Una Decisione

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-Avada Kedavra , ma che dolce poesia.
Avada Kedavra, è tutta frenesiaaa.
Senza pensieri, la tua vita vivrai!!
Ma se mi tradirai,
Tu creperai
Avada Kedavraaa!!!-
-Jeff piantala! È da stamattina che la canti!!- esclamò Eyeless mentre mangiava un rene al sangue tutto scocciato
-Beh, almeno io non ho una ragazza fantasma!- gli sputai in faccia, lui girò gli occhi al cielo e tornò a mangiare.
Dopo un paio di minuti scese giù Trendy con il suo solito stile
-Buongiorno gente non alla moda, tranne te Jeff, adesso si che sei alla moda!- prese del latte nel frigo, Eyeless guardò lui e poi me
-Sì lo so, sono sexy!- mi vantai mettendo una mano sul cuore -È di famiglia-
-Certo fratello, di famiglia...- disse Liu mentre entrava dalla finestra
-Anche papà era sexy da giovane se no non eravamo qui, fratello!- sottolinei fratello, lui sospirò e se ne andò di sopra
-Jeff...sei troppo modesto!- disse Eyeless mentre si tagliava le vene
-E tu sei depresso! Guardati! Ti stai tagliando!!- urlai
-Non è colpa mia se Mamoko se ne andata in Giappone con Cherry!-
-A volte penso che vorresti Cherry che Mamoko, davvero!- esclamai mentre mi dirigevo nel soggiorno seguito da Jack
-Lo sai che se lascio Mamoko mi ritrovi morto sotto terra, quindi no!- mi sedetti sul divano e ascoltai tutte le cazzate che diceva EJ. Dopo un po arrivò il boss con
-Ulallá, che bona oh!- una donna sui 40 entrò dalla porta di casa, capelli bianchi come i suoi occhi, indossava un vestito nero molto lungo un po in pizzo, scarpe col tacco anch'esse nere.
-Ragazzi vi ricordate di Lady Black?- colpo al cuore
Coglione tu hai Jane!
Oh ma quanto tempo che non ti fai sentire coscienza, da quanto? Da quando è nata Nina?
Ti ricordo che Nina è nata perché non hai messo il preservativo! Idiota!
Beh è pur sempre mia figlia
Io...oqkndnkqowjwjs! Ti odio!
Anche io ti voglio bene.
-Hey ragazzi, da quanto tempo, Eyeless ma guardati sei bellissimo e tu Jeff? Sempre più sexy- si avvicinò a me e a mio "Fratello acquisito" e ci abbracciò. All'inizio Lady mi stava sul culo ma poi ho iniziato ad accettarla, è pur sempre la ragazza del Boss.
-Anche lei è spaventosamente radiosa- disse Jack
-Grazie Eyeless- gli sorrise
-Già sempre più giovane- dissi accennando un piccolo sorriso
-Grazie caro, ora vado ad aiutare Slender in cucina niente casini- ci avvisó e andò da Slendy
-Sempre più bona- sussurrò EJ
-Sì,  peccato che è già occupata- dissi incrociando le braccia.
Scese mia figlia e notai una cosa strana
-Nina...- dissi avvicinandomi a lei
-Che c'è papà?- disse svogliata
-Che hai agli occhi?- chiesi, i suoi occhi erano grigi. Di solito erano del loro colore normale cioè castani ma oggi erano grigi
-Ah vabbe anche mamma c'è li ha quindi no problem pa- rispose andando verso la porta
-Dove vai?-
-Giacomo mi voleva mostrare una cosa quindi vado con lui, tranquillo non torno tardi- e uscì
-Tranquillo Jeffrey, non chiavano, sono troppo giovani- disse Jack fissando il camino
-Ha parlato quello che lo ha fatto a 9 anni!-
-Hey! Avevo i miei motivi!-  io ridacchiai e andai fuori in cerca di nuove vittime da uccidere.
Nina pov.
Camminai per almeno 2 ore fino a quando non vidi Giacomo ad aspettarmi appoggiato ad un albero
-Hey!- lo salutai
-Hey- ricambió e mi sorrise
-Allora, qual'è la sorpresa?- chiesi sorridendogli
-Per di qua, seguimi- iniziò a camminare e io lo seguì. Arrivammo in un posto molto scuro e un po inquietante
-Dove siamo?- chiesi
-Tranquilla siamo arrivati- disse mentre si girava verso di me -Chiudi gli occhi però, se no non è una sorpresa- lo guardai e poi chiusi gli occhi, passarono un po di minuti e mi disse
-Ora puoi aprirli- aprì gli occhi e lo spettacolo che mi era davanti era bellissimo. Eravamo in una grotta e non in una foresta molto fitta, davanti a noi vi era una bellissima cascata con un prato dove ci si poteva sedere
-Wow...- le uniche parole che riuscì a dire
-Ti piace?- mi chiese
-Eccome, è bellissimo- lo guardai sorridendo -Grazie-
-Oh non ringraziarmi- diventò rosso, mi si avvicinai e lo baciai.
Jeff pov.
Ho appena finito di uccidere la mia ultima vittima, poi mi imbattei in una grotta, e siccome avevo fame ci entrai per fare uno spuntino in santa pace, entrai e vidi che non ero solo. Mia figlia stava baciando quell'umano, avevo voglia di prenderlo e farlo a brandelli ma non potevo, non potevo far del male a mia figlia. Li lasciai soli e me ne andai a casa dopo aver preso la mia decisione.
Jack doveva diventare uno di noi, un Creepypasta, un immortale.

Innamorato di una CreepypastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora