CAPITOLO 2

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La prova è iniziata e i candidati cercano di abbattere il maggior numero possibile di robot, ognuno sfoderando le proprie abilità non solo nel combattimento, ma anche nella raccolta di informazioni e nell'analizzare ogni situazione in modo da dare il massimo. Dal canto suo, nemmeno Mark si risparmia: passato un solo minuto ha già totalizzato venti punti sferrando una serie di attacchi ma anche mostrando doti acrobatiche di tutto rispetto, cosa che non passa inosservata agli occhi di un ragazzo dai capelli rossi e spinosi, apparentemente unti di lacca in quantità che si potrebbe definire esagerata. Vedendolo in azione, il rosso non intende lasciargli tutta la gloria e anche lui decide di darci dentro coi robot usando un quirk di indurimento che gli permette di rendere le sue braccia dure come la roccia, e inizia a sferrare diversi colpi ai robot. Intanto Mark non si risparmia: è già arrivato a cinquanta ed è ancora in piedi.

-"Allora? E' tutto qui quello che sapete fare, Yuei?" dice il ragazzo-felino tutto emozionato e preso dal brivido della lotta: vuole a tutti i costi superare quell'esame e non sarà certo qualche robot a fermarlo. Ma all'improvviso si sente un allarme e la terra inizia a tremare.

-"Ma che succede? " si domanda il ragazzo non capendo cosa stia accadendo, ma poi la causa di quel trambusto si palesa davanti agli occhi suoi e degli altri esaminandi: un gigantesco robot da 0 punti è diretto verso di loro, inarrestabile come un elefante infuriato: -"Allora è quello il villain da 0 punti. E' troppo grande per poterlo affrontare, dovrò cercare di evitarlo il più possibile." Pensa tra se e se il ragazzo felino mentre fugge il più lontano possibile da quel robot, ma nel farlo scopre di essere finito in un vicolo cieco, e il robot gigante è diretto proprio verso di lui. Non c'è molto tempo: deve pensare a un modo per uscire da lì, ma poi guardando il robot e alcune finestre di uno degli edifici gli viene un'idea. Così Mark corre verso il robot e mentre questo lo sta per schiacciare con il suo piede, Mark fa un salto, balzando sull'altra gamba del robot e arrampicandosi su di esso con i suoi artigli. Poi usando il mostro meccanico come base d'appoggio, balza sui balconi dell'edificio del lato sinistro del vicolo cieco e da lì si arrampica su per due o tre piani, ma poi un manrovescio della mano gigante di metallo del robot lo costringe a cambiare strategia e a mettere a rischio la propria vita: dal balcone infatti, Mark balza proprio sulla mano e nel momento esatto in cui questa colpisce l'edificio, il ragazzo-felino corre a quattro zampe lungo il braccio del robot per poi balzare sulla sua testa. Ora però c'è un nuovo problema: è molto alto. Nonostante sappia che i felini cadono sempre sulle zampe, è comunque un'altezza considerevole, ma Mark sceglie di rischiare ancora e semplicemente si butta nel vuoto, mettendosi in una posizione che gli permetterebbe quanto meno di attutire l'impatto, anche se non è sicuro al 100% che ne uscirà intero. Ma proprio quando è a metà altezza del robot, qualcosa di viscido avvolge la vita del ragazzo.

-"Ma cosa? Una lingua?" si domanda Mark, incredulo, poi individua da dove proviene. E' la lingua lunga e appiccicosa di una ragazza che si trova su un edificio lì vicino, apparentemente e letteralmente appiccicata al muro con le sole dita delle mani e dei piedi, in una posizione che ricorda molto quella di una rana. Superata l'iniziale incredulità, Mark ringrazia la ragazza, la quale lo avverte: -"cerca di stare attento la prossima volta, cra!"

-"Senza dubbio! Buona fortuna!" augura lui dopo che la ragazza lo ha mollato a terra per poi riprendere a concentrarsi sui robot.

-"Questi esami sono davvero tosti, vero amico?" dice lui rivolto a un robot da due punti che intanto gli si era avvicinato di spalle per poi distruggerlo con una gomitata. Poi, vedendo altri robot arrivare nella sua direzione, l'eccitazione della lotta prende di nuovo il sopravvento: -"Chi vuole spassarsela con papino?" dice lui rivolto ai robot con sguardo da predatore. Nei minuti successivi, gli ultimi della prova, tutti quanti cercano di guadagnare quanti più punti possibile, arrivando anche a rubarne agli altri esaminandi. Soprattutto Mark nel suo gruppo è tra quelli che stanno accumulando più punti: non risparmia nemmeno un robot sul suo cammino, e alla fine ha totalizzato 85 punti quando suona il segnale di fine della prova.

I DUE LEONI DELLA YUEIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora