Immortal Love - Incantata

CAPITOLO 19

GIULIA POV

Arriviamo poco prima dell'alba vicino alla casa in campagna di Vlad. Il luogo è davvero sperduto, circondato da alberi e fuori dalle normali strade percorribili in macchina. La casa ha solo un piano ed è stranamente modesta, di sicuro non dà l'impressione di una dimora di un vampiro.

Io e i miei amici vampiri chiudiamo gli occhi e ci concentriamo per cercare di capire in quanti siano presenti nell'abitazione.

"Stano" commento rivolta verso Val e gli altri "Non sento nessuno"

"Già" risponde Maya "Possibile non sia in casa?"

Val annuisce "Meglio essere cauti, potrebbe essere nascosto chissà dove o la casa potrebbe essere rivestita di piombo. La porta della casa sembra avere una serratura semplice, la aprirò, entreremo da lì e esploreremo l'abitazione. Se ci fosse Vlad lo attaccheremo immediatamente, l'importante è non separarci per alcun motivo, va bene?"

Annuiamo e ci prepariamo ad eseguire il piano sotto gli ordini di Val.

E dopo questo non vedo l'ora di potermi rilassare con la mia Val, farle recuperare tutte le esperienze che ha perso a causa del suo ordine e... semplicemente amarla.

Ma ora devo sconfiggere Vlad e vendicare la morte di Sara.

Valentina scassina la serratura in pochi secondi ed entriamo, al piano terra non c'è nessuno e decidiamo di salire le scale. Al primo piano della casa un singolo vampiro con i capelli neri legati in un codino, il viso sottile e un naso allungato sta guardando l'alba dalla vetrata mentre sorseggia un bicchiere di sangue.

La finestra è a doppio vetro, ecco perché non lo vedevamo dall'esterno.

"La Contessa Rossi e i suoi fedeli seguaci" si volta per nulla sorpreso della nostra presenza e ci guarda dall'alto in basso "Non ricevo spesso richieste di fare affari così sfacciate, dire che il mio siero può essere migliorato ed è dannoso per la salute" ridacchia "Ma venire qui senza che vi abbia invitati è davvero da maleducati"

"Mai quanto uccidere umani innocenti" ribatto.

Ignora la mia risposta, il suo sguardo vaga su Valentina.

Non mi piace questo interesse

"Vero, meglio sterminare i vampiri, giusto cacciatrice?"

"Lascia stare Valentina" mi metto davanti a lei.

"E' proprio grazie a persone come lei che abbiamo bisogno del siero, per essere forti abbastanza da proteggerci"

"Sei solo la prova che il mondo ha bisogno dei cacciatori" risponde Valentina guardandolo in cagnesco.

Vlad non risponde e scuote la testa ghignando, tira fuori un cellulare e fa partire una registrazione.

"... Hai già pensato a come uccidere la Contessa Rossi dopo la tua missione?"

"Non ti preoccupare, la ucciderò io e ho già pianificato come... Non saprà cosa l'avrà colpita, le piomberò addosso col mio coltello d'argento"

Riconosco la voce di Valentina e sento il mio cuore infrangersi in mille pezzettini.

Non può essere, non ora, dopo tutto quello che è successo tra noi.

D-deve essere una registrazione vecchia.

Non mi spezzerebbe il cuore così.

Giusto?

Mi giro verso di lei sperando di trovarvi una negazione, un qualcosa che smentisca quello che ho sentito. Invece la vedo solamente stupita, la bocca che si apre e si chiude come un pesce fuor d'acqua.