Mi svegliai al mattino presto, Nina e la sua famiglia non erano ancora rientrati da ieri notte così decisi di alzarmi, fare colazione e cambiarmi. Mi mangiai il solito latte con i cereali e poi dopo che ebbi aspettato un po andai a fare la doccia. Una bella doccia calda ecco cosa ci voleva
Ma che doccia e doccia! Vai da Nina e baciala come se non ci fosse un domani!
Zitto tu! Io ho le mie cose da fare e lei le sue quindi statte zitt!
Sei un grandissimo stronzo permalosso!
Gne gne gne, idiota.
Dopo essermi fatto la doccia mi andai a cambiare in camera mia ma trovai una sorpresa
-Oh bene, come se fossi a casa tua eh- mi disse Nina e solo li mi accorsi che avevo solo un asciugamano che copriva le parti intime, e li divenni rosso come un peperone dall'imbarazzo
-Ehm...beh...si...- balbettai, lei mi sorrise e mi venne vicino
-Mi piace questa nuova sistemazione- mi toccò i pettorali, non ero un ragazzo muscoloso come quelli che fanno Wrestling ma il fisico c'è l'avevo.
-Già...ehm...beh...io devo cambiarmi e...beh...- non riuscivo a parlare normalmente, era troppo bella, in ogni suo lineamento, gesto, tutto.
-Vorresti un po di privacy?- mi chiese avvicinandosi pericolosamente alle mie labbra. Dio quanto la voglio baciare
-Beh...- non feci in tempo a dire altro che eravamo a pochi centimetri dalle nostre labbra, sempre meno, sempre meno quando...
Jeff pov
Apri la porta di Jack per parlargli e vidi la scena più orrenda di tutti. Jack e mia figlia che erano a pochi centimetri da toccarsi le labbra e lei gli toccava i pettorali che, ovviamente, non erano nulla in confronto ai miei
-NINA!!- urlai, lei si girò di scatto e mi guardò impaurita
-Papà non è quello che sembra- disse mentre si staccava da Jack
-TU! FUORI! E TU- indicai Jack -PREPARA LE VALIGE, TE NE VAI!!-
-Papà no!!- mi disse mia figlia inginocchiandosi davanti a me, la presi per un braccio e la spinsi fuori dalla stanza facendola cadere a terra. Quando alzò la testa mi guardó con odio e dolore
-Ti odio..- mi sussurrò, mi sentii male a quelle parole. Mia figlia. La mia unica figlia mi odia e io non riesco a farle capire che non deve. Non dissi nulla, chiusi a chiave la camera di Jack e scesi giù, senza neanche guardarla.
Erano ore che ero fermo davanti alla finestra da quando ho lasciato mia figlia per terra a piangere e Jack chiuso nella sua camera
-Jeff...- sentii la voce di Jane da dietro le spalle e mi girai a guardarla. Bella, come la prima volta che la vidi, ovvero, quando stavo cercando di ucciderla.
In verità prima Jane voleva a tutti costi uccidermi ma poi cambiò idea, si innamorò di me e io di lei, ci mettemmo insieme e poi abbiamo avuto Nina. Nina non sembra neanche nostra figlia da quanto è diversa da noi, non ha i capelli neri come me e Jane, non ha i nostri occhi, lei è....diversa, e sempre lo sarà. Ha qualcosa di speciale, lo so, me lo sento. Guardai Jane e poi distolsi lo sguardo riguardando fuori dalla finestra
-Sono un padre di merda- dissi sospirando e abbassando lo sguardo
-No. Jeff tu non sei un cattivo padre e lo sai, si hai dei comportamenti molto severi su Nina ma lo fai per il suo bene- mi si avvicinò e mi abbracciò -Non dire mai più una cosa del genere perché non è vero- la guardai
-Dovevi vederli com'erano vicini Jane! Erano a pochi centimetri a toccarsi le labbra! Le labbra Jane! Le labbra!-
-Lo so ma ormai Nina non è più una bambina di 9 anni, è cresciuta ed è giusto che abbia un debole per un ragazzo- mi sorrise e mi accarezzó la guancia -Come io l'avevo per te prima che succedeva tutto quel casino- ridemmo un po e poi ci guardammo negli occhi
-Grazie...- dissi
-Di nulla sexy killer- ridacchió e mi diede un bacio che ricambiai. Divenne sempre più intenso fino a quando
-BOCCA LAAAARGAAAAAAA!!!!!! HO UNA SORPRESA PER TEEEEEEEEE!!!!-
-EYELESS!!!! SEMPRE NEI NOSTRI MOMENTI PIÙ PASSIONALI?!?!- chiesi incazzato nero
-Non vi state inculando fratello!- disse posando il bisturi sul tavolo e prendersi del sangue e dei reni
-VIA!!- gli urlai
-Okay okay! Quando Jane sarà di nuovo incinta fammi un fischio!- e se ne andò
-È meglio che tu vada a chiedere scusa a tua figlia e a quel povero ragazzo- mi disse la mia bellissima killer
-Mi odia...- dissi addolorato
-Era solo delusa dal tuo comportamento se solo tu fossi diverso verso i suoi confronti non sarebbe così scontrosa con te, devi solo parlarle e vedrai che si sistemerá tutto- mi sorrise in modo affettuoso
-Dici?-
-Certo, ora va da lei, io vado a controllare che Eyeless non faccia cazzate- mi diede un bacio di sfuggita e se ne andò. Forse ha ragione Jane, forse dovrei cambiare su come mi comporto con Nina e con Jack. Si devo cambiare, cambiare tutto, comportamento, tutto! Sarò il nuovo Jeff The Killer anzi
Jeff The Spliller!
STAI LEGGENDO
Innamorato di una Creepypasta
FanfictionLui, un umano Lei, una Creepypasta Due mondi completamente diversi Lei assassina Lui studente modello Due mondi che si incontrano con un amore proibito.