Immortal Love - Incantata

CAPITOLO 10

GIULIA POV

Appena finiamo di allenarci io e Val ci incamminiamo per rientrare in casa, sto per chiederle cosa voglia per cena quando si avvicina Theo.

"Combatti bene, che addestramento hai seguito?"

La sua domanda è fatta senza malizia, solo per fare conversazione e rompere il ghiaccio, ma Val non la prende allo stesso modo.

"Non ti riguarda" gli da le spalle e riprende a camminare verso casa

"Volevo solo dirti che sei una brava-"

Si ferma e si volta di nuovo per fissarlo negli occhi con uno sguardo gelido "Non mi interessa fare amicizia con un vampiro"

Anche se le parole sono dirette a lui feriscono me.

Ancora la pensa così?

Val nota la mia faccia ferita e il suo sguardo si ammorbidisce, si volta di nuovo verso Theo "Intendo, non voglio fare amicizia con te"

Ouch, povero Theo.

Theo la guarda confuso, alla fine fa un piccolo sorriso

"Giusto, giusto. Odi i vampiri, sarebbe assurdo fare amicizia con una vampira" mi guarda di sottecchi "No?"

Si allontana sorridendo sotto i baffi.

"Anch'io sono una vampira, sai?" le ricordo

"Non me lo dimentico, non preoccuparti" risponde con una nota di tristezza nella sua voce.

"Perché tratti così Theo? Insomma, almeno Maya è la prima ad evitarti e trattarti con diffidenza. Ma Theo..." corrugo le sopracciglia "È stato gentile con te"

"Ma è un vampiro"

"E anch'io lo sono" ribatto seccata

"Lo so"

"E allora perché -"

"Lascia stare" si affretta ad allontanarsi, fuggendo dalla discussione.

Vorrei afferrarla e fermarla, metterla all'angolo e farle dire tutto, ma faccio dei respiri per calmarmi.

Lo dirà quando si sentirà pronta, sempre che mi piaccia la risposta. Forse mi ha salvata solo perché ha bisogno di me per uccidere quei vampiri, non perché pensa davvero... che io sia buona.

No, è impossibile. Sono sicura che in fondo, sotto la sua maschera da cacciatrice, abbia capito che tipo di vampira sono.

Insomma, sono sicura che dormire nel letto con una vampira rompa almeno dieci regole diverse di quel suo ordine di cacciatori.

Dopo qualche giorno attuiamo il piano di Valentina: girerà per la campagna, come una povera umana smarrita, mentre noi staremo a distanza di sicurezza, nascondendo la nostra presenza in attesa di ogni movimento sospetto.

Ci vuole incredibilmente poco, neanche mezz'ora, per sentire un vampiro avvicinarsi alla postazione di Valentina.

Non osare avvicinarti!
Arriviamo in un attimo, il vampiro non fa in tempo a toccarla che l'abbiamo circondato. Si guarda intorno, cercando una via di fuga, ma non ha speranze, siamo troppi: Theo lo blocca e Valentina gli punta il suo coltello alla gola.

"Non muoverti o sei morto" lo minaccia "Perché continuate a cacciare in questa zona?"

Il vampiro rimane in silenzio, Val preme leggermente con il coltello sulla sua gola facendogli uscire un rivolo di sangue.

Gli scappa un sussulto di dolore "Una cacciatrice?" si rivolge a me e ai miei amici vampiri "Quanto siete caduti in basso per allearvi con una cacciatrice?"