Immortal Love - Incantata

CAPITOLO 2

GIULIA POV

In pochi secondi arriviamo davanti alla mia villa. La ragazza continua a protestare ma entro e la poso delicatamente sul mio letto. Ovviamente appena la lascio mi tira un pugno in faccia che scanso ma mi fa cadere la sciarpa davanti alla mia bocca.

Il forte odore di sangue mi colpisce di nuovo e sento i miei canini riemergere e le mie pupille dilatarsi. Stringo i pugni.

Ha un odore delizioso, vorrei solo avere un assaggio... un piccolo sorso...

Se possibile la cacciatrice sembra ancora più spaventata di prima, ha capito di aver fatto un errore a farmi cadere la sciarpa.

Urgh, non posso! Rischierei di ucciderla nelle condizioni in cui si trova.

Mi sforzo di chiudere gli occhi e, mentre tengo il naso coperto con la mano, raccolgo la sciarpa per coprirmi.

Meglio.

La ragazza è ancora allerta anche se debole, prendo il disinfettante, le garze e il necessario per pulire la ferita ma appena cerco di medicarle il braccio balza, come se il mio tocco la bruciasse.

"Sto cercando di curarti" spiego, ma continua a fissarmi con odio.

Così non andremo da nessuna parte.

"Ho capito, sai che c'è?" alzo un sopracciglio e incrocio le braccia "Se hai tutta questa forza per opporti fa da sola"

E, incredibilmente, inizia a medicarsi senza fiatare o mostrare segni evidenti di dolore.

Sembra solo una ragazzina, ma è pur sempre una cacciatrice. Probabilmente non è la prima volta che si trova in questa situazione. E ora che ci penso... chi l'ha attaccata? Maya e Theo sono gli unici vampiri che frequentano, raramente, questa città ma attualmente sono in un altro continente...

Anche se probabilmente è più "Chi ha cercato di uccidere per finire così"

"Come ti chiami?"

Ed ecco che mi fulmina di nuovo con lo sguardo, neanche l'avessi insultata.

"Valentina"

"Io sono Giulia Rossi"

"Lo so. La vampira che ha incantato la città al suo volere e che ora ha iniziato a lasciare una pila di cadaveri dietro di sé"

"Ooook" alzo un sopracciglio "Questo è chiaramente falso"

Sbuffa "Tutti ti conoscono tra i cacciatori, nessuno aveva mai osato avvicinarsi per paura dei tuoi poteri. Ma ora non ti basta essere riverita, banchettare nel sangue umano e usare come schiavi sessuali gli abitanti di questa povera città" stringe i pugni nonostante il braccio ferito e inizia a tremare dalla rabbia "Hai ripreso anche a fare stragi di innocenti!"

Cerco di trattenermi, davvero, ma le sue accuse sono così ridicole che scoppio a ridere.

"Davvero?" mi fa male la pancia dal ridere "E dimmi, quanti umani uccido ogni mese? 10?"

Se fosse vero la città sarebbe disabitata ormai, è un piccolo paese in riva al mare, non certo una città metropolitana!

"Ridi pure, appena mi sarò ripresa ti pentirai di avermi curata. Qualunque cosa pianifichi di fare con me, non ci riuscirai"

"Uhm, e cosa voglio fare con te?" la indico "Mangiarti?"

"Ovvio!"

Metto una mano sotto il mento e fingo di riflettere "In effetti, il tuo sangue ha un odore delizioso" sorrido e faccio l'occhiolino "E sei una bellissima ragazza"