistette Star sorridendo.

"Ricordate quando il primo aprile abbiamo incantato questo pezzo di parco e c'erano le montagne russe e tutto il resto?" Cercò di distrarli James.

"Si, non sembra sia passato più di un mese." Continuò Sirius.

"Già." Mormorò Star, lo sguardo perso nel vuoto e la mente che la riportava a quel giorno. Poi si riscosse in fretta. "Non cercate di farmi perdere in giro!" Li rimproverò lei.

"Si, è inutile, tanto vi tocca studiare comunque. Forza!" La aiutò Remus.

"Invece è ora di cena, quindi basta studiare." Annunciò James dopo un'occhiata attorno a sé.

"E come fai ad esserne così certo?" Gli chiese Star.

"Hem... guardati attorno: se ne stanno tornando tutti al castello." Le fece notare Sirius.

"Va, bene andiamo a cena." Si arrese Remus.

"Si giusto, continueremo sta sera." Decretò la ragazza.

Rientrarono insieme agli altri studenti litigando ancora sulla questione studio e si accomodarono in Sala Grande senza nemmeno tornare alla torre per poggiare i libri.

Dopo cena vinsero Star e Remus e James e Sirius furono costretti sui libri sotto gli sguardi increduli di molti Grifondoro.

"Scusateci, vorremmo parlare con James." Due ragazze del primo anno interruppero quel momento culturale.

Tutta un'altra Vita - 2° annoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora