Davide e Nicola. Oscuro Risveglio

Capitolo 5.

"Se lo fai, hai completamente perso il senno!

Niky!?

Sei impazzita!

Ti rendi conto di cosa implica?"

Sapevo che non avrebbero mai accettato di buon grado l'idea e sapevo che avevano ragione! Altrimenti anch'io non avrei girato i tacchi in tutta fretta, due giorni prima, in Piazza.

Tuttavia, come al solito, i modi di Justine m'irritarono subito.

"Certo che mi rendo conto"

Philippe non smetteva di guardarmi come se fossi un elefante con le ali.

"No, chérie, non credo che tu abbia afferrato la faccenda nel suo complesso"

Lucius mi scrutava impassibile e non ero sicura che fosse una cosa così positiva.

Per un attimo la sua espressione mi parve quella di qualcuno che era in lotta con se stesso e non potei non chiedermene la ragione.

"Io non ho accettato, va bene?! È solo che..."

"Solo che cosa!?"

"Ci sto solo pensando, Jigì! Magari..."

"Magari che!?

Senti, Niky, te lo vuoi fare?"

"Jigì!?"

"Che c'è!?

Insomma! Vuoi... assaporarlo? È più casta così la faccenda? Ti aggrada maggiormente, Madonna Niccola?"

"No, non mi aggrada affatto! E lo sai!"

"Ma il concetto è quello! Che tu lo voglia, o meno!

Ti piace? Prendilo!

Non morirà per questo! Nessuno te lo vieta! Ma...

Entrare in casa sua?!

Stargli accanto tutti i giorni a stretto contatto?

Occuparti di un bambino?!

Sei impazzita"

M'incupii e sprofondai nella sedia.

Non potevo darle torto, ma non mi rassegnavo all'idea di darle ragione.

Incrociai le braccia sul petto imbronciata.

"Petite Niky, non vogliono comprarti il giocattolo nuovo?"

Assottigliai lo sguardo contro l'espressione scanzonata di Philippe e per poco non gli saltai al collo.

"Adesso basta"

Tutti e tre ammutolimmo al richiamo severo della voce di Lucius. Era inconscio in noi il senso di soggezione verso di lui. In realtà non solo in noi! Avevo visto pochissimi avere l'ardire di contraddirlo e ancora meno erano coloro che potevano raccontare di averlo fatto.

"Niky...

In questo momento faccio fatica a comprendere cosa tu stia cercando.

Cosa c'è di così inusuale in questo uomo da attrarti tanto?"

L'unica risposta che fui in grado di dare alla sua pensierosa curiosità fu un cipiglio ancora più infastidito e la cosa non fece che irritarlo.

"Justine sbaglia nei modi, ma ha pienamente ragione. Non capisco perché, se ti piace, tu ti stia facendo tutte queste remore a prendertelo"

"Non mi stupisce che tu non lo capisca, Lucius?

Tu non ti sei fatto alcuna remora a prenderti ciò che ti piaceva!"