Passò anche il Natale e quella fredda sera di inizio gennaio Malfoy Manor, circondata da una spessa cortina di neve, ospitava mangiamorte, servi fedeli del Signore Oscuro e quest' ultimo in persona. Tutti si erano riuniti per assistere alla cerimonia che avrebbe reso un mangiamorte anche Draco Malfoy, figlio di Lucius Malfoy, uno tra i più fedeli seguaci di Voldemort.
Il ragazzo in questione era chiuso nella sua stanza mentre attendeva di essere chiamato. Si guardò intorno. Il letto nelle tinte verde argento caratteristiche della Casa Serpeverde a cui apparteneva, un grande armadio in legno, una libreria (strano a dirsi ma amava molto leggere) e la scrivania ingombra di vari fogli e sulla quale era poggiata una cornice con una foto magica: mostrava lui e Blaise qualche anno prima abbracciati. Si ritrovò a pensare che gli sarebbe piaciuto avere una foto con Hermione, ma poi si ricordò di come si erano lasciati settimane prima e anche del fatto che stava per diventare mangiamorte. Ad un tratto sentì bussare alla porta e sua madre entrò nella stanza. Era una bellissima donna, Narcissa, i capelli biondi e castani le ricadevano sulle spalle, era avvolta in un abito nero che faceva risaltare la pelle chiara.
-Vieni Draco, è ora-
Lo condusse in una sala. Erano presenti tutti i principali mangiamorte tra cui sua zia Bellatrix Lestrange con il marito, Fenrir Greyback, il lupo mannaro, Nott, padre di Theodore Nott, Malfoy Senior ed altri. Al centro stava Voldemort ghignante.
Draco si mise al suo fianco. La decisione ormai era presa, non ci sarebbe stato ritorno.Hermione dal canto suo pareva aver dimenticato Malfoy, era tornata la ragazza sorridente e studiosa di sempre. Ma solo Harry sapeva quanto fosse finto quel sorriso che lei si costringeva a portare, lui l' aveva vista quando la sera, con la scusa di dover studiare, si chiudeva in camera e piangeva.
Pianse anche quella notte, sdraiata sul letto con la testa sul cuscino, mentre a Malfoy Manor un ragazzo innocente veniva costretto a combattere una guerra non sua per una causa di cui non gli importava niente. "Ormai è fatta" pensò Draco una volta di nuovo solo nella sua stanza. Fissò il marchio nero sul suo braccio sinistro. Un teschio con un serpente che gli usciva dalla bocca si stagliava nitido sulla sua pelle candida.
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Il potere dell'amore [In revisione]
FanfictionDramione ambientata al sesto anno ad Hogwarts, non rispecchia perfettamente ciò che accade nei libri. Dal testo: "Verso le 14 erano entrambi seduti, uno accanto all'altro, sul prato punteggiato da margherite. Chiunque fosse passato di li si sarebbe...