Consapevolezza

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Il ponte della nave oscillava ad ogni onda, fortunatamente pochi soldati soffrivano il mal di mare. Cato non era fra questi anche se non era mai salito su una nave tanto grande per spingersi in mare aperto. La nave rubata agli Ardiani era un vero e proprio colosso rispetto a quelle dei pescatori convertite per il trasposto dei soldati. Si erano divisi tre piccole flotte con le navi degli Ardiani a fare da ammiraglie e di seguito le altre.

Il carico che trasportavano era di vitale importanza, macchine di assedio smontate e sistemate con cura all'interno delle ammiraglie, mentre le navi più piccole trasportavano viveri e altri rifornimenti per l'esercito.

Prima di partire Direz aveva predisposto delle squadre di genieri, si erano addestrati una settimana per montare e smontare i trabucchi e le baliste. Cato aveva assistito al tutto e si domandava se sarebbe bastato. La sua esperienza militare a parte gli ultimi avvenimenti era basata solo sulla difesa e sulle battaglie sul campo aperto, non aveva mai assistito ad un assedio ma si era informato interrogando gli altri comandanti. E non era uscito un buon quadro della situazione, per avere successo un assedio aveva bisogno di alcuni elementi. Il primo e forse quello più basilare stava nella superiorità numerica, chi attaccava doveva superare le forze nemiche di almeno tre volte per avere una minima occasione di farcela. Avendo questo vantaggio di solito si optava per un assedio lento, circondare la fortezza o città e prenderla per la fame tagliando vie di rifornimento. Ma ovviamente il fattore del tempo non era dalla loro, quindi probabilmente avrebbero optato per un attacco frontale, il più rischioso dei metodi. Cato si scervellava su questi elementi e cercava di capire cosa aveva escogitato Direz.

Sicuramente la prendiamo, non ci avrebbe mandato a morire, ha un piano. Forse delle spie all'interno, qualcosa di simile a quando abbiamo preso le altre città ma più in grande. E poi?

Prenderla anche a poco prezzo non significa mantenerla allo stesso costo, sei mesi di assedio e la riprendono, sempre se non vogliono sfondare le difese con la forza. Loro potrebbero farlo con molta più semplicità.

Ci sarà un altro massacro...altro sangue.

Non aveva più incubi, questo lo disturbava. I primi giorni di guerra erano stati talmente tremendi e spaventosi che riusciva a dormire solo per via della stanchezza, poi erano arrivati gli incubi ma erano ancora leggeri, qualcosa che a ripensarci in quel momento sembravano solo sogni un pochino confusionali. E poi dopo la conquista delle tre città erano arrivati quelli forti, sangue e fuoco. Sentiva le urla, il calore sulla pelle, l'odore del sangue del fumo.

Sparito, tutti di colpo, come se non fosse mai successo nulla. I suoi sogni erano semplicemente spariti, la sua mente non ricreava più certe immagini. E la cosa lo spaventava.

I suoi pensieri furono interrotti da Agurtzane che si presentò davanti a lui con un tozzo di pane nero pieno di cereali offrendogliene metà.

«Grazie.»

«Spero tu non lo vomiti come hanno fatto alcuni.»

Lui afferrò il pezzo di pane con i denti e ne strappo un grosso boccone. Aveva un buon sapore «Recco bene i maee.» Parlò con la bocca piena e questo strappo mezzo sorriso alla donna.

Si trovavano ancora una volta ad essere di pari grado. Durante i giorni di addestramento anche i capitani dovettero mettersi alla prova, ognuno di loro dovette coordinare i genieri e mostrarsi in grado di dirigere quell'unità nuova. Agurtzane fu la migliore. Non solo li coordinò dando ordini precisi e chiari ma partecipò attivamente alle calibrazioni, aggiustando e cambiando traiettoria egli stessa. Direz gli aveva fornito una specie di piccolo sestante con alcune lenti rubate agli Ardiani e lei aveva capito il suo funzionamento riuscendo ad utilizzarlo al meglio non solo per calibrare i trabucchi ma anche per inquadrare zone e coordinare le truppe da tiro e da mischia. Fu talmente abile che dovette insegnare la cosa agli altri ma con pochi risultati cosa che innervosì molto il principe.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 09, 2022 ⏰

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