Love Song ~ BAJIFUYU

十一

E di nuovo la solita sensazione ormai familiare fra i 2. Mentre la mano del maggiore toccava la faccia del più piccolo sembrava quasi che fossero in un mondo tutto loro, smisero anche di sentire i tuoni fuori che si facevano sempre più forti.
Stettero in quella situazione per un bel po', come sempre, a entrambi sembrava di vivere il paradiso.

"B-Baji-san.." iniziò a dire Chifuyu. Era super imbarazzato.
Nonostante il fatto che sembrasse il naso di Rudolph la renna si avvicinò al maggiore sempre di più, finché non finì per addormentarsi nelle sue braccia. Le braccia di Keisuke erano calde, facevano sentire Matsuno al sicuro.
Per baji invece avere il corpo del minore tra le braccia era bello.
Gli piaceva troppo stare con Chifuyu. Pian piano si addormentò anche lui, per poi risvegliarsi verso le 8.30 a causa del bassista.
Si svegliò solo lui, e fece attenzione a non svegliare il più piccolo che continuava a dormire come un ghiro.

"Testa di minchia cosa ci fai qui?" chiese Kazutora un po'scombussolato.
"Pioveva ed ho dormito qui, grazie del buongiorno" gli disse il corvino per prenderlo un po'in giro.
Il bassista entrò, ma si soffermò per chiedere al corvino:
"Oi ma.. dove hai dormito?"
Baji sembrava una ragazzina sedicenne che doveva dire ai genitori di essere rimasta incinta, era impanicato.
E cosa avrebbe mai potuto pensare se Hanemiya avesse scoperto che lui e Chifuyu dormirono insieme? Sarebbe stata la fine? lo avrebbe detto a tutti? A chifuyu stava bene ciò?"
"S-Sul divano" disse molto ansioso della risposta del bassista.
"Oh grazie, pensavo avessi dormito in camera mia. Chi lo vuole il tuo odore sul cuscino? bleah"

Il chitarrista tirò un sollievo enorme, ma subito dopo si spaventò dato che Kazutora gli urlò contro:
"FIGLIO DI PUTTANA LEVATI LE MIE COSE LE STAI IMPUZZINENDO" indicando i suoi vestiti indossati dal maggiore.
Più tardi, si svegliò anche il biondo.
Fecero una veloce colazione, poi Keisuke dovette andare via.
"Grazie per l'ospitalità, ci sentiamo!" e se ne andò salutando il biondo.
Il biondo ottenne comunque un bellissimo ricordo, che non poteva godersi ora che doveva studiare.

Passò una settimana.

I 2 -come sempre- continuavano a sentirsi. Ormai erano migliori amici di livello max. Si conoscevano meglio fra di loro che ognuno il proprio indirizzo.

Baji, poi, a scuola non faceva altro che pensare al biondo. Anche in quel momento pensava al magnifico sorriso che aveva il suo migliore amico. Era un sorriso sempre sincero, i suoi denti perfetti...per lui Chifuyu era il completo sinonimo di "uomo vitruviano", e sappiamo tutti che la famosa invenzione di Leonardo da Vinci stava a raffigurare la perfezione dell'essere umano.
"Ed è così che mia sorella Emma conobbe Gerry Scotti" disse Mikey guardando malissimo il corvino. I 2 erano in classe insieme, erano nel cambio d'ora.
"Huh?"
"Visto? Non mi stavi ascoltando."

Mikey si accorgeva sempre di un sacco di cose, era una macchina della verità umana. Gli americani potevano anche pagarlo, di sicuro il biondo dai capelli lunghi era più funzionante di un aggeggio tecnologico.
"Scusa Mikey-"
"Sei diventato inquietante Baji. Guardi fuori dalla finestra con sguardo innamorato e ti sei messo a disegnare cuori con una 'C' all'interno sulle pagine del diario." disse il cantante.
Il chitarrista lanciò un'occhiata sul suo diario, ed il suo amico aveva ragione.
Si mise a disegnare cuori mentre pensava a Chifuyu, cosa stava succedendo?

Entrò poi la professoressa dell'ora successiva.

A fine scuola si incontrarono anche con Draken.
"Penso che Baji si sia innamorato ~"
"E basta Mikey!"
"Innamorato? e di chi?" Anche una persona seria come Draken si incuriosì su cosa stesse succedendo.
Madre e figlio (Draken e Mikey) si conoscevano con Baji sin da piccoli, e quest'ultimo in tutti quegli anni non provò attrazione mai per nessuno.
Scoprire che ora forse provava dei sentimenti per qualcuno era rivoluzionario, ma il fatto è che nemmeno il corvino sapeva davvero ciò che provava per il coinquilino di Kazutora.

Dopo le prove con la band, mentre tutti tornavano a casa, Baji si avvicinò al bassista.
"Tora, ti devo parlare."