CAP. 12

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Restammo abbracciate per non so quanto tempo, un po' come se ci stessimo ricaricando dalla stanchezza subita negli ultimi giorni.
Ci staccammo e restammo a guardarci, sorridendo

MM : sei felice?
DH : grazie a te è diventata la giornata più bella del mondo
MM : perché prima eri così nervosa?
DH : beh...stamattina diciamo che ho discusso con mia madre, poi anche con Sana e oggi la giornata è partita malissimo...

Si avvicinò a me, riuscendo a far toccare le punte nei nostri nasi fra di loro

DH : che vuoi fare?...

Dissi cercando di provocarla.
Avevo le mie mani poggiate sulle sue spalle e
sapevo benissimamente cosa volesse fare, avercela così vicino per la rima volta...mi faceva battere il cuore a mille

MM : nulla senza il tuo consenso
DH : hm...
MM : non ti costringerò a fare nulla se non vuoi, se ti sembra troppo presto o altro ti capisco benissimo

Stavamo letteralmente parlando a pochissimi millimetri di distanza dalle nostre labbra...accidenti com'era bella...

DH : solo perché sei la mia professoressa e sei più grande di me, non vuol dire che tu debba per forza comportarti in questo modo. Insomma...siamo...persone...in più ci stiamo frequentando, anche se dovessi baciarmi non mi creerebbe nessun probl-

Prima che potessi finire di parlare, sentii le labbra di Momo appiccate sulle mie.
Chiusi gli occhi di scatto, cercando di godermi la scena.
Iniziamo a muovere le labbra, in modo abbastanza coordinato, se non fosse per il fatto che era più alta di me

DH : aspetta aspetta...
MM : qualcosa non va?...

La sua voce era diventata così sexy e provocante...sentirla in quel modo quasi...ahh...

DH : sei...hahaha in una posizione strana

Dopo averle fatto notare che si era abbassata per potermi baciare, si raddrizzò

DH : perché non ti siedi?
MM : sul Water? Ew...sai quanti batteri stanno? Campylobacter, Salmonella, Clostridium...Al massimo potrei fare questo...

Mi prese in braccio, afferrandomi per le cosce e portandomi al suo livello.
In modo del tutto automatico misi le braccia attorno al suo collo, aggrappandomi.
La cosa che mi stava facendo impazzire era il contatto della mano di Momo sulle mie cosce...e neanche avevo i collant.

MM : ora va meglio?
DH : non sono pesante?
MM : no...va benissimo...

Scontrammo le nostre labbra ancora una volta, in modo calmo.
Appena le sue mani strinsero la mia carne, mi venne spontaneo picchiettare la lingua sulle sue labbra.
Momo non perse tempo ad accogliere quel bacio così poco casto e le nostre lingue iniziarono a sfiorarsi tra loro, provocando in Momo un piccolo gemito, che mi fece particolarmente eccitare.
Era così dannatamente carina, che avrei potuto anche prendere io il controllo della situazione.
Ci staccammo dopo un bel po' di tempo, e ci guardammo dritte negli occhi.
Mi sentivo così accaldata e lei aveva le guance rosse...

MM : sei...carina quando arrossisci

Mi toccai la guancia con una mano ed ero caldissima...

DH : anche tu non sei da meno...
MM : ho aspettato questo bacio...

Le sue parole erano così sincere e i suoi occhi non facevano altro che mangiarmi viva

MM : promettimi una cosa Dahyun
DH : dipende
MM : promettimi che se inizia ad essere troppo pesante per te, me lo dici e molliamo tutto
DH : sai che non accadrà mai vero?
MM : beh...l'importante è esserne sicuri no?

Le diedi un bacio a stampo, per poi liberarmi dalla sua presa.
Uscimmo dalla palestra e ci recammo nel giardino della scuola

MM : stasera hai da fare?

𝐹𝑜𝑟𝑚𝑢𝑙𝑎 𝑜𝑓 𝑙𝑜𝑣𝑒 ♡︎ [ 𝘿𝙖𝙝𝙢𝙤 ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora