二十一

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Passarono giorni da quell'istante dolente, per poi passare a settimane, mesi.
Non si sentirono per 2 mesi interi, lui e Baji, di questo Chifuyu ne soffriva anche se era colpa sua.
Quella specie di cotta per Kazutora gli era passata ma era così confuso, nessuno avrebbe potuto dire che era matto di qualcuno.
Neutrale come la Svizzera, così si sentiva in quel momento.
Hanemiya e Matsuno raramente si vedevano in casa, dato che il primo usciva letteralmente sempre da solo a pensare, da un lato comunque era una cosa positiva visto che non si ubriacava.

E Baji?
Scomparso.
"Morto" diceva Mikey per sdrammatizzare la cosa, ma sembrava che fosse davvero così.
Il biondo soffriva di questa cosa più di chiunque altro, ma aveva troppa paura ad andare a casa del maggiore così all'improvviso.
Cosa avrebbe potuto dirgli? "Hey Baji scusa per averti spezzato il cuore perché non ti amo e quindi ti ho fatto soffrire per 2 mesi che dici se andiamo ai laser tag?"
Non chiedete perché i laser tag, Chifuyu era un ragazzo strano che si fissava con cose strane.

C'è una cosa da dire.
Kazutora aveva notato che il viso solare di Chifuyu che parlava con Baji era solo un vago ricordo conservato gelosamente.
Gli mancava quel viso allegro che si ritrova ad osservare ogni giorno quando andava a scuola, ora invece era un mito greco..
Le serate della band al The Feels non si organizzavano più, di conseguenza iniziavano a scarseggiare i soldi.
Stavano andando in banca rotta, e Hanemiya sapeva che una delle più grandi paure di Chifuyu era quella di svegliarsi un giorno senza soldi e ritrovarsi costretto a vivere sotto un ponte chissà dove.

Di fretta e furia dopo scuola il bassista si incamminò verso casa del corvino.
Bussò parecchie volte ma nessuna risposta.
"Testa di minchia se non apri spacco la porta!" urlava per farsi sentire, ma invano.
"Oh..non lo sa?" chiese una persona, una vicina di casa.
"Che cosa?"
"Il signore che abitava lì si è trasferito lontano!"
"EH?!"
"QUANTO LONTANO?" continuò chiedendo ancora Kazutora.
"Molto lontano.. Europa.. Francoforte o..Milano? No! Era Amsterdam..ANZI! Oslo.."
il coinquilino di Chifuyu intuì subito che era una donna di poca memoria.
Se ne andò ringraziando cordialmente.
Ne rimase di merda.
Certo, era vero che non si parlavano, ma il corvino poteva degnarsi di dire ai suoi amici che sarebbe andato in un posto così lontano! Tornerà mai in Giappone?

Kazutora tornò in fretta, aveva comprato delle pizze.
"Chifuyu!" disse a voce alta, poi il biondino sbucò dalla sua camera da letto accompagnato da Peke J sempre con quello sguardo affranto e malinconico.
Gli mancava Keisuke più di ogni altra cosa, ma non era certo l'unico.
Nella band si sentiva la mancanza del miglior sponsor di shampoo:
Draken accompagnava Emma dall'estetista, e credetemi se vi dico che per lui era un inferno stare lì per ore con tutte quelle donne che parlavano come delle galline imbizzarrite.
Mitsuya ed Hakkai uscivano per conto loro, ma in posti lussuosi sfruttando i soldi risparmiati o rubati al fratello di hakkai, Taiju.
Pah-chin aiutava altre band in altri bar,
TW
e Mikey non mangiava.  Neanche a dire che faceva la dieta, proprio non mangiava. Lui e baji erano intimi sin da piccoli, entrambi buongustai di qualità.
Ora Mikey ripudiava ogni pasto che gli mettevano davanti.
Era così sciupato in viso..non era più lui.

Colui che ne soffriva di più ora quindi era Kazutora, che tra l'altro aveva bisogno di soldi al più presto.
Si recò a casa di ogni membro della band per cercare di convincerli a mettere su qualche canzone, ma nulla. Tutti rifiutavano, anche Pah-chin.
Era disperato, doveva ammettere di aver pensato più volte di togliersi la vita.
Del resto nella sua posizione perché non farlo? Non voleva più vedere le uniche persone a cui voleva bene soffrire in questo modo inutile, e assolutamente non per colpa sua ma per colpa di Baji che da viziato non sapeva accettare un rifiuto.
Si..era colpa unicamente di Baji! Anzi di Chifuyu! Perché Chifuyu non poteva dire di sì dato che era pazzamente innamorato del corvino? Hanemiya proprio non capiva.
Per questo si diede alla follia.

Iniziò a parlare a vanvera, non rifletteva su ciò che diceva. Spesso usciva per le vie popolari di Tokyo e si metteva a parlare con sconosciuti di argomenti del tipo "Secondo voi perché la scuola dovrebbe darci più istruzione rispetto ad un felino?" e si metteva a fare anche dei discorsi convincenti. Si prese anche una denuncia ma riuscì a giustificarsi e a farla franca.
Era disperato e stava delirando, per questo una notte decise di farlo.
"ChifuyuUu! Io scendo devo fare una cosa importante così importante che è importantissima!"
"Ok"
Di solito il biondo gli avrebbe detto "Ok! Ma fa attenzione!" oppure "Torna prima delle 3" invece sta volta si limitò a dire ok.
In realtà Kazutora spesso si chiedeva cosa facesse Chifuyu tutto quel tempo da solo in camera sua ma non voleva peggiorare le cose disturbandolo.

Era l'1 e mezza di notte.
Orario perfetto per levarsi la vita.
Si trovava sopra un alto ponte con il basso affianco. Oh, non avrebbe mai abbandonato il suo amato basso, lo avrebbe accompagnato fino alla morte.
Lasciò un bigliettino con su scritto il motivo del suo soffrire, e il motivo del suo suicidio.
Chiese scusa solo a una persona, ovvero a Chifuyu. Questo perché gli promise che sarebbero stati insieme da bravi amici fino alla vecchiaia e lui ora se ne andava così, ma nulla poteva cambiare la sua idea. Gli chiese scusa per non avergli dato dei soldi per pagare il condominio e gli chiese scusa per avergli fatto conoscere Keisuke Baji.
Detto questo Hanemiya lo fece.
Si buttò da un ponte con solo il suo basso fra le mani lasciando sull'alta struttura di legno solamente la custodia dello strumento e il foglio ricoperto di scritte.

Love Song ~ BAJIFUYUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora