𝐹𝑜𝑟𝑚𝑢𝑙𝑎 𝑜𝑓 𝑙𝑜𝑣𝑒 ♡︎ [ 𝘿𝙖𝙝𝙢𝙤 ]

CAP. 41

POV : Dahyun

Quella sottospecie di festa finì bene per nostra fortuna.
Nessuno riuscì a riconoscere Momo e non aveva atteggiamenti strani e soprattutto non era con la testa fra le nuvole.

MM : hai voglia di un gelato?
DH : perché no...

Andammo a prendere un gelato a testa, dopodiché ci ficcammo nella sua auto e andammo in un luogo abbastanza sperduto non troppo lontano dalla città.
Eravamo nel cofano della sua auto a guardare stelle...per la seconda volta.
Non stancano mai.
Ormai si erano fatte le quattro del mattino e mi sorprendeva tutta quella energia che lei aveva ancora in corpo, ma io avevo ancora quel dubbio...

DH : io...dovevo direi una cosa
MM : ah giusto, prima cosa volevi dirmi?...
DH : vorrei la verità sul perché non mi avessi risposta per tutto il girono quasi...e stavi per chiederti di poter controllare il tuo telefono
MM : in ver-
DH : non ho finito. Io...mi sento sollevata di non avertelo chiesto sai? Mi ero fatta davvero così tante paranoie, mi dispiace
MM : ah...Hyun

Alzai lo sguardo, essendo che l'avevo tenuto fisso sui miei piedi penzolanti per la vergogna, incrociando i suoi bellissimi occhi, ammirandola.

MM : essere gelosi è del tutto normale, non ti biasimo. Sparire così dal nulla metterebbe sospetti a tutti quanti. E per il fatto del telefono stai tranquilla...potrai prenderlo quando vuoi, magari con scopi diversi. Credo che se dovesse nascere in te una gelosia malata te lo farei notare subito haha
DH : scusami...
MM : se può farti sentire meglio, anche a me capita di essere gelosa di te, soprattutto quando ti gironzolano intorno i tuoi compagni,
Prendendoti per il braccio di tanto in tanto...
DH : non c'è da preoccuparsi, penso che si possa capire lontano un miglio che sono stra cotta di te
MM : dici?...
DH : beh...si

Sorrise in modo spontaneo, ma si spense nel giro di qualche secondo

MM : è morto il padre di Sakura...e dovrei tornare in Giappone per qualche giorno, almeno per i funerali

Le afferrai la mano e le diedi un piccolo bacio a stampo.
Quel sorriso che tanto amavo si era spento, lasciando spazio ad una bocca ricurva verso il basso.
Era bella lo stesso.

DH : ti aspetto con ansia...quando partirai?
MM : domani
DH : per questo non ti sei fatta sentire?
MM : già, avevo Sakura in lacrime...
DH : va con lei...ha bisogno di te, io ti aspetterò qui
MM : non vorrei lasciarti da sola
DH : non se ne parla, va' con lei...sei pur sempre il suo punto di riferimento
MM : certo...andrò

5 anni dopo....

POV : narratore

In fin dei conti sono sempre state brave ad intrecciare le loro vite, quasi come se una fosse la chiave e l'altra la serratura; ovviamente, capita talvolta di girare la chiave nel verso sbagliato, errare è umano no?
Ad essere sinceri però è stata dura per loro due : immaginate il casino quando tutti hanno scoperto la loro relazione dopo il diploma di Dahyun.
Il panico.
Sua madre inizialmente decise di non parlare più neanche per sbaglio, trascorsi mesi, finalmente accettò la relazione di sua figlia, continuando a guardare Momo però, con un occhio un po' storto.

~~~

POV : Dahyun

MM : dove scappate!! Ah...
SN : non sei più la nostra professoressa, vacci piano hirai!
MM : YAH!!
SN : tieni a bada la tua giapponesina Dahyun
DH : lasciala perdere...è nervosa perché non ha mangiato
JH : lei?...ed io che dovrei dire che devo fare
L'ultimo esame universitario? Se lei è nervosa allora io cosa dovrei essere? Una bestia?!
SN : amore a te ci penso più tardi

Guardammo tutti Sana con una faccia compiaciuta, mettendola a disagio

SN : beh...che c'è!
MM : perché ho accettato di venire in vacanza con tutte voi?

Sbucarono dal nulla Jeongyeon e Nayeon : si erano appena svegliate e fecero il loro ingresso in piscina con ancora addosso i pigiami.

JY : minchia che dormita...
SN : abbiamo una casa con letteralmente di tutto e pensate a svegliarvi a quest'ora?! Imbecilli
JY : zitta gallina
SN : c-come mi hai chiamata?...

Sana e Jeongyeon avevano sviluppato questa sorta di rapporto amore-odio.
Non facevano altro che insultarti dalla mattina alla sera e a punzecchiarsi a vicenda.

JY : ti cucino per colazione

Jeongyeon si spiaggiò, ancora assonnata, sul primo lettino che vide dinanzi a lei, rischiando di avere un'abbronzatura da muratore

NY : io devo ancora iniziare a lavorare...ahh che brutta la vita da imprenditrice
JY : capirai, l'unica cosa che hai è scrivere pubblicità per le aziende
NY : fallo te allora e poi vediamo
JY : no grazie
MM : ho fame
SN : ma non fai altro che lamentarti?!
JY : senti chi parla!!

Decisi di mettermi lontano da tutte, osservando con gioia le persone a cui tenevo di più al mondo.
Non si sa cosa ci riservava ancora il futuro, ma se loro sarebbero restate al mio fianco e viceversa, ero sicurissima che le cose sarebbero andate sempre a gonfie vele, anche nei momenti no.

JH : basta mi avete rotto!
NY : la bambina inizia a cacciare gli artigli...attenzione
TY : BUONGIORNO!!
NY : non credo sia il momento, sono tutte molto nervose...tranne Dahyun
TY : ah...

Tzuyu inziò a far parte del nostro gruppo quando la nostra amicizia raggiunse un livello inseparabile.
Mi è sembrato più che giusto farla conoscere anche alle altre e riuscimmo a farla uscire da quel suo stato di depressione con molta pazienza e sacrificio.
A guardala ora sembra una persona del tutto differente, quasi irriconoscibile rispetto a cinque anni fa.

DH : Tzuyu che ne dici se andiamo io e te a farci un giro?
SN : senza di noi!? Ve lo scordate! Devo ancora visitare il Colosseo
MM : siamo a Milano idiota
JY : è Sana, si sa che l'ignoranza regna nel suo cervellino

Partì una risata generale da parte di tutti noi, tranne che da Sana

DH : L'ULTIMO CHE ARRIVA AL BAR QUI SOTTO PAGA PER TUTTI!!
JY : cazzo non ho nemmeno i soldi per la carta igienica ora!

Tutte iniziammo a corre come delle matte, cercando di non raggiungere l'ultima posizione...fatta eccezione di Jeongyeon

JY : ah MERDA!

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Eh niente, finisce così HAHAHHAAH.
Quale storia finisce con Jeongyeon che impreca?!
Ci ho messo una vita intera per finire questa ff e non ne vado per nulla fiera.
L'ho fatto con i piedi il finale, ma non sapevo davvero cosa diavolo scrivere.

Mi scuso per gli eventuali errori