Love Song ~ BAJIFUYU

トレディ

"Baji-san!" Fu ciò che mandò il biondo al corvino verso 1:00 di notte.
"Chifuyu, cosa ci fai sveglio a quest'ora?"
"Non lo so, comunque volevo chiederti se un giorno di questi volevamo vederci."
"Quando vuoi"
"Giovedì, casa tua o mia?"
"Mia, così non ci ritroviamo Kazutora tra le palle"
"lol allora a giovedì".

Fu una conversazione veloce, ma almeno il corvino poteva vedersi con il più piccolo.

passarono numerosi giorni, finché poi non arrivò giovedì, il biondo si recò dal maggiore in poco tempo, ed ora Baji stava facendo una 'lezione di rock' a chifuyu.

"Questi sono i Nirvana Chif. Sono oro colato, arte ricca, le basi."
"Minchia certo che Cobain era fresco"
"Vedo che capisci in fretta."
A Keisuke piaceva parlare di rock con Matsuno, e il più piccolo era interessato a ciò che diceva su quel genere di musica il maggiore.
Dai nirvana ai sex pistols, ai Beatles e poi ai Queen. Ai the Rolling Stones e poi anche agli AC/DC. Arrivarono ai Metallica finché poi non finirono la loro 'lezione' con i Kiss. Erano tutti dei grandi pezzi d'arte.

Passarono la giornata insieme per 5 ore circa divertendosi come non mai e poi il più piccolo tornò a casa.
Non ci fu la clamorosa sensazione di perfezione, e la cosa portò del dispiacere al corvino.
"Ci vedremo più spesso, vero Baji?"
"Te lo prometto biondino".
Si abbracciarono e poi il minore se ne andò. Baji però ne soffrì. Voleva che il coinquilino del bassista fosse rimasto ancora ad abbracciarlo in quel modo.
Gli piaceva tantissimo, non sapeva però, dopo essersi dichiarato, cosa sarebbe successo.
Aveva molta paura, ma era allo stesso tempo molto curioso e sapeva che non poteva tenersi quel sentimento dentro per tutta la vita.

Il giorno dopo, come sempre, Chifuyu si svegliò verso le 7:00, sentendo il continuo tossire del suo coinquilino.
"Lo sapeva Tora, hai la febbre." disse dopo aver tolto il termometro dall'ascella del suo amico.
"Ed ora che faccio?"
"Riposati, ti giustifico io. Ora vado!" disse poi il biondo mentre se ne andava.
Il giorno prima Kazutora rimase tutto il tempo fuori al balcone con un freddo immenso, vestito con una t-shirt leggerissima e degli shorts di stoffa per avere l'ispirazione per suonare qualcosa con il basso.
Chifuyu invece si dirigeva verso la sua scuola, anche se vide un qualcosa di 'strano'.
"Cosa ci fai qui, Baji-san?!"
Davanti al biondo c'era il corvino, che era quasi davanti alla sua scuola. Lo stava aspettando.
"Oggi devi saltare scuola, ti prego Chifuyu. Ti porto in un luogo per me fantastico ma ti prego fidati di me!"
Chifuyu era un po' titubante della cosa ma Baji aveva uno sguardo così tenero, era impossibile dirgli di no.
"Solo questa volta" disse il biondo roteando gli occhi al cielo e mostrando un leggero ghigno.

Il maggiore iniziò a stringere la mano del minore e lo condusse davanti ad un edificio abbandonato e lontano dalla città.
"È-È sicuro?" chiese il biondo al quanto colmo di paura.
"Ci vengo sempre, non ci ho mai portato nessuno, nemmeno i membri della band. E per questo ho deciso di portarci te come primo ospite." il corvino strinse ancora più forte la mano del più piccolo.
"Ti presento la mia seconda casa"

Entrarono con prudenza, e keisuke mostrò a matsuno tutto l'arredamento stravagante che fece con i mobili trovati lì e dei graffiti fatti con bombolette.
"Wow, è bellissimo Baji.." Chifuyu era meravigliato.
Era un posto così bello per lui, il corvino aveva pulito per bene ogni angolo dell'edificio, gli sembrava davvero il suo habitat naturale.
Baji invece doveva ammettere che un po'si vergognava del lavoro svolto, ma si sentì più calmo dopo la reazione del minore.
Il più grande abbracciò da dietro il più piccolo, e quest'ultimo si girò per ricambiare la presa.
Purtroppo per il corvino la presa durò poco.
"Ho una fame! non ho fatto colazione oggi." disse il biondo.
"Andiamo in qualche bar, ti va?" chiese il corvino.
I 2 presero allora le loro cose e andarono a fare colazione.
Fino all'ora di pranzo rimasero seduti al tavolino e parlarono ancora di molte cose, poi scoccate le 13 Chifuyu fu costretto a tornare a casa, per non far preoccupare Kazutora, ingenuo di ciò che il suo coinquilino fece invece di andare a scuola.

Quando baji andò a casa non fece altro che pensare a cosa successe in quella giornata.
Ogni momento con Chifuyu era speciale, anche ogni suo messaggio.

Come al solito prima di andare a dormire ci fu un altro pensiero riguardante il sorriso di Chifuyu. Keisuke si addormentava spesso pensando a quel sorriso, e pensando anche a come avrebbe voluto appoggiare le sue labbra su quelle del minore.

Il giorno dopo, finita anche la scuola, Baji si incamminò come al solito a casa, ma non fu una cosa bella per lui.
Mentre camminava, si ritrovò nel marciapiede opposto proprio lei.
"Cazzo.." pensò il corvino.
Era sua sorella Kirari. Kirari, proprio quella che fece abbandonare l'autostima al fratello.
Ogni giorno in quella casa senza il suo amato nonno era un giorno in più in cui sua sorella lo mortificava.
"Sei la disgrazia della nostra famiglia!" oppure "A volte spero tu non sia mai nato." o ancora cose peggiori.
Quando la ragazza lo vide si avvicinò lentamente a lui. Il corvino era pietrificato non riusciva a muoversi.
"Hey.." disse la ragazza, per poi scoppiare in lacrime aggrappandosi al fratello.