Draken guardò Baji con aria sorpresa.
"Sei così disperato da chiedere addirittura a me consigli su come dichiararsi Baji?"
"Se sei riuscito ad inchiappettarti l'intoccabile sorella di Mikey penso che tu possa darmi una mano" disse il moro guardando il ragazzo con la lunga treccia, di poco più alto di lui ma che in confronto a Mikey era un grattacielo.
Keisuke era convinto di poter contare su Ryuguji dato che quest'ultimo era riuscito a rubare il cuore della sorellina di Mikey, Emma Sano, la quale non provava nulla per nessuno.
Nel mentre il fratello della fidanzata di Draken se la stava ridendo sotto i baffi.
"Io mi sono dichiarato ad Emma elencandole tutti i suoi pregi e facendole rendere conto che per me i suoi difetti non contavano" disse Ken pensando alla sua bellissima ragazza.
In quel momento Baji pensò proprio a Chifuyu. Per lui addirittura il biondo sembrava non avere difetti, era così dannatamente bello e non vedeva l'ora di posare le sue labbra sulle sue.
"Perché non gli dedichi una canzone?" disse Mikey finalmente smettendo di ridere. In quel momento una volata di tristezza e serietà si calò sul volto del moro. Le parole del suo defunto nonno gli rimbombavano in testa come se fossero le uniche parole che avesse mai sentito in vita sua. Però ora che ci pensava Chifuyu era colui che amava davvero, e ne era sicurissimo, perciò forse l'idea di Mikey non era nemmeno tanto male.
"E cosa dovrei dedicargli?" chiese il moro.
"Una canzone deficente, comunque non so decidi tu, io ora vado a domani stronzi" disse Mikey andandosene via, raggiungendo un ragazzo poco più alto di lui dai capelli lunghi come baji, solo che erano parecchio più lisci; e mentre i capelli di Keisuke erano neri come la notte, i capelli di Sanzu Haruchiyou erano così chiari che sembravano bianchi quasi come la neve.
"Chi è quello?" Chiese Baji non appena lo vide. Manjiro non gli aveva parlato di lui, e come al solito della cosa ne parlò solo con Draken.
"Un tizio che ha incontrato qualche notte fa al bar, stava venendo accoltellato per non aver pagato una bibita e quindi ci ha pensato il nostro Mikey" disse sorridendo leggermente Ken.Dopo scuola, i ragazzi si salutarono ed il moro tornò a casa. Appena entrò rispose ai messaggi che il suo amato gli mandava ogni giorno.
"Come stai??" gli scriveva sempre, ogni mattina allo stesso orario. 7:34.
"Tutto ok Chif, tu?" rispondeva come solito il maggiore fra i 2 attendendo risposta dal più piccolo.
Poco più tardi si stese per terra, sul freddo pavimento e pensava.
Pensava a quale canzone avrebbe potuto dedicare o addirittura scrivere per Chifuyu, per Matsuno Chifuyu. Il ragazzo che gli aveva invaso i pensieri in poco tempo ed entrò nel suo cuore.Keisuke ignorò il mondo in quelle ore. Stava scrivendo la sua prima canzone, la prima canzone che stava scrivendo da solo, la prima che non doveva badare a tanti altri strumenti se non specialmente la chitarra elettrica, la prima che Baji Keisuke volesse mai rendere udibile a tutti coloro che in quella sera che ci sarà fra meno di 2 giorni, perché si signori miei. Il moro aveva deciso che avrebbe cantato una canzone che parlava di Matsuno Chifuyu, una canzone che descriveva ogni suo piccolo particolare e di quanto fossero belli ognuno di essi. Note che racchiudevano parole che a loro volta esprimevano la gratitudine del corvino nei confronti del biondo, e di quanto fosse sicuro di amarlo più di qualsiasi altra cosa. Quella canzone avrebbe anche aggiunto ogni particolare per descrivere quando Baji amasse sentire la voce di Chifuyu ed osservare ogni suo minimo movimento, che parlasse del desiderio del maggiore di avere il più piccolo solo per lui, per far capire che Matsuno apparteneva solo a lui.
E ora, a testo finito giunse l'ansia.
Chifuyu ricambia?
Nel caso non ricambiasse poteva sempre spacciare la canzone e dire che aveva scritto a caso le parole, però avrebbe fatto male al corvino.
Già..gli avrebbe scalfito il cuore, un "mi dispiace, ma non mi piaci" uscito dalla bocca di Chifuyu con quella sua benedetta voce avrebbe ucciso dentro Keisuke. Lo avrebbe distrutto, a quel punto avrebbe preferito prendere una qualsiasi malattia mortale come la peste, che per lui sarebbe di sicuro meno dolorosa di ciò che stava immaginando.
Ora aveva paura e si stava rannicchiando su di lui come un bambino. Suo nonno forse per una cosa del genere dall'alto non l'avrebbe mai perdonato. Chiuse gli occhi e si coprì le orecchie con le mani, e delle lacrime iniziarono a rigargli il viso; non aveva mai fatto una cosa del genere, ma ormai aveva iniziato il lavoro e doveva mandarlo a termine, questo per il moro era un obbligo, decise però di lavorare sulle note che la sua amata chitarra avrebbe dovuto suonare il giorno seguente siccome ora aveva bisogno di una bella dormita che gli avrebbe calmato l'animo -sperando di fare bei sogni e non incubi in cui il suo cuore viene spezzato-.
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Love Song ~ BAJIFUYU
FanfictionChifuyu Matsuno e Kazutora Hanemiya sono amici stretti e coinquilini da ormai 3 anni. Chifuyu nella sua "vita privata" è semplicemente un normale liceale impegnato con lo studio, mentre Kazutora, oltre che andare regolarmente a scuola, fa parte di...