𝐹𝑜𝑟𝑚𝑢𝑙𝑎 𝑜𝑓 𝑙𝑜𝑣𝑒 ♡︎ [ 𝘿𝙖𝙝𝙢𝙤 ]

CAP. 28

POV : Dahyun

JK : ragazzi...come ben sapete, a breve inizieranno i test, spero solo che voi possiate dare il meglio di voi

Il professor Jeon insegnava bene ed era simpatico, però avvolte sembrava avere qualcosa di strano, forse è solo la mia immaginazione non saprei

JK : buon pranzo ragazzi

Scattò l'ora di pranzo ed io e Sana ci avviammo in mensa come sempre d'altronde

SN : allora? Mi racconti di ieri? Com'è andata con lei?
DH : beh...bene, ha organizzato l'intera giornata...
SN : wah...è proprio innamorata di te
DH : beh si...ci siamo confessare
SN : EH?!?

Sana attirò l'attenzione di tutti i ragazzi che si trovavano nel corridoio, ottenendo occhiatacce .
Mamma che brutta figura...come al solito doveva sempre farsi riconoscere

DH : cosa. Diavolo. Ti urli!
SN : scusa!!...è che la mia migliore amica si è...dichiarata! Sono così fiera di te abbracciami!! Basta dobbiamo festeggiare il vostro fidanzamento stasera
DH : hey calma! Siamo solo fidanzate...non sposate
SN : amore, la mia migliore amica è fidanzata con una come...

Si guardò intorno e si avvicinò al mio orecchio, coprendosi la bocca ai lati con entrambe le mani

SN : Hirai Momo!

Sembrava quasi più felice lei di me...però aveva ragione, una come Momo dove potevo mai trovarla?

DH : dai andiamo a mangiare...
SN : yes!
DH : anzi...posso farti una domanda?
SN : dimmi

Mi avvicinai di più a Sana, creando una sorta di sfera intima dove nessuno vi poteva accedere

DH : ieri sera...sei rimasta con Jihyo?
SN : si...perché?
DH : non dirmi che...ha dormito a casa tua?
SN : ahhhh!!! È carina!
DH : lo sapevo! Vi ho viste arrivare stamattina
SN : aish...sembra una apposto, per non parlare di quanto sia bella e diligente...ma non è una facile
JH : eonni!

Sentimmo da dietro Jihyo chiamarci e come si suol dire : parli del diavolo e spuntano le corna

SN : hey!
JH : andate a pranzo?
DH : si...ti vuoi unire?

Sana mi diede un piccolo pizzicotto indolore al
Braccio, come segno che avrei dovuto lasciar perdere.
Non era da Sana fare ste cose, di solito si cimentava senza problemi...ma stavolta è diverso, si vergogna.
Nei suoi piccoli gesti, sguardi, potevo capire che lei era nervosa...mai vista così.

JH : beh...se non reco distu-
SN : no! Cioè...capisco cosa stavi per dire e non disturbi affatto!
DH : uh! A proposito...cavolo ho dimenticato il caricabatterie in classe! Ho il telefono scarichissimo! A dopo ciao!

Corsi via da loro, lasciandole da sole con una scusa...anche se non credo sia stato molto credibile...

POV : Sana

SN : allora...andiamo noi?
JH : si...

Ci incamminammo verso la mensa e dopo aver ordinato ci accomodammo

SN : se vuoi puoi venire più spesso a dormire a casa mia
JH : oh beh...per me non ci sono problemi eonni
SN : neanche per me, quando vuoi...

Calò di colpo il silenzio e per la prima volta...mi trovai in difficoltà con una ragazza, come se fino ad ora non ci avessi mai provato con nessuna.

SN : hm...che hai intenzione di fare finito gli studi?
JH : ouh beh...la psichiatra
SN : interessante, come mai?
JH : mio nonno era uno psichiatra, quindi sin da quando ero bambina mi raccontava molte sue esperienze lavorative e così mi innamorai di quella materia
SN : allora perché questa scuola?...insomma non dovresti stupidate tipo...pedagogia, psicologia?...
JH : mia madre ha preferito mandarmi qui, dice che avere buone basi per quanto riguarda la chimica e l'anatomia dell'uomo possano servire, poi se non dovessi farcela in psicologia, almeno sono preparata anche per altro no?