Fuoco e fiamme

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Pov Summer
Stiles mi portò nella mia stanza. Per fortuna Brooke non era lì. Mi fece sedere sul letto e lui si sedette accanto a me. In tutto quel tempo, io non pensai a niente. Era come se i miei pensieri si fossero spenti, perfino la rabbia. Mi sentivo vuota, e in un certo senso non era una sensazione tanto male se mi poteva risparmiare il dolore che potrei provare.

<<I tuoi hanno divorziato, vero?>>

Mi girai verso di lui con sguardo interrogativo.

<<E tu come lo sai?>>

<<Hai la stessa espressione di quando i miei genitori mi hanno dato la stessa notizia.>>

Sospirai, abbassando lo sguardo sul pavimento.

<<Mi dispiace.>>

<<Ti hanno detto il perché?>>

Scossi la testa.

<<Me ne sono andata prima. Mi sentivo male.>>

Stiles annuì.

<<Ti capisco, siamo più simili di quanto pensi.>>

Non aveva tutti i torti.

<<Non so se è destino, ma ti ritrovo sempre quando sto male.>>
Sussurrai, non avendo il controllo di quello che dicevo.

<<Sono anche la causa del tuo male però.>>

<<Non sei tu, è il Void.>>

<<Ma sono io.>>

Forse non ci sto con la testa, non so neanche io quello che voglio. Vorrei aiutarlo, ma allo stesso tempo vorrei mandarlo via.

<<Tu mi confondi.>>
Sussurrai.

Ad un certo punto la porta si aprì, rivelando i miei amici. I loro occhi si spalancarono appena videro Stiles.

<<Ma che cazzo.>>
Disse Hunter al quanto sconvolto.

<<Che ci fai tu qui?>>

Aaron gli puntò un dito contro con rabbia.
Da dove la tirato fuori tutto questo coraggio?

<<Io stavo solo->>

Notando il tono indifeso di Stiles, lo interruppi.

<<Mi stava consolando, ho appena saputo che i miei genitori stanno divorziando e mentre mi stava per venire un attacco di panico lui mi ha aiutato.>>

Tralasciai il fatto che stavo per dare un altro pugno contro il muro. Non volevo che lo sapessero e non volevo parlarne.
I volti dei presenti erano come sorpresi.

<<Ora me ne vado.>>
Disse con lo sguardo basso.

Si girò verso di me dandomi uno sguardo gentile.

<<Se hai bisogno di me sai dove trovarmi.>>

Si recò alla porta dando uno sguardo abbastanza inquietante ai miei amici che subito si spostarono per farlo passare. Allarme Void.
Mi diressi nel mio letto e mi ci buttai sopra.

<<Non stai messa troppo bene.>>

Justin ha parlato solo due volte da quando lo conosco e mi ha irritato in entrambe le volte.

<<Grazie tante.>>
Dissi con la voce ovattata dal cuscino.

<<Ne vuoi parlare?>>
Chiese Paige.

Davvero non sono arrabbiati perché ero in una stanza con Stiles?

<<No.>>

Mi limitai a dire.

Dark Heart || Stiles Stilinski/Void StilesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora